Notti insonni ho passato
ai miei studi per dar man forte
al mio innato ingegno,
or vengo a donarvi
un piccolo saggio
a conferma che mai tempo ho sprecato
e che il mio genio sarà acclamato al presente
conteso dai posteri,
ad esempio ho scoperto
che la povertà è solo invenzione,
basta cambiar le parole di addito
a questa condizione dichiarata nefasta
e come magia la mia scoperta
da lumi di problema risolto,
vengo breve all'appago di curiosità
che già so in voi innalzata allo spasimo,
ad esempio alle deplorevoli pezze al culo
basta mettere un timbro d'inchiostro
con firma anche falsa di un famoso ”stilista”
e immediati gli stracci si fanno eleganti
ed ambiti, poi al duro lavoro
dare un nome Inglese ”Stratching”
ginnastica per combattere la sedentaria vita d'uffici Statali
e quando per la lotta all'afferro di un osso
volano botte feroci, subito convertire il nome
in ”Rastlig” uno sport dove eroe non è tanto vincere
ma dimostrare resistenza alle dure legnate
-Quando poi il sudore si fa sale agli occhi
semplice è intitolare questo fastidio ”Sauna”
-Anche alla fame ho pensato
siccome i campi anche i più avari
offrono sempre delle buone cicorie e cardi
che dopo un pò vanno in rifiuto di stomaco
allora solo convincersi e dichiararsi ”Vegetariani”
-Se a casa siete privi di un tavolo
non rimane che stendere una mezza tovaglia su un prato
e chiamare l'arrangiato pranzo ”Pick-nic”
a questo termine raccomando buona pronuncia
di desinenza altrimenti se ”Pig” vi ritrovate
con sorpresa a una porcillaia o ancor peggio
a un mattatoio
-Altro particolare importante, nello spostamento
magari con una vecchia sfumacchiante carretta
chiara effige del vostro disagio, allora affiggere a questa
un grosso adesivo ”Station Wagon”
ed è subito sdoganata da squallida casta, familiare
-Alla sete sto lavorando è greve solo al terzo mondo
quindi aspettassero la mia discesa perché
io sono ora al primo,
Nessun talento sprecherò per delusioni d'amore
ma solo consiglio di vecchia ricetta
una foto e una mano birichina
ma penso di aver dato già saggio serio
che la povertà non esiste
è solo una condizione che l'uomo stesso si crea
per non saper dare risposte al proprio IO
che in fondo cerca solo collaudati imbrogli
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