Visitatori in 24 ore: 8’047
182 persone sono online
Lettori online: 182
Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 361’364Autori attivi: 7’478
Gli ultimi 5 iscritti: Vladislav Prazko - ac autore - Valeria Viva - GiuseppeGiannotti - Marta Paolantonio |
_
eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti.
I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.
Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi |
|
Ho sognato di giorno, proprio ieri,
intento in consueta pennichella
che ero proprio io Dante Alighieri
con il Virgilio a far la gitarella
per un cerchio infernale buio e triste
senza il conforto manco d'una stella.
Di fronte a cose orrende giammai viste
chiesi al Maestro mio che mi guidava
per quelle impervie e tenebrose piste
perché mai quella gente si grattava,
e per di più bensì potei vedere
che in mezzo a un grande scendere di lava
con l'unghie si graffiavano il sedere,
Rispuosemi il Maestro: “In questa riva
son anime che in terra il lor parere
dissero sempre come gli veniva,
senza mai porre al dir controllo alcuno,
ed ora il contrappasso a loro arriva
e non puote più dir parola ognuno,
tanto che è sol concesso il gesto muto
di quel grattar con unghie che son pruno
ed alcuno non puo' dar loro aiuto.
Se or da me tu vuoi aver consiglio
io te lo posso dar ben compiaciuto,
in certe situazioni, da coniglio
è meglio il comportar che da leone,
io te lo dico qual tu fossi un figlio.
La saggezza pertanto ti propone
di far silenzio e tener dentro tutto,
sarà per te di gran soddisfazione
ricever dal mio dire grande frutto.”
“Maestro” dissi “per me Babbo sei
e io ti seguo in tutto e dappertutto,
io volentieri ti prometterei
qualsiasi cosa, or vedi che ti ascolto,
e agisco sui tuoi detti come miei
e riconosco quel mio agire stolto.
E per questo ti dico, illustre Vate,
quel che mi viene in mente, nulla tolto,
tu hai detto delle grandi bischerate
che dicono da sempre i moralisti
quando sparano simili cazzate.
Ben comportarsi io non li ho mai visti,
ragion per cui dalla mia bocca caccio
l'urlo che sempre i buoni rende tristi:
Smettila di cianciare, bischeraccio!
Dico quel che mi pare e ciò confermo,
neppure tu mi prendi col tuo laccio
e in propositi miei rimango fermo.”
A sentir ciò Virgilio si è scomposto
e mi ha gridato, pur restando ermo:
“Etrusco, ma vai a prenderlo in quel posto!”
E' tanto forte il tono di quel grido
che pe'l sobbalzo io mi sveglio tosto,
e dopo lo scossone... me la rido! |
|
|
|
Questa poesia è pubblicata sotto una Licenza Creative Commons: è possibile riprodurla, distribuirla, rappresentarla o recitarla in pubblico, a condizione che non venga modificata od in alcun modo alterata, che venga sempre data l'attribuzione all'autore/autrice, e che non vi sia alcuno scopo commerciale.
|
«Salvo errori od omissioni si tratta di un canto scritto con endecasillabi in terzine rimate alla maniera (absit iniuria verbis) dell'Alighieri nella Commedia.» |
|
Non ci sono messaggi in bacheca. |
|
|
|