Visitatori in 24 ore: 8’357
1082 persone sono online
Lettori online: 1082
Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 361’347Autori attivi: 7’477
Gli ultimi 5 iscritti: ac autore - Valeria Viva - GiuseppeGiannotti - Marta Paolantonio - Antonio Ivor Boatti |
_
eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti.
I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.
Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi |
|
Ormai tu sei invecchiata e io sono stanco
ed i miei occhi non vedono più bene,
sdoppiano i tuoi contorni,
non mettono più a fuoco le figure,
ma dentro ti ritrovo sempre intatta,
una foto perfetta del nostro primo incontro,
un'immagine che non cambia
con il trascorrere feroce del mio tempo.
Eri sul marciapiede a pochi metri
dai miei cartoni, dalla mia intera casa,
passavi in fretta, non mi hai nemmeno visto,
nascosto come ero per il freddo
sotto quell'arco antico sotto vento,
ma hai distrutto per sempre il mio destino,
il mio girovagare senza scopo,
il mio fuggire deciso,
il mio rifiuto di una vita senza senso.
Ti ho dato un nome solamente mio
l'unica cosa che potevo dare,
l'unica cosa che potevo fare
per incatenarti alla mia fantasia,
a desideri che non dovevo avere
a desideri, che era doveroso cancellare.
Vorrei aver bevuto meno vino,
esser rimasto quel che ero un tempo,
ma le mie tasche erano ormai vuote,
ero un rifiuto e mi piaceva tanto
ero un qualcosa che non è più vivo...
meno di niente, un signor nessuno
che vive di pietà ed è contento.
Per anni ed anni hai rotto il mio disegno,
camminavi sul marciapiede a pochi metri
dai miei cartoni, dalla mia intera casa,
passavi in fretta, non mi hai mai visto,
sotto quell'arco antico sotto vento
o alla sua ombra appoggiato al muro.
Da lì ho visto tutta la tua vita
ho visto un uomo per un po' di tempo,
poi ho visto i tuoi figli,
le tue rughe, i tuoi capelli grigi,
ti ho vista nel trascorrere degli anni,
ho visto che invecchiavi ed eri bella.
Ti chiamavo a bassa voce
con il nome che ti avevo dato,
quel nome che per me è solo tuo,
l'unica cosa che potevo dare,
l'unica cosa che potevo fare
per incatenarti alla mia fantasia,
mentre aspettavo di compiere
per intero il mio viaggio
stando con te negli occhi e dentro al cuore,
senza muovermi di un metro
da quel posto. | |
|
|
Opera pubblicata ai sensi della Legge 22 aprile 1941 n. 633, Capo IV, Sezione II, e sue modificazioni. Ne è vietata qualsiasi riproduzione, totale o parziale, nonché qualsiasi utilizzazione in qualunque forma, senza l'autorizzazione dell'Autore.
La riproduzione, anche parziale, senza l'autorizzazione dell'Autore è punita con le sanzioni previste dagli art. 171 e 171-ter della suddetta Legge.
|
Non ci sono messaggi in bacheca. |
|
|
|