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Il parco comunale dei bambini
è stato riservato ai clandestini
e si son ribellati i cittadini
che pagano fior fiore di quattrini!
(E i figli nostri son così costretti
a giocare per strada, poveretti,
col traffico e i pericoli più abietti,
...perché dobbiamo far da cuscinetti?)
Gli appartamenti sfitti sono stati
d’autorità sottratti e conservati
per destinarli ai profughi arrivati
e in poco tempo subito alloggiati!
(La gente nostra dorme già da anni
in macchina od in tenda, con affanni
del tutto immaginabili e coi danni
che portano, nel tempo, a dei malanni! )
A clandestini e profughi il mangiare
gli viene messo in mano, è singolare!
Eppur si stanno sempre a lamentare ...,
...ma il cibo nostro è proprio da buttare?
(I nostri figli sono laureati,
ma quasi tutti son disoccupati,
s’adattano a mestieri rimediati,
eppure non si sono mai lagnati! )
Le donne loro vengono curate,
alcune incinta ospedalizzate,
con valide infermiere designate,
perché si sentan sempre ben trattate!
(Le nostre donne tutte le mattine
si alzan di buon’ora con il fine
di correre nei campi, ... quante spine ...
e muoion sul lavoro, ... da eroine! )
L’Europa ha provveduto a mantenere
i profughi, però senza sapere
che i soldi vanno tutti nel forziere
dei “furbi” ... che gli mostrano il sedere!
(I pensionati vivono in miseria,
costringerli al digiuno è cattiveria,
per una vita invero deleteria ...,
però lo Stato ignora la materia! )
Ci dicono che siamo dei razzisti
e ragioniamo come dei nazisti,
non dimostriamo d’essere altruisti
e siamo ancora ai tempi dei fascisti!
(Ne abbiamo accolti più di centomila,
son scesi dalle navi tutti in fila
e senza far neppure la trafila ...,
...si trovan già la pasta nella pila! )
Ci giudicano tutti benestanti,
però non sanno che ci sono tanti
che soffrono o che sono mendicanti,
...la Caritas ... li sfama tutti quanti!
(Da noi ci sono quei terremotati
che dormon nei containers usati
e si sentono sempre abbandonati,
perché lo Stato l’ha dimenticati?)
E ogni giorno sbarcano a migliaia,
l’Italia senza far la rappresaglia
l’accoglie e non ci danno la medaglia,
ma siamo sotto il fuoco di mitraglia!
(Accuse e contraccuse, ma il problema
rimane qui, ... la Francia non è scema
e la Germania ha confermato il tema:
...ci lascian soli a vivere il patema! )
Se Lampedusa, la Sicilia intera
e la Calabria, sono la bandiera
che regge l’urto della polveriera ...,
... l’Italia non gli ha chiuso la frontiera!
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Opera pubblicata ai sensi della Legge 22 aprile 1941 n. 633, Capo IV, Sezione II, e sue modificazioni. Ne è vietata qualsiasi riproduzione, totale o parziale, nonché qualsiasi utilizzazione in qualunque forma, senza l'autorizzazione dell'Autore.
La riproduzione, anche parziale, senza l'autorizzazione dell'Autore è punita con le sanzioni previste dagli art. 171 e 171-ter della suddetta Legge.
«Quando si è ospiti ci si deve accontentare di quello che passa il convento, non voglio giudicarli, ne condannarli, capisco il disagio della loro vita al giorno d'oggi tra guerre e fame, con molti che muoiono in mare durante la traversata, ma noi li riceviamo con la Guardia Marina ed altre navi messe a loro disposizione, li curiamo e li sfamiamo, eppure si ribellano ... perché il cibo non è confacente alle loro esigenze, non mi dilungo altrimenti dovrei fare mille confronti con la nostra realtà quotidiana, pazienza!» |
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