Visitatori in 24 ore: 8’387
1055 persone sono online
Autori online: 3
Lettori online: 1052
Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 361’348Autori attivi: 7’477
Gli ultimi 5 iscritti: ac autore - Valeria Viva - GiuseppeGiannotti - Marta Paolantonio - Antonio Ivor Boatti |
_
eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti.
I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.
Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi |
|
«"Ce n'era abbastanza per tagliargli la lingua e bruciarlo vivo a Roma in Campo de' Fiori il 17 febbraio del 1600. Sto parlando di Giordano Bruno, che aveva anticipato troppo i tempi, aveva detto verità che solo oggi noi sentiamo familiari. Aveva messo in discussione la centralità dell'uomo nell'universo, si era spinto a negare la trascendenza di Dio. Dubitava che lo sguardo matematico degli scienziati fosse quello idoneo a comprendere la natura, e che lo sguardo teologico dei preti avvicinasse a Dio. Leggeva la filosofia in chiave comica e la commedia in chiave filosofica per relativizzare tutte le verità che pretendono l'assolutezza. Ai preti, a cui assegnava solo il compito di garantire l'ordine sociale con gli strumenti della fede, preferiva i maghi impegnati a reperire le costanti, o come Bruno li chiama, 'i vincoli' della natura che ne rendono possibile la conoscenza. Denunciava le violenze del cristianesimo perpetrate in America Latina da quel 'pirata' che era stato, a suo parere, Cristoforo Colombo, il quale aveva barattato battesimi con oro e argento. Ce n'era abbastanza per tagliargli la lingua e bruciarlo vivo" (U . Galimberti, "Cristianesimo", ed. " U . E . Feltrinelli", 2015, pagg. 348 - 349) .» |
Inserita il 23/10/2015 |
La terra mia, che volge il guardo verso
le verdi e fresche alture dell’Irpinia,
ogni tanto produce qualche ingegno
da pura intelligenza illuminato.
Fu il caso tuo, Giordano, che cercasti,
in tempi un po’ precoci, a dire il vero,
di togliere quel velo, quel mistero
a verità di tutti sotto agli occhi.
La fede in qualche dio non contraddice
tenace volontà di ricercare
altri concetti, se quel dio ci ha dato
tra i suoi più bei regali acuta mente.
Anche se mai non lessi i tuoi volumi,
io leggo, caro Bruno, le tue idee
ogni volta che sfiorano, le mie,
i traguardi da te raggiunti allora.
Paradossale fu l’Inquisizione,
che bruciò solamente quel tuo corpo,
immortalando invece il tuo pensiero,
che ora abita il mondo a mo’ d’un dio. |
|
|
|
Opera pubblicata ai sensi della Legge 22 aprile 1941 n. 633, Capo IV, Sezione II, e sue modificazioni. Ne è vietata qualsiasi riproduzione, totale o parziale, nonché qualsiasi utilizzazione in qualunque forma, senza l'autorizzazione dell'Autore.
La riproduzione, anche parziale, senza l'autorizzazione dell'Autore è punita con le sanzioni previste dagli art. 171 e 171-ter della suddetta Legge.
|
«E’ risaputo che Giordano Bruno era di Nola, una cittadina distante neppure quindici chilometri dalla mia, che forma il lembo più occidentale della sua diocesi.» |
|
Non ci sono messaggi in bacheca. |
|
|
|