Visitatori in 24 ore: 8’344
1076 persone sono online
Autori online: 2
Lettori online: 1074
Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 361’348Autori attivi: 7’477
Gli ultimi 5 iscritti: ac autore - Valeria Viva - GiuseppeGiannotti - Marta Paolantonio - Antonio Ivor Boatti |
_
eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti.
I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.
Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi |
|
«La candela... dei nostri limiti palesi inesorabilmente consuma vera ricchezza, rispetto e armonia. Presi nel vortice dello schematico incedere... vengono a galla... tutte le... povertà... della mostra bella Italia!» |
Inserita il 18/03/2013 |
| Noi frenetica gente, esseri meccanizzati,
quasi tutti sulla stessa frequenza
stacanovisti del sostentamento.
Il progresso avanza
inondati da immagini accattivanti,
il sapere si nasconde in ogni idea
ricacciando l'ignoranza nel ghetto del nulla.
Miglioramento assai labile,
mi volto attorno e non scorgo
tanta civile convivenza.
Siamo un popolo libero:
liberi di gettare il paese nella pattumiera,
liberi di ingrassare una piccola schiera di eletti
e spolpare gli altri fratelli.
Osservo una candela, brucia piano piano...
in quella bianca cera che cola
riconosco questa povera Italia,
si consuma, strugge piano piano.
Il corrotto sistema ti fa sentire schiavo
e godere di questa schiavitù,
ti impone la sua... cultura
fatta di pubblicità.
Una grande speranza coltivo,
che il popolo italico
si desti dall'insano torpore:
oscena prostrazione verso la disfatta.
La candela brucia, si consuma piano piano...
la speranza si fa strada nella mente incerta,
che i miei occhi possono un dì vedere
la disfatta di questa società malsana.
Questo servile sistema che degrada l'uomo,
gli toglie l'anima e in quei momenti
percepire l'inizio di un'era nuova.
Vento di genuina libertà per un popolo,
vento di umanità, nuovi ideali,
certezze e passioni,
tornere a sognare,
a godere più intensamente.
La candela brucia piano piano,
la bianca cera cola, si consuma...
come la sbiadita ombra dell'italico stivale
sempre più alla deriva... in questo mare di degrado. |
|
|
|
Opera pubblicata ai sensi della Legge 22 aprile 1941 n. 633, Capo IV, Sezione II, e sue modificazioni. Ne è vietata qualsiasi riproduzione, totale o parziale, nonché qualsiasi utilizzazione in qualunque forma, senza l'autorizzazione dell'Autore.
La riproduzione, anche parziale, senza l'autorizzazione dell'Autore è punita con le sanzioni previste dagli art. 171 e 171-ter della suddetta Legge.
|
|
Non ci sono messaggi in bacheca. |
|
|
|