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| Nella società niente cambia
nel suo volere,
gestire l'informazione nel divulgar
paure non avere;
sembra che siamo pronti
però niente si vuol fare,
col medico pietoso
il malato nel buco va a finire.
Se il mondo cresce
nella coerenza gestir si vuole,
anche il pensare nel divulgare
con coraggio s' impone;
se non si è all'altezza
si fa qualcosa di più appropriato
come trovar la rima
che nel poetar ha divulgato.
Si vuol scavalcar le montagne
con la zavorra che si porta dietro,
se è questo il camminar del mondo
non si farà sicuro un metro;
anche nel poetare chi parla
per me è il cuor che soffre,
che parlar se si vuole nella realtà
non sono solo le smorfie.
Aria fresca nel divulgar
il pensator se si fa con il cuore,
senza arroccarsi per frenar
la società che veloce crescer vuole,
paura che nel buon giorno
trovasi dentro un covone,
per essere trasportato come zavorra
nel silenzio tutto si spegne anche le parole.
Sembrano parole d'angoscia
è quello che educa alla speranza,
nel divulgar parole senza sott'inteso
ti farà riflettere nella creanza;
non fermarti al lucernaio
è nella storia di un passato,
c'e la luce elettrica e c'è soprattutto
quella di Gesù Cristo
che per noi si è sacrificato. |
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Opera pubblicata ai sensi della Legge 22 aprile 1941 n. 633, Capo IV, Sezione II, e sue modificazioni. Ne è vietata qualsiasi riproduzione, totale o parziale, nonché qualsiasi utilizzazione in qualunque forma, senza l'autorizzazione dell'Autore.
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