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A mezzogiorno devo stare in chiesa,
per impalmare la mia dolce Arianna,
adesso son le dieci, ma l’attesa,
è rigida, spasmòdica e tiranna.
Ho già indossato l’abito da sposo,
completo blu, camicia color latte,
cravatta dal disegno un po’ curioso
ed altre oculatezze soddisfatte.
...Le dieci e trenta, fuori sta piovendo,
...sarà lo stesso un giorno fortunato,
un matrimonio splendido, stupendo
e il nostro sogno sarà coronato.
... La mia ragazza ... sarà già vestita,
con l’abito da sposa è ancor più bella,
l’ho vista, l’altra sera, di sfuggita,
in casa di Daniela, sua sorella.
Lo stava misurando di nascosto,
in camera da letto, ma lo specchio,
che si trovava proprio al lato opposto,
me la mostrava intera e, per parecchio,
per quasi un quarto d’ora l’ho ammirata,
ma non le ho detto nulla per timore,
perché la mia presenza era vietata,
altrimenti perdeva di valore!
E, poi, si dice: “può portar sfortuna! ”.
... Allora ho fatto finta di guardare
di fuori, verso il cielo, ... quella luna
ch’è simbolo d’amore e fa sognare.
... Adesso son le undici e diciotto,
i miei son tutti pronti, e, quindi, scendo!
... Appena sono giunto giù di sotto,
m’ha preso un colpo, un disastro orrendo ...!
...Nel mentre attraversavo il breve tratto
di strada (il mio autista mi aspettava
all’altro lato), ero un po’ distratto,
e non ho visto il camion che arrivava
con quelle ruote enormi ... nel pantàno
e solamente all’ultimo minuto
ho visto l’acqua, in modo diluviano,
alzarsi verso me e son caduto!
Completamente zuppo ... fino ai piedi,
ho ripensato a quella “iettatura” ...
“... se l’abito da sposa tu lo vedi
alquanto prima, ... inviti la sventura! ”
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Opera pubblicata ai sensi della Legge 22 aprile 1941 n. 633, Capo IV, Sezione II, e sue modificazioni. Ne è vietata qualsiasi riproduzione, totale o parziale, nonché qualsiasi utilizzazione in qualunque forma, senza l'autorizzazione dell'Autore.
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«Io non credo alle profezie, né ai motti popolari, però ... quando succede qualcosa la mente ritorna all'episodio che ha cagionato l'incidente. ... E allora è sempre meglio evitare le "iatture".» |
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