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Se fossi potente, un potente della Terra,
alzerei un braccio e con la mano spanderei
una scia di silenzio
Con una musica struggente,
scioglierei ogni animo e poi lo spalmerei
come note su un pentagramma
Allora parlerei, direi parole belle
colorate di silenzio e di musiche sublimi
E tutti sentirebbero, vedrebbero i colori
e il profumo di due ali che si posano su un fiore
E il fiore parlerebbe,
raccontando la sua vita e ognuno guarderebbe
se stesso in quel racconto
Coprirei di un sol colore l'animo d'ognuno
e si riconoscerebbe nell'alito del vento
Se fossi potente, un potente della Terra
cancellerei ogni parola che ha sapore di niente,
darei voce solo agli occhi della mente
ed ogni sguardo sarebbe
comprensione del Mondo
Ogni Male manderei all'incontro con il Bello
per mondarsi e scoprire la gioia della Vita
che per triste ignoranza ancora non conosce
Passerei e giocherei fra i bambini del Brasile
e nelle favelas arderei fuochi buoni e petardi
cancellando i sinistri fischi e le scie di dolore
per ogni bimbo del Mondo
Se fossi potente, un potente della Terra
darei la mano a quella gente
che si nasconde nella Notte
e con essa correrei sulle rive del mare
e sulle sponde dei fiumi
e insieme rideremmo della gioia del Giorno
Scivolerei sulle strade accecate di Sole
tenendo per mano ogni donna e bambino
e uomo sofferente
ridendo a squarciagola e le voci sì forti
aprirebbero il Cielo
Se fossi potente, potente della Terra
armerei di gioia e di pace e di buona volontà
ogni mio collega e insieme giocheremmo
ai dadi della Vita truccati a bella posta:
ogni tiro una vittoria dell'anima pulita
sulla vanagloria
Non sono potente, potente della Terra
ma ho una grande forza che pure se sussurra
son certa spacca gli argini
Su, poeti come me avvolgiamoci nel coro
e di parole belle e anime sonanti
corrompiamo il vento! |
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Opera pubblicata ai sensi della Legge 22 aprile 1941 n. 633, Capo IV, Sezione II, e sue modificazioni. Ne è vietata qualsiasi riproduzione, totale o parziale, nonché qualsiasi utilizzazione in qualunque forma, senza l'autorizzazione dell'Autore.
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