Ora che ho te come compagno, o Signore
ogni strada è diretta alla tua volontà,
ogni ruscello è fiume d’acqua abbondante
che lava le ferite dell’inciampo.

Ora che ho te nel volo, o Signore
le mie ali vibrano di paradiso
e conducono alla luce dalla tua viva eucarestia.

Con te non più nuvole sono montagne
e le montagne sono soffici come le nuvole con te,
diafane siepi
che facilmente immettono
nel profondo della santità.

Ora che ho te come amico, o Signore
ho riscoperto cos’è l’amicizia,
cos’è la fedeltà di un tuoi simile
e rivedo in tutti gli occhi del cielo,
le sue rifrazioni e benedizioni.

Il mio canto è nota d’armonia del cuore
perché tu sai ricostruire i cuori
e sai alimentarli di quell’amore
che è emozione della tua misericordia.

Ora che ho te
come conforto come certezza come salvezza
ho riscoperto la gioia della vita
e che vivere è gioia per la risurrezione.

Le ossa inaridite d’Israele
saranno germogli di vita eterna
perché il tuo spirito ci sublima
e ci fa figli del Padre Celeste,
il tuo battesimo ci purifica
e ci rende elohim per lodarti e benedirti.

Ora che ho te,
al mio Signore offrirò ogni mia lode
e le mie forze saranno votate
a proclamare la tua Parola,
attimo per attimo
con la voce, con le azioni e la mia testimonianza.

O Signore, lode a te...
e le mie parole siano pietrisco
per costruire la Gerusalemme celeste
siano malta che lega per rendere saldo,
le mie preghiere siano ritocco
per lodare la perfezione del tuo creato
e amore che unisce ogni ciottolo disunito
per poter proclamare un salmo prezioso
e cantarlo dal rifugio che è il tuo cuore.