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| Non conto più le volte che mi sei pioggia
ed io, teca di vetro, come volessi tenerti al sicuro
a bagnarmi di te, quante volte ho trascinato il cuore
voliamo intorno a fiori che incantano gli occhi
ci pungiamo e poi beviamo le nostre lacrime
siamo come angeli dalle ali di carta che si danno fuoco col loro stesso cuore
Patria era il mio pensiero di te ed ora mi fugge
il mio affetto un libro che non voleva trovare la fine in un campo di neve
sono da sempre l'alba che scruta l'orizzonte che nei tuoi occhi mi tiene
pagina ingiallita, consumata che si prepara a chiudere le persiane e dormire
ed io abbraccio di vento, alle tue mani, mi vedo a tratti morire
di malinconie rimbocco le mie lune bianche, rimaste come allora da bambina
dell'uomo che non sei per me, io sono la speranza
Quante volte mi sei inverno di quei giorni che non hanno primavere
ed io mi vesto di quell'abito come un bocciolo da proteggere
ai due lati dell'universo, su tacchi alti cerco il mio equilibrio
mi lascio segni del mio passaggio tra le stelle
per evitare di perdermi ancora
In un abbraccio, sono tutte le volte che non mi sei caduto accanto
quasi fossi un fiume, mi lasci sospiri appoggiati ad una roccia di polvere
mi raccolgo nelle parole che volevano colpire - sono tutto quello che ho -
delle carezze minate di spine, mi sono tinta la terra di sangue
e cerchio, ora mi chiudi anche nell'ultimo istante che ti porta via
è il tuo sguardo che mi è mancato alla finestra
oggi come ieri
in quella lacrima rimasta in piedi ad aspettare
ma, c'è un limite anche alla malinconia
anche alla più vera...
l'unica carezza proviene da un braccio sicuro
un cuore cieco, che assorbe la polvere sui marciapiedi vuoti
che la notte, negli inverni, mi sentono piangere
e tu ancora non sai |
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Opera pubblicata ai sensi della Legge 22 aprile 1941 n. 633, Capo IV, Sezione II, e sue modificazioni. Ne è vietata qualsiasi riproduzione, totale o parziale, nonché qualsiasi utilizzazione in qualunque forma, senza l'autorizzazione dell'Autore.
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«perché l'amore dev'essere pioggia...
perché non si può abbracciare sempre il sole» |
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