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Questa è una poesia erotica: se può turbare la tua sensibilita o se non hai più di 18 anni dovresti evitare di leggerla.
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E' notte, non riuscivo a dormire...
ho capito che il foglio mi chiamava a te.
Ho voglia di starti vicino,
solo dieci minuti,
poi,
sicuramente il sonno arriverà, e i sogni,
forse....
Oggi ti ho visto,
tu non immagini neppure di essere il mio Merlino di Spagna,
magia di farfalle nel petto
flamenco nel ventre.
Ogni donna ha in sè una Morgana,
la mia era assopita
tu l'hai risvegliata.
Mi fa così ridere che tu ne sia ignaro....
So di piacerti,
lo capisce la mia pelle,
"casualissimi" contatti
di fluida lava.
Eppure mi ritraggo,
sfuggo,
fingo di ignorarli.
Infondo sono ancora insicura.
Ho un solo desiderio,
sedurti.
Non con il corpo
con la mente.
Voglio incuriosirti,
voglio la certezza di possedere la tua fantasia.
Confonderti nel pensiero di me
conquistarti per sempre l'anima.
Il mio corpo attende di sbocciare in fiore odoroso sotto il tuo
l'attesa vuole
seduzione sensuale
erotismo della mente.
La mente non ha confini di piacere,
immaginarti lento e morbido tra le mie cosce,
è potente,
ma voglio osare di più,
voglio!
Allora uso questa penna per condurti
nel disegno di parole sul tuo corpo,
voglio scrivere sulle tue labbra,
all'angolo della bocca
dove il tocco è più sensuale,
Oppure scrivere come in un fiato di labbra,
lieve, sul pelo del tuo torace
intorno ai tuoi capezzoli,
poi pieno e gustoso,
a mordere il petto,
le spalle le braccia,
avvolgendomi di te,
del tuo odore.
Voglio scrivere come se foglio e penna
divenissero le mie gambe
ancora belle,
potenti
calde
Si accucciano attorno ai tuoi fianchi,
come un uovo perfetto
sopra di te...
Ed è fusione
immobile silenzio...
l'immagine di noi si dilata
nel tempo armonico del piacere
che è un viaggio
andata
ritorno
paradiso opalescente.
Sei mio ora,
ho scritto sul tuo corpo,
sulle tua pelle,
lasciando i segni del mio bacio,
del mio fiato,
dei miei morsi,
I solchi sono caldi,
sono calde le mie gambe
scritte attorno ai tuoi lombi.
E cala il sipario sulla scena,
calano i miei capelli sul tuo viso
rose di seta nera tra le tue dita,
a prendere il mio volto,
a cercare la mia bocca,
a soffiare in me la vita.
Un tuo bacio sopratutto vorrei,
questo mi manca di più in questa notte,
un tuo lento bacio profondo
Appesa alle tue spalle,
adesa al tuo corpo,
trattenuta
prima di "sbuffare" nel vapore di un sogno... | |
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