Visitatori in 24 ore: 8’358
973 persone sono online
Lettori online: 973
Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 361’347Autori attivi: 7’477
Gli ultimi 5 iscritti: ac autore - Valeria Viva - GiuseppeGiannotti - Marta Paolantonio - Antonio Ivor Boatti |
_
eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti.
I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.
Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi |
|
«L'anima si ferma a riflettere e poi riprende il suo cammino...» |
Inserita il 21/08/2012 |
L'anima inciampa, si impiglia
affanna, quasi in apnea
cianotico colore che somiglia
al cielo quando il temporale crea.
E poi, poi basta poco,
per tornare il sereno
ricominciar daccapo
e non riuscire a farne meno...
E intreccio con le dita
i tuoi capelli:
mille miliardi di fili di seta.
Io, io li conosco tutti i tuoi capelli
a ognuno di loro diedi un nome,
e ci passai i giorni miei a coltivarli:
io contadino tu, terra senza tarli.
E quando torni qui,
l'anima una sua idea ritrova
e grida ad una vittoria (povera)
consapevole d'amaro convincimento,
ma adesso le importa solo che ci riprova.
Fino a che tu nuovamente mi fermerai le mani
e mi chiederai una volta ancora
d'andar lomtano, via dal tuo domani
mentre starò a guardarti con gli occhi di chi spera.
Poi, ubbidirò chinando il capo
per non vedere quel tuo sguardo
che tante volte da te mi ha allontanato
e per soffrir di meno di quel tanto...
Per mille giorni io inciampai in te
quando ti supplicavo di rifletterci
quando a singhiozzi io, io respiravo
e tu mi rispondevi "... non pensarci"
Tu eri il farmaco che curava la mia malattia
la trasfusione di plasma che dà vita
la marijuana della mia fantasia
e il cielo azzurro qui tra le mie dita.
E oggi, sei l'essenza, il succo della vita
il tempo della felicità intravista
l'esultare per la tua vinta partita
il primo dei pensieri in una lista.
Per questo l'anima
ancora in te s'impiglia
ed il pensiero mio, da te ritorna
e la mente, la mente a volte vola
ma un filo corto d'acciaio la ferma.
Ed è in quel filo che io inciampai
quando mi dissi:
"... caso mai,
rinuncio al bene che mi dai..."
E adesso, ancora sono qui... |
|
|
|
Opera pubblicata ai sensi della Legge 22 aprile 1941 n. 633, Capo IV, Sezione II, e sue modificazioni. Ne è vietata qualsiasi riproduzione, totale o parziale, nonché qualsiasi utilizzazione in qualunque forma, senza l'autorizzazione dell'Autore.
La riproduzione, anche parziale, senza l'autorizzazione dell'Autore è punita con le sanzioni previste dagli art. 171 e 171-ter della suddetta Legge.
«L'anima inciampa e poi si rialza.
E poi va avanti.» |
|
Non ci sono messaggi in bacheca. |
|
|
|