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Un giorno ti accetterò
forse quando accetterò le mie sconfitte
quando vincerò qualche mia battaglia
Oggi è tutto distrutto
oggi è passato un carro armato
e ha coperto tutte le macerie
con altre macerie
E tu ne sei il primo colpevole
perché se avessi avuto le tue parole
giuste
in momenti pienamente sbagliati
ne avrei fatto tesoro
se avessi avuto una tua sola spalla
in momenti di pieno sconforto
mi sarei retta meglio
se avessi avuto la tua mano
di sicuro oggi
non sarei a terra
mi sarei arrampicata
mi sarei lanciata
avrei usato tutta la forza in me
per aggrapparmi a te
Ti accetterò
quando forse avrò anch'io un figlio
quando capirò davvero cosa vuol dire sentirsi una colonna portante
Un giorno
quando non ci sarai più
piangerò lacrime amare
rinnegherò la figlia che sono stata
maledicendo ogni singolo istante urlato
E forse ti odierò ancora
perché lascerai dentro di me
un terribile peso
che non è stato possibile scalfire
un peso che nessuna forza
ha mai potuto annullare
lo farò
si, ti accetterò
quando cercherò disperatamente il tuo sguardo
e troverò di nuovo
nei ricordi
quell'amore che si faceva umiliare
giorno e notte
che si faceva ferire
mattino e sera
che non capiva quanto dolore c'era nel mio astio
Ti accetterò
ma sarà sempre perso tutto questo tempo
alla rincorsa di un uomo diverso
di un padre che mi sarebbe dovuto bastare così com'era... |
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Opera pubblicata ai sensi della Legge 22 aprile 1941 n. 633, Capo IV, Sezione II, e sue modificazioni. Ne è vietata qualsiasi riproduzione, totale o parziale, nonché qualsiasi utilizzazione in qualunque forma, senza l'autorizzazione dell'Autore.
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