Visitatori in 24 ore: 8’387
1055 persone sono online
Autori online: 3
Lettori online: 1052
Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 361’348Autori attivi: 7’477
Gli ultimi 5 iscritti: ac autore - Valeria Viva - GiuseppeGiannotti - Marta Paolantonio - Antonio Ivor Boatti |
_
eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti.
I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.
Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi |
|
| Ossidiana egizia,
forse la pietra più cara che mi viene in mente,
come il basalto o l'arenaria staccata dalla montagna,
forse la silice o il sale,
essenze marine antiche, dissolte,
ripudiate dalla mente.
Forse potrei morire o ricordare dopo la morte,
come potrei rinascere in ogni tempo
e misurare il sogno senza sguardo.
Foglie e fanghiglia,
immaginate, pensate, cadute tra strade sterrate,
percorse in uno strano movimento atavico di nulla.
I piccoli semi tra le mie mani,
mai riversati tra la terra e mai germogliati,
volutamente stretti con forza in un pugno chiuso
di contadino disattento che non riconosce le proprie radici.
Eppure lo spaventapasseri era tra i campi!
La sua voce atona attutita dalla tempesta,
impedita nell'annunciare l 'arrivo della grandine
che avrebbe danneggiato il raccolto,
non era bastato lo sguardo stupito,
ne lo sgomento sul volto di paglia.
Quanto dolore! Quanta maldicenza!
Ricordo di avere camminato sull'arenile,
lasciando sulla sabbia impronte saline,
di naufrago senza esodo e mai alla deriva della vita.
Forse un'iperbole o una metafora,
di una vicenda interpretata da attore consumato,
che incanta girovagando nel cuore degli altri.
Sarà quel che sarà, un tempo senza luce
o una luce senza tempo,
dove riconoscermi atomo continuamente
proteso alla rincorsa.
Eppure sono nato dal parto di una donna,
tra i gemiti, il sangue, le lacrime,
con la voglia di vivere e sorridere.
Resto in silenzio, respiro, amo, vivo! |
|
|
Eolo |
13/12/2015 00:07 | 2377 |
|
Opera pubblicata ai sensi della Legge 22 aprile 1941 n. 633, Capo IV, Sezione II, e sue modificazioni. Ne è vietata qualsiasi riproduzione, totale o parziale, nonché qualsiasi utilizzazione in qualunque forma, senza l'autorizzazione dell'Autore.
La riproduzione, anche parziale, senza l'autorizzazione dell'Autore è punita con le sanzioni previste dagli art. 171 e 171-ter della suddetta Legge.
|
|
Non ci sono messaggi in bacheca. |
|
|
|