Visitatori in 24 ore: 8’351
1070 persone sono online
1 autore online
Lettori online: 1069
Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 361’348Autori attivi: 7’477
Gli ultimi 5 iscritti: ac autore - Valeria Viva - GiuseppeGiannotti - Marta Paolantonio - Antonio Ivor Boatti |
_
eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti.
I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.
Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi |
|
«"è solo aver osservato con scrupolo questo amaro mondo"...» |
Inserita il 26/02/2014 |
e, la radio parla, un bambino strilla,
rumori assordanti salgono dalla strada,
apro il solito quotidiano pieno di inutili notizie,
leggo distrattamente di cosa ora coinvolge il mondo:
ruberie, guerre senza senso, litigi politici, risse albanesi,
discorsi di galantuomini in doppio petto a righe blù,
promesse di salvare il pianeta con nuove scoperte,
indicazioni eloquenti di magnifici rettori e magistrati,
nomine avventurose di probabili servitori dello stato,
attribuzionie di premi a ciarlatani di basso profilo, e
mi addormento e sogno uno sfavillante pianeta,
con fiori, pianure verdi, montagne incontaminate,
mari ancora scevri da pattume industriale, cieli azzurri,
città a misura d'uomo senza cattedrali per abitazioni,
chiese piene zeppe di qualsiasi credenza, ma piene,
giardini ove ancora i nuovi pargoli giuochino a mosca cieca,
laghi dove si possano ancora rispecchiare le sacre cime,
cimiteri ove piangere in silenzio liberi dal frastuono chiassoso,
fabbriche ove il lavoro non è schiavitù ma diritto sacrosanto,
palazzi di giustizia con scritto in grande l'uguaglianza del diritto,
unioni consolidate tra esseri diversi ma pur sempre uguali, e
uno scampanio della chiesa accanto per il mezzodì
mi fa ritornare tra queste meste, inutili giornate
fatte di squallido niente e sopratutto di nulla alcuno
ove vivere diventa sacrificio primordiale e senza senso
cultura della sopportazione in quanto tale ed incredulità, e
mestamente ripongo il quotidiano nella cesta accanto
ove giacciano altri inutili fratelli di carta colorata di foto,
penso che dovrò ancora convivere con la mia nostalgia,
con i miei ricordi di bambino, fanciullo, adolescente, ragazzo,
ove bastava un lecca lecca, un pallone di pezza, un lieto incontro
sfociato poi nel primo bacio dato per gioco diventato amore,
non passatempo momentaneo, divertimento per ricreazione,
effetto speciale per amici invidiosi, accopppiamento libertino,
ma vibrazione dell'anima, gaudio immenso del proprio cuore,
allegrezza allo stato puro, sentimento profondissimo e puro, e
mi scopro allora che un dì in un'altra era, in un'altra età, ero:
giocondamente giocondo. |
|
|
|
Opera pubblicata ai sensi della Legge 22 aprile 1941 n. 633, Capo IV, Sezione II, e sue modificazioni. Ne è vietata qualsiasi riproduzione, totale o parziale, nonché qualsiasi utilizzazione in qualunque forma, senza l'autorizzazione dell'Autore.
La riproduzione, anche parziale, senza l'autorizzazione dell'Autore è punita con le sanzioni previste dagli art. 171 e 171-ter della suddetta Legge.
|
|
Non ci sono messaggi in bacheca. |
|
|
|