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Gli ultimi 5 iscritti: DavideBelvisi Ciaccio - fabrizioancona - Igor Bischi - Alessandro Michi - Eros Di Pietro |
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Questa è una poesia erotica: se può turbare la tua sensibilita o se non hai più di 18 anni dovresti evitare di leggerla.
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Vorrei essere acqua,
pioggia che bagna il tuo volto,
in piccole gocce sui tuoi occhi,
sulle gote, sulle rosse labbra
ed in piccoli rivoli scorre
sui lobi, sul candido collo.
Si raccoglie in un fiume
che scorre sensuale fra i seni,
rotonde colline di donna,
dove si ergon turgidi torri,
due torri che guardano
l'orizzonte dell'oblìo.
Vorrei essere vento,
aria calda del deserto
per battere incessante
la pianura del tuo ventre,
vorticare in ogni angolo
nascosto del tuo corpo,
scendere dalle tue ascelle
per quei fianchi levigati
come scegliere d'arenaria.
Vorrei essere terra,
per sentire i solchi profondi
che fanno i tuoi sodi glutei,
quando ogni fibra è tesa
come arco pronto alla freccia.
Vorrei essere fuoco,
che rosso tizzone ardente,
brucia possente dentro di te,
consumando ogni attimo,
ogni fiato della tua passione.
Vorrei essere un'ape,
per posarmi sul tuo fiore,
suggerne appieno il dolce nettare
e divenire magica ambrosia,
sublime elisir della mia vita. | 
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Opera pubblicata ai sensi della Legge 22 aprile 1941 n. 633, Capo IV, Sezione II, e sue modificazioni. Ne è vietata qualsiasi riproduzione, totale o parziale, nonché qualsiasi utilizzazione in qualunque forma, senza l'autorizzazione dell'Autore.
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