Nell'azzurro del cielo
si sciolgono i nostri sguardi
come un ponte
che va al di là
di ogni cosa.

Io sono pronto,
lo sono sempre stato.

Non ho più lacrime
ma berrò le tue
quando inizieremo.

La nostra macchina
sarà il letto
dove cadranno le ultime stelle
dal firmamento.

Accendi il motore,
il tubo è pronto

pian piano la testa
comincerà a girare.

Respiri profondi
noi due insieme
mentre il cuore scoppierà
tra ansia e paura.

Se il terrore
raggiungerà la tua mente
ti prego,
non svegliarmi;

vai pure fuori
e lasciami dentro a dormire.

Non voglio restare
in quest'inferno di rabbia
e dolore.

E se guardandomi dormire
ti verrà voglia di baciarmi
chiudi gli occhi

lasciami andare.

Ho pregato tante notti,
le mie preghiere
sono buchi nell'anima
dove il veleno dell'esistenza
ha ucciso ogni speranza.

Non ho mai avuto ali
ma mi vedrai volare
tra gas e paure
come un uccellino
tra nuvole bianche.

Sarò il vento
che sveglierà i tuoi occhi
e chiuderà i miei
in un sonno profondo
senza sogni.

Non sentirti in colpa
se non avrai avuto
abbastanza coraggio

non ho mai amato il mondo
e lui
non ha mai amato me.

Per questo nostro amore
troppo grande per rimanere
tra rovi impazziti
d'odio e vergogna.

Ti terrò con me
al centro del mio cuore
per sempre
come l'unica gioia
che ha illuminato
la mia vita

la nostra esistenza.

Fiocchi candidi cadono sul mio viso...

il dolore
svanisce lentamente
mentre mi stacco
dal mio corpo

mentre silenziosamente
si abbandona all'oblio.

Non ho più bisogno di colori
per tinteggiare i miei giorni.

Sarò leggero come il fumo
che pian piano
mi porta via
nelle sue braccia
grigio- tristezza.

Una dolce brezza
confusa tra i versi della nostra canzone
che va da sola

come noi

come me
cancellando le mie parole.