Aspetto che il giorno finisca
ed un altro ne nasce
dopo una lunga notte.

La terra gira su se stessa
portandomi con sè
nel suo girotondo.

Non so se sono a testa in giù
o semplicemente inchiodato al suolo
rispetto al cielo

e vivo il tempo concessomi
partendo dalla nascita
fino alla fine.

Mi arrampico sul mio albero interiore
salendo e scendendo
per capirci qualcosa.

Ogni tanto cado
e mi faccio del male
mi fermo e ricomincio
di ramo in ramo.

Amo tutte le mie foglie
ed i teneri germogli
che spuntano dopo
ogni aurora...

Perché mi ritrovo a chiedermi
cosa sia la vita?

Io non l'ho mai capita
e per quanto mi sforzi
non si spacca la sua corteccia.

Bevo ogni giorno la sua linfa preziosa
e non so da dove venga
nè dove vada a finire.

Il mio cuore lo sa
ma non me lo vuole dire

ha paura che io non possa
comprendere la sua
grandezza.