Visitatori in 24 ore: 8’421
1098 persone sono online
Lettori online: 1098
Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 361’347Autori attivi: 7’477
Gli ultimi 5 iscritti: ac autore - Valeria Viva - GiuseppeGiannotti - Marta Paolantonio - Antonio Ivor Boatti |
_
eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti.
I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.
Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi |
|
«Nella mia prima giovinezza preferivo la letteratura "calda", di immediato impatto sul lettore (in poesia Gozzano, Pascoli...) , e a diciott'anni di età, alla fine della scuola superiore, leggevo, negli intervalli, ad alcuni miei compagni di classe poesie da me scritte in modo così esplicito che essi ne restavano colpiti (non sempre positivamente...) Trovavo "freddo", ad esempio, Pirandello (anche lui fu poeta da giovane), forse a causa della sua lingua ricercata, dei suoi dialoghi ligi a tutte le convenzioni della buona borghesia. Mi ci volle un po' di tempo per capire che il fuoco che covava sotto la cenere pirandelliana (come poi sotto quella ancor più apparentemente spessa e "matematica" di Borges, anche lui con all'attivo una produzione poetica) non era meno caloroso di quello messo in primo piano da tanti altri autori: bisognava scostare pazientemente la cenere e, una volta trovatolo, il fuoco aveva forse il potere di ardere anche più di quello degli altri, e singolarmente per ogni lettore che gli aveva, ciascuno a suo modo, fatto prendere vigore. E' un po' forse come la differenza tra il vedere una bella donna nuda e un'altra bella donna elegantemente vestita: a ciascuno i suoi gusti (che cambiano, del resto, con il mutare dell'età)! Resta il fatto che, da un certo punto in poi, ho preferito leggere e scrivere cose rivestite da un po' di cenere...» |
Inserita il 23/01/2016 |
Le fredde poesie anestetizzano
non poco quei nervi scoperti
che più d’una volta trafiggono
i cuori degli uomini incerti.
La caccia alle antiche vicende,
a storie da sé assai lontane,
è gruccia cui spesso s’appende
un peso interiore ed immane.
Se cerchi, lettore, gli affanni
nascosti di qualche poeta,
denuda quell’opera: i panni
ricoprono vita segreta. |
|
|
|
Opera pubblicata ai sensi della Legge 22 aprile 1941 n. 633, Capo IV, Sezione II, e sue modificazioni. Ne è vietata qualsiasi riproduzione, totale o parziale, nonché qualsiasi utilizzazione in qualunque forma, senza l'autorizzazione dell'Autore.
La riproduzione, anche parziale, senza l'autorizzazione dell'Autore è punita con le sanzioni previste dagli art. 171 e 171-ter della suddetta Legge.
|
«Ho talvolta la sensazione (indossando, con un po’ di fantasia, i panni di una lettrice o di un lettore particolarmente portato a mettere il sentimento in primo piano) che certe mie composizioni possano apparire piuttosto carenti di emotività, un po’ troppo "fredde" . In questa poesia (a proposito della quale chiedo scusa per l’imperfetta rima ai vv . 1 - 3) cerco di far capire cosa può nascondersi, a volte (e non solo nel mio caso), dietro una poesia "fredda" .» |
|
Non ci sono messaggi in bacheca. |
|
|
|