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Moi qui ne vis
que dans mon cœur,
qui de l’ histoire
des temps
ne connais
que ma propre histoire,
je ne peux me résigner
de voir mourir l’espérance,
ce besoin divin
dont jamais être humain
n’ a pu s’affranchir
et de vivre
dans l’ affliction…
sachant que mon chemin
me conduit au couchant
qui tarira pour toujours
la goutte de rosée
qui tombe du ciel.
Cette pensée m’effraie!
Oh, ces années qui s'enfuient
pressées par d'autres années.
Cette vie qui t’illusionne
puis te poignarde dans le dos.
Sitôt
que je veux me réjouir,
effacer les soucis,
oublier les peines,
le passé reparaît…
et impétueux,
les souvenirs affleurent
et répondent à ma tristesse…
j'écoute!
Ah, qu’il se passe d’orage
au fond de mon cœur.
Y a- t- il des souvenirs
qui ne vivent de pleurs
et ne nous voient gémir?
Comme zombis,
ils sortent de la fosse
pour se nourrir de la chair.
J'oublie le bonheur.
Je lutte pour m’ arracher
au gouffre de désespoir
où je succombe.
Déjà mon cœur
a cessé de frémir.
Quelle lutte douloureuse...
ce mépris de la vie,
cette horreur de la mort!
Ô ma mère!
Qu’ arrive t- il
quand l’absence ou la mort
isole une femme sur terre?
Ne languit- elle pas
de s’ appuyer de nouveau
sur le sein d’ un ami
pour apaiser ses peines?
Combien de reproches
je me fais
pour ne vouloir tuer
une seconde fois
celui qui me fût fidèle.
Mais n' est- ce
dans la nature humaine
que cette nécessité
de se distraire?
Saisie par le remords
d’ en être capable,
il semble toujours qu’une voix,
touchante et résignée
me susurre:
« toi que j’aimais,
m’ as- tu donc oubliée?".
Mais qu’est devenue la voix
qui répondait à la mienne?
Dans mon lit
trop vaste et dévasté,
dans l’ obscurité
qui descend lentement,
un sentiment de tristesse
s’ empare de mon âme.
Ah, ce besoin d’ aimer
et d’être aimée encore.
Ma peau réclame l’ivresse
des passions juvéniles.
Ô, Jeannine! Jeannine!
Ton drame
n’ est pas celui de vieillir…
mais c’est l’illusion que tu as,
de rester jeune.
Quelle lutte douloureuse.
.
- - - - - - - -
.
Oh, Jeannine! Jeannine!
.
Io che vivo
solo nel mio cuore,
che della storia
dei tempi
non conosco
che la mia propria storia,
non posso rassegnarmi
di vedere morire la speranza,
questo bisogno divino
di cui mai essere umano
si è potuto affrancare
e di vivere nell'afflizione...
sapendo che la mia strada
mi conduce al tramonto
che prosciugherà per sempre
la goccia di rugiada
che cade dal cielo.
Questo pensiero mi spaventa!
Oh, questi anni che fuggono
spinti da altri anni.
Questa vita che t’illuda,
per poi pugnalarti alle spalle.
Non appena voglio rallegrarmi,
cancellare le preoccupazioni,
dimenticare le pene,
il passato riappare…
e impetuosi,
i ricordi affiorano
e rispondono alla mia tristezza.
Ascolto!
Ah, quanti temporale
in fondo al cuore.
Ci sono ricordi
che non vivono di lacrime
e non ci vedono gemere?
Come zombi,
escono della fossa
per nutrirsi della carne.
Dimentico la felicità.
Lotto per strapparmi
dal baratro di disperazione
dove soccombo.
Già il mio cuore
ha cessato di fremere.
Che lotta dolorosa...
Questo disprezzo della vita,
quest’orrore della morte!
Oh! madre mia!
Cosa succede
quando l'assenza o la morte
isolano una donna sulla terra?
Non languisce forze,
di appoggiarsi di nuovo
sul seno di un amico
per acquietare le sue pene?
Quanto mi rimprovero
per non voler uccidere
una secondo volta
colui che mi fu fedele.
Ma non è nella natura umana
questa necessità di distrarsi?
Afferrata dal rimorso
di esserne capace,
sembra sempre
che una voce toccante e rassegnata
mi sussurra:
" tu che amavo,
mi hai dunque dimenticata?".
Ma ch' è diventata la voce
che rispondeva alla mia?
Nel mio letto troppo vasto
e devastato,
nell'oscurità
che scende lentamente,
un sentimento di tristezza
s'impossessa della mia anima.
Ah, questo bisogno d'amare
e di essere amata ancora.
La mia carne reclama l'ebbrezza
delle passioni giovanili.
Oh, Jeannine! Jeannine!
Il tuo dramma
non è quello di invecchiare
ma è l'illusione che hai,
di restare giovane.
Che lotta dolorosa.
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«Tratto dal mio racconto... Ô, chimère, que ...» |
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Antologia degli autori del sito Scrivere
Pagine: 132 - € 10,00 Anno: 2012 - ISBN: 9781471686061
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