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Son nato proprio il giorno di Natale
e mi chiamano ancora “il bambinello”,
non è che tutto ciò mi fa star male,
però ho diciott’anni e mio fratello
ci scherza sopra e me lo fa pesare,
perché io sono l’ultimo dei figli,
ho tre sorelle, ... ancora da sposare,
mi cercano e mi danno dei consigli
con còccole e carezze a non finire,
nel mentre mio fratello, spiritoso,
mi guarda e non la smette d’infierire,
insomma tutto questo è fastidioso
ed io mi arrabbio, provo sofferenza,
in quanto tutte e tre le mie sorelle
dimostrano d’avere l’esigenza
d’un uomo, sono giovani, son belle,
si truccano, si ammirano allo specchio,
si recano al mercato a far la spesa
sperando che qualcun, che non sia vecchio,
le possa far cambiare questa attesa ...
Il sabato van sempre in discoteca
e ballano con tutti, quando è notte,
rientrano e si spogliano alla cieca,
da quanto ho percepito ... son bigotte,
non sono ancora donne emancipate,
si lascian trascinare dalla vita
e il desiderio di sentirsi amate
le fa soffrire al par d’un ferita!
In tutto questo chi ci va di mezzo,
son sempre io, caso singolare,
perché io faccio loro da intermezzo,
ossia divento il maschio da baciare ...
naturalmente senza una malizia,
bacetti che profumano d’affetto
e in cerca d’una minima delizia
m’abbracciano e mi stringono sul petto,
ma io in questi abbracci percepisco
che loro hanno bisogno di un amante
ed in tutto questo affetto recepisco
l’assenza d’un normale spasimante.
Son diventato “il bambinello” loro,
le còccole le accetto ... a malincuore,
non capiranno mai che io le adoro,
...ma sto cercando anch’io ... un po’ di amore!
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Opera pubblicata ai sensi della Legge 22 aprile 1941 n. 633, Capo IV, Sezione II, e sue modificazioni. Ne è vietata qualsiasi riproduzione, totale o parziale, nonché qualsiasi utilizzazione in qualunque forma, senza l'autorizzazione dell'Autore.
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«L'amore va vissuto intimamente con la persona che ci ama sinceramente e la mancanza di questo sentimento ci procura tensione e delusione al punto di trasferire i nostri affetti sulle amicizie e sulle persone di famiglia, ma la mancanza di un bene fisico ci pone nella situazione più delicata e ciò ci rende insoddisfatti. Nella vicenda suesposta le tre sorelle cercavano un contatto affettivo per immaginare l'amore fisico, ma l'affetto non può compensare questa mancanza di esperienza intima personale.» |
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