Visitatori in 24 ore: 8’393
1101 persone sono online
Lettori online: 1101
Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 361’347Autori attivi: 7’477
Gli ultimi 5 iscritti: ac autore - Valeria Viva - GiuseppeGiannotti - Marta Paolantonio - Antonio Ivor Boatti |
_
eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti.
I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.
Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi |
|
Banchi di quercia dove corre la birra,
pianisti affannati di forti can can
note bucate da sigari e colt.
Zoccoli lenti di lazzi e criniere
uomini e polvere tese sbattute,
balzan da selle di cuoio e fucile.
Stelle di latta alzano il capo
da sotto cappelli e seggiole in bilico,
come annoiati ma attenti e guardinghi.
Il sole nasconde sgherri e speroni,
una spinta alla porta e il legno si apre
in ostaggio la sete tra sputi e tabacco.
E cessa il frastuono di carte e bicchieri,
di attonite donne su scale e ringhiere
un rapido sguardo a mani e stivali.
Sospinto dal vento sbircia veloce,
curioso un cespuglio e rotola ancora
che di tanto silenzio fermarsi non può.
Tra chiese e campane un carro si muove,
di muli e pennacchi di croci e di casse
lo smilzo, nero vestito, di ghigno a pazienza.
Si allungan le ombre, lancette e rintocchi
gomiti e pinte a posar sul tavolo
volano assi e dollari doro.
Ecco la voce, rauca e pesante,
d’un nome scandito ora trovato
quello di sempre di fuori a chiamar.
Tutto si ferma barbieri e negozi, cani e respiri
spalanca polmoni e coraggio,
un ultimo grido e ancora di nuovo.
Stridono assi pavimenti e passi,
risposta assoluta al richiamo foresto
veloce e nervosa le dita sul ferro.
Un lampo uno sparo uno sguardo atterrito,
quasi una beffa o forse un sorriso
si accende una paglia gli gira le spalle.
Ancora due passi e crolla pesante,
accorre la gente a cerchio dell’uomo
finita l’attesa sprecata è l’angoscia.
Sul moro destriero va di galoppo,
diventa lontano guerresco marrano
di polvere e traccia dilegua nascosto. | |
|
|
Opera pubblicata ai sensi della Legge 22 aprile 1941 n. 633, Capo IV, Sezione II, e sue modificazioni. Ne è vietata qualsiasi riproduzione, totale o parziale, nonché qualsiasi utilizzazione in qualunque forma, senza l'autorizzazione dell'Autore.
La riproduzione, anche parziale, senza l'autorizzazione dell'Autore è punita con le sanzioni previste dagli art. 171 e 171-ter della suddetta Legge.
|
Non ci sono messaggi in bacheca. |
|
|
|