Incontro di corpi
nella ricerca dell'amplesso,
culto del sesso
che porta a sfiorare il paradiso
mani che si allacciano
braccia che si feltro o
ed un movimento ritmo
al suono di un cigolio matrimoniale
un divano
un sedile di utilitaria
dentro ad una galleria della litoranea.

Ci possediamo
per sentire il battito del cuore
l'uno nell'all'altra
siamo amore e passione
che si completano
che si scrutano
che si esplorano.

Oh, dolce tambureggiare di dita
sulle spalle dell'altra
quasi a scoprire un tesoro di cristallo
quasi a far scintillare lo smeraldo degli occhi
e gustare il profumo dei capelli
il cielo di un alito d'amore, di carne e di donazione.

Ricordare il volo dei corpi uniti
dei liquidi effusi come mare infinito, immenso
che s'infrange, si scompagina
si frammenta e cerca di leccare le labbra
gustarne il velluto
ed il respiro ansimante dell'oceano.

I corpi stremati
fra la luna e le stelle
con le cellule e gli atomi,
i corpi scomposti ricomposti abbandonati
dopo la ginnastica amorosa
che sembrano rivitalizzarsi
nel l'araba Fenice della nostra polvere,
argento di sera
fra baci e carezze
fra carezze e baci.

E così
quello che fu incastro corporale
distribuzione di piacere nel liquido d'amore
si completa con l'immensità
e l'infinito che comunica
con noi, per noi, in noi.