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“Lo scherzo è bello quando dura poco!
Avanti su, non fatemi arrabbiare!
Non voglio più partecipare al gioco,
ridatemi il mio vecchio cellulare!”.
Francesco lo tirò verso Luciano,
il quale, lo lanciò, con forza, a Giada
che lo sfiorò, soltanto, con la mano
facendolo finire sulla strada!
... Un camion lo schiacciò completamente!
Andai verso Luciano e con un pugno
in bocca, gli spaccai un labbro e un dente
e, poi, gli dissi, duro ... a brutto grugno:
“Nel cellulare c’era quel messaggio
che scrisse la mia angelica consorte
per esortarmi ad aver coraggio,
inviato poco prima della morte!”.
Luciano chinò il capo e chiese scusa,
capì lo sbaglio, m’abbracciò pentito
ed anche Giada si sentì delusa
per uno scherzo insìpido e sgradito!
Tre giorni dopo, vennero a portarmi
un cellulare nuovo ed il mio amico
Luciano, disse: “Devi perdonarmi
e non guardarmi più come un nemico!
Ho chiesto alle tue giovani figliole,
il testo del messaggio da copiare
ed ho scolpito tutte le parole
sul retro del tuo nuovo cellulare!”.
Rimasi, veramente, assai sorpreso
e vidi che Luciano palesava
il labbro gonfio per il pugno preso
e nel parlare ... quasi balbettava!
Per colpa di uno stupido scherzetto
si stava distruggendo un’amicizia
vissuta, sempre, con sincero affetto,
che ci rendeva un senso di letizia.
A volte basta un niente a rovinare
un vìvido rapporto nella vita,
e, quando, non si può rimarginare,
ci resta dentro ... un’ìntima ferita!
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Opera pubblicata ai sensi della Legge 22 aprile 1941 n. 633, Capo IV, Sezione II, e sue modificazioni. Ne è vietata qualsiasi riproduzione, totale o parziale, nonché qualsiasi utilizzazione in qualunque forma, senza l'autorizzazione dell'Autore.
La riproduzione, anche parziale, senza l'autorizzazione dell'Autore è punita con le sanzioni previste dagli art. 171 e 171-ter della suddetta Legge.
«Lo scherzo è bello quando dura poco ... e quando rientra nei canoni della decenza. A volte, si oltrepassa quel limite e si viene ad interrompere un'amicizia che fino a pochi minuti prima ci aveva colorato la vita di tanti episodi di sincerità e di collaborazione. E va fatto tenendo conto delle situazioni, del carattere della persona e del momento in cui questa è in grado in riceverlo. Altrimenti si assiste ad una scena poco simpatica.
NB.: I nomi dei personaggi e la vicenda del testo sono del tutto immaginari, pertanto ogni riferimento a persone o cose deve ritenersi del tutto casuale.» |
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