Visitatori in 24 ore: 8’419
1068 persone sono online
Lettori online: 1068
Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 361’347Autori attivi: 7’477
Gli ultimi 5 iscritti: ac autore - Valeria Viva - GiuseppeGiannotti - Marta Paolantonio - Antonio Ivor Boatti |
_
eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti.
I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.
Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi |
|
Filari di vigna adagiati sul crinale
allineati nel disegno universale della vita
e umile baccante presenza appesa,
striminzite appaiono or le acerbe ciocche
nel meriggio afoso che brucia l'aria
in quest'arsura padrona del rituale e della scena.
Accanto vigila il vecchio bosco assetato
custode e protettore di tanta delizia del palato,
fra rovi e sterpaglia natia presenza
querce e faggi in bellavista slanciano l'ombra,
magia e ornamento del salubre proscenio
in quieta ombra che rinfresca e ristora.
Mentre lo sguardo va oltre... nella valle
che adagiata generosa si estende
sentinella all'erta il torrente nel naturale invito,
in quella culla d'oro prende sfogo libero
il dominio dello strapotere del piano,
meta prediletta degli umori di gonfie stagioni.
Nella linea di passaggio tutto coinvolge
ai suoi voleri e succubi i fertili campi
dove l'intrusa presenza lascia sempre quel pantano,
in quelle storie di un tempo passato
ove il carro e l'aratro avevano il primato
oggi è sempre più avaro il ricordo del tempo andato.
Magia di quegli ieri dove l'occhio si perdeva
nel verde intenso di rigogliosa natura
che porgeva abbondante e saporito il frutto,
nel quotidiano incedere del galoppante progresso
tutto ormai e massificato e appiattito
e latita il particolare che dava il senso di fragranza.
Imprigionati in schemi fallaci deboli ci perdiamo
nella routine di un quotidiano che spolpa la fantasia,
ma quella campagna che aveva il vestito della festa
con il poco dava lustro alla presenza attiva:
in quel solidale incontro si saldava il senso d'amore
e nella semplicità si rinnovava l'inno alla gioia. | |
|
|
|
Opera pubblicata ai sensi della Legge 22 aprile 1941 n. 633, Capo IV, Sezione II, e sue modificazioni. Ne è vietata qualsiasi riproduzione, totale o parziale, nonché qualsiasi utilizzazione in qualunque forma, senza l'autorizzazione dell'Autore.
La riproduzione, anche parziale, senza l'autorizzazione dell'Autore è punita con le sanzioni previste dagli art. 171 e 171-ter della suddetta Legge.
|
|
Non ci sono messaggi in bacheca. |
|
|
|