Vorrei...
Vorrei...
un mondo come i desideri miei.
Un giardino dove la luna
possa danzare con le stelle
una notte non più scura
illuminata di milioni di fiammelle.
Vorrei correre sul mare
parlando con i pesci e le onde
saltare sulle nuvole bianche
e cadere su altre sponde.
Vorrei...
Vorrei...
una fiaba per ricominciare
che sia leggera come una farfalla
e mi insegni veramente
cosè l'amore.
Un bosco di lucciole e coccinelle
un prato di fiori
e campanelle.
Montagne di neve
su cui lasciar dormire i sogni
ponti di cristallo
ed argentate tele di ragni.
Un universo da poter vedere
da un punto all'altro dei suoi confini.
Spostarmi con la rapidità del vento
far l'amore sul mare
come i gabbiani.
Vorrei che nel cuore
non ci fosse più la paura
che il dolore svanisse
e la tristezza rimanesse da sola.
Tutti i racconti
di Madre Natura
che scendano sulle nostre ciglia
quand'è sera.
Vorrei i semi della felicità
da piantare nel mondo
per chi non ne ha.
L'ambrosia degli Dei sempre un po' avari
per curare le ferite
dei graffi dell'odio
di tutti i mali.
Vorrei questo...
Vorrei quello...
Ma vorrei...
Vorrei che il mondo in cui vivo
fosse il giardino più bello.