8’355 visitatori in 24 ore
 932 visitatori online adesso




Pubblicare poesie Pubblicare poesie
Pubblicare poesie

Le #parole nelle poesie
Alba Amicizia Amore Anima Bambino Cielo Coraggio Cuore Delusione Desiderio Destino Donna Emozione Felicità Gioia Giorno Illusione Libertà Luce Luna Madre Malinconia Mano Mare Memoria Morte Natura Nostalgia Notte Nuvola Occhio Pace Paura Piangere Profumo Rabbia Ricordo Sentimento Serenità Sogno Sole Solitudine Speranza Stelle Tempo Terra Tristezza Uomo Vento Vita


Visitatori in 24 ore: 8’355

932 persone sono online
Lettori online: 932
Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 361’346
Autori attivi: 7’477

Gli ultimi 5 iscritti: ac autore - Valeria Viva - GiuseppeGiannotti - Marta Paolantonio - Antonio Ivor Boatti
Chi c'è nel sito:
Club ScrivereLuigi Ederle Messaggio privatoClub ScriverePallinoblu Messaggio privatoClub ScrivereMarco Forti Messaggio privato
Vi sono online 2 membri del Comitato di lettura

_



Seguici su:



Novembre 2024  
do lu ma me gi ve sa
1 2
3 4 5 6 7 8 9
10 11 12 13 14 15 16
17 18 19 20 21

L'ebook del giorno

L'edera

La vicenda del romanzo si svolge in un paese della Sardegna all’inizio del XX secolo. Lo sfondo della narrazione è il (leggi...)
€ 0,99


Raccolte di poesie Raccolte di poesie
Nuovi orizzonti di Alberto De Matteis
Viento y fuego di Arelys Agostini
Minuzzoli di pane 2 di Berta Biagini
Sonetti Arcanici di Franco Scarpa

SpiegaPoesie riproposte
L’Arrotino di Walter Olivetti
A modo mio di Pierfrancesco Roberti
La fuga di Michelangelo La Rocca
Mio di Giorgia Spurio
Io faccio ‘a guerra (lingua napoletana) Sociale di Peppe Cassese
Nel cuore di una vergine di Pierfrancesco Roberti
Disegni d’edera di rosanna gazzaniga
Ma che te credi...! di carla composto
Parole di Stefano Acierno
Ti invidio di Silvana Poccioni

I 10 autori più recenti:
Poeta Maurizio Cortese: 2 poesie
Poeta Maria Grazia Cavini: 2 poesie
Poeta PostScriptum: 2 poesie
Poeta Lorenzo Vecchia: 1 poesie
Poeta Emanuele Gentili: 1 poesie
Poeta Pinkrosy: 12 poesie
Poeta Giangiacomo: 1 poesie
Poeta Riccardo Bonafede: 2 poesie
Poeta Sicilnino: 2 poesie
Poeta Luciano Vacca: 4 poesie

Autori del giorno
Autore del giorno Lara
(30 Aprile 2019)
Autore del giorno Demetrio Amaddeo
(29 Aprile 2019)
Autore del giorno Danilo Tropeano
(28 Aprile 2019)
Autore del giorno Lara
(27 Aprile 2019)
Autore del giorno Francesco Rossi
(26 Aprile 2019)
Autore del giorno Mauro Santi
(20 Marzo 2019)

Autori del mese
Autore del mese Silvia De Angelis
(Giugno 2019)
Autore del mese Amara
(Maggio 2019)
Autore del mese Saverio Chiti
(Aprile 2019)
Autore del mese Franca Canfora
(Gennaio 2019)
Autore del mese Andrea Palermo
(Dicembre 2018)
Autore del mese Cinzia Gargiulo
(Novembre 2018)






Pubblicità
eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti.
I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.

Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi

Responsabilità sociale
Pubblicare poesie

Idillio romantico d'un Addio di Scozia

Amore
Ascoltate, onde del mare fremente,
ciò che canto! e che un giorno qui accadeva,
quando la sera alla Notte volgeva,
e il cielo si dormiva cupamente.

Onde dell’acque più irate, e furente
flutto di questi lidi, il bardo ardeva
e il suo canto di strazio a voi gemeva,
or come io gemo in un sospìr assente.

Canto un idillio, qui, ove mollemente
un Amor nacque, e giòvin decadeva.

Ascolta, Scozia! Il perenne mistero
delle passioni e degli istinti umani,
che adesso vado a cantàr con la cetra.

Canto la Sorte d’un cielo più nero,
e dei sensi melliflui i Mostri arcani
che s’ergono crudeli come pietra,

e canto l’ansie a quest’ombre d’un cero,
i desideri, e le gioie e i sogni; e vani

son quest’ultimi, e all’etra
un cantico rimane or tra le sere,
vane e tremende e mendaci preghiere.

All’ombra delle cime in scialbe nevi,
e al ricordo dei trilli degli ovili,
dove i pastori si lamentano ai corni,
canto l’addio che la Luna ammirava;

e canto un spiro che ivi s’inquietava,
e che poi vanamente nuovi giorni
sperò d’Amore, e come i bei fienili
canto le gemme bionde e i capèi lievi.

Òdimi, oh Scozia! e come un tuo Poëta
gli affanni grido dei figli tuoi, tetri
occhi di pianto che l’onta ferisce.

Canto la Furia che mai si lenisce
dell’umana passione, infranti vetri,
e l’uomo scorre, e più non ha una meta.

Ecco! Ho un’arpa, e di pièta
convulso e spento al tramonto amaranto
tempro alla fine il giurato mio canto.

Al lido oscuro e nella tetra Notte,
per i colli lontani e indefiniti,
tra le betulle e sulle rozze grotte
l’alba Luna luceva. Ma impietriti

a quest’argento e al dormìr delle motte
esanimi due spettri, e impaüriti
si rincorrèvan per le danze indotte
dai strilli ombrosi dei corni avvizziti.

Frattanto delle selve a truci frotte
ululavano i lupi; e gli infiniti

occhi notturni scrutàvan nel Fato,
mentre un pastòr la cornamusa strinse,
donde si ergeva un tuonàr funestato.

Allòr indefinite or l’ombre avvinse
della Luna uno stral, e intemerato
volto di dama apparve, e quel che ‘l cinse

un bruno cavalièr addolorato,
e d’argento lunàr costui si pinse;

e il ciel un pianto attinse
notturno nel mistèr d’addio d’Amore,
Notte perenne d’eterno dolore.

Eran due amanti fuggiti dal covo
d’un funebre castello, dove avverse
fùron le Sorti di loro passione,
e tante pene urlâr, e molte cure;

e così insieme fuggìvan. L’oscure
frasche dei salci al vento una canzone
flebilmente lagnavano, e s’asperse
pur la rugiada sul fiore d’un rovo.

Andavano alle spiagge delle cime,
colà, tra le montagne e il mar immoto,
e si scambiàvan sacri giuramenti.

Erano Tempeste, e tuòn di Sentimenti,
e pur con loro or ciascùn lido scoto
più quieto apparve, e ancora più sublime.

Ora la Luna funerea splendeva,
come larva d’un fior sepolcrale,
laddove una ghirlanda pia gemeva
memore ancor del scorso funerale.

Ma più feroce un’arpa doleva,
forse temprata da un bardo spettrale,
e una strega fatàl si contorceva
dappresso l’infuriàr del maëstrale.

Pur agli innamorati si schiudeva
un freddo e oscuro Fato, un Temporale.

Arrivarono a un lido, e intorno i monti
lampeggiàvano tristi, e gli occhi cesi
dei lampi ne inquietàvan gli orizzonti.

Essi, seguendo i convenìr scozzesi,
avvolti in un abbraccio e presso i fonti,
si giuràvano Amor, e i baci appresi

gareggiàvan sui labbri e sulle fronti,
i sogni a coronàr di molti mesi.

Gl’indici or qui sospesi
nel cupo vento rùppêr la moneta,
e la fanciulla si beäva quieta.

Guai! se le parti di questo denaro
fòssêr nei segni d’un vil tradimento:
sarebbe il Fato e terribile e amaro.

Così dicèvan i padri nel lento
canto dell’arpa e nel frànger del conio,
donde i giovani n’èbber lo spavento.

Spaccare una moneta è un Matrimonio,
e pel fellone non v’è albergo e landa,
né pietà e compassione; ma il Demonio.

Così la tradizione ne comanda,
e le parti d’un conio son altare,
e han valòr oltre Scozia, e oltre l’Irlanda.

Sia maledetto, il traditor, nel mare
corra baldante, e vada a naüfragare!

Gli innamorati conoscèvan questo,
e si divìsêr il denaro infranto,
e abbracciati sen stavano d’accanto,
col cuor felice, e non più ombroso e mesto.

Egli la mano della dama prese,
e le baciò le gemme e i begli anelli,
e i suoi sospir le rapiva e ne intese,
e poi le accarezzava aurei i capelli.
Ma stàvan Fati più duri e men belli,
ché il cavalièr dovea fuggìr, e svelto,
esiliato dai feudi e lì divelto,
sicché l’ora dell’addio or venne presto.

Allòr costui si distaccò e funesto
e tremante s’avvolse in negro manto,
e dalla dama ne partiva affranto,
cuore infelice, e più ancor e ansio e mesto.

Un palafreno tra brume gridava,
e fin quando ‘l poté, costei ‘l seguiva,
con l’occhio in pianto e il labbro che sbraitava
bave d’affanno e di dolor saliva.

Il destriero fuggì, e non si mirava,
e la fanciulla piangeva, e a una riva,
camminando a tentoni si posava,
e l’affanno, il malvagio, l’assaliva.

Così alla Luna costei s’inquietava,
e inquietàndosi e vinta al fin moriva.

Uno scheletro giacque al lido ardito,
e il labbro suo sembrò dicesse: «Addio!»,
come un saluto lungo l’Infinito.

Ma nulla seppe il cavaliere pio,
anzi, credette rivederla, e al rito
delle nozze condurla: «Oh cuore mio!».

E or che io ho narrato e che qui io son smarrito
or forse gemo, or forse spero anch’io.

Ahi, perché Amor, oh Iddio?...
Bianche fanciulle nei lor sogni assorte,
e poi, che viene? Lontananza e Morte!
Idillio romantico d'un Addio di Scozia
Poesia in esclusiva
Massimiliano Zaino 15/07/2015 20:09| 2583

Opera pubblicata ai sensi della Legge 22 aprile 1941 n. 633, Capo IV, Sezione II, e sue modificazioni. Ne è vietata qualsiasi riproduzione, totale o parziale, nonché qualsiasi utilizzazione in qualunque forma, senza l'autorizzazione dell'Autore.
La riproduzione, anche parziale, senza l'autorizzazione dell'Autore è punita con le sanzioni previste dagli art. 171 e 171-ter della suddetta Legge.


SuccessivaPrecedente
Successiva di Massimiliano ZainoPrecedente di Massimiliano Zaino

La bacheca della poesia:
Non ci sono messaggi in bacheca.

Scrivi le tue sensazioni su questa poesia
Hai una sensazione, un messaggio, un'espressione da condividere con l'autore e gli altri lettori?
Allora scrivilo e condividilo con tutti!

Amazon Prime

Massimiliano Zaino:
Massimiliano Zaino

Massimiliano Zaino
Le sue poesie Le sue 1198 poesie

La prima poesia pubblicata:
Prima poesia 
Il Cigno e l'Aquila (19/10/2009)

L'ultima poesia pubblicata:
Ultima poesia 
Le Risaie (09/04/2019)

La poesia più letta:
Poesia più letta 
Sogno gotico d'Amore foriero d'Ingiuria al Sognare (15/01/2010, 10603 letture)


Autore del giorno
Autore del giorno il giorno 20/03/2019
Autore del giorno il giorno 20/03/2019
Autore del giorno il giorno 20/03/2019
Autore del giorno il giorno 20/03/2019
Autore del giorno il giorno 20/03/2019

Cerca la poesia:




biografia Leggi la biografia di questo autore!
messaggio Invia un messaggio privato a Massimiliano Zaino.

Massimiliano Zaino pubblica anche nei siti:
Poesie scelte RimeScelte.com
Poesie d'amore ParoledelCuore.com
Poesie erotiche ErosPoesia.com
Poesie per le donne DonneModerne.com
Poesie per bambini AquiloneFelice.it
Portfolio personale PortfolioPoetico.com


Link breve Condividi:

Le #parole nelle poesie
Alba Amicizia Amore Anima Bambino Cielo Coraggio Cuore Delusione Desiderio Destino Donna Emozione Felicità Gioia Giorno Illusione Libertà Luce Luna Madre Malinconia Mano Mare Memoria Morte Natura Nostalgia Notte Nuvola Occhio Pace Paura Piangere Profumo Rabbia Ricordo Sentimento Serenità Sogno Sole Solitudine Speranza Stelle Tempo Terra Tristezza Uomo Vento Vita





Lo staff del sito
Poesie su Internet
Cerca un autore od una poesia

Accordo/regolamento che regola la pubblicazione sul sito
Le domande più frequenti sulle poesie, i commenti, la redazione...
Guida all'abbinamento di audio o video alle poesie
Legge sul Diritto d'autore (633/41) - Domande e risposte sul Diritto d'autore - Cookie policy
Se vuoi mandarci suggerimenti, commenti, reclami o richieste: .
Inserite la vostra pubblicità su questo sito

Copyright © 2024 Scrivere.info Poesie Poesie erotiche Poesie d'amore Nuovi poeti Poesie scelte Poesie sulle donne AquiloneFelice.it