Rosso è il sangue
scivola sulla pelle liscia
secca ed inquietante
corona di paura.
Gelido terrore
scatto rapido indolore
occhi come pugnali
affilati dall'oscurità.
Innalzatosi regale
potente attacco frontale
il primo morso spaventa
il secondo è letale.
Dal cerchio del mistero
si snodano spire d'astuzia magnetica
paralizzante tentazione erotica
sguardo dritto verso il bersaglio.
Nessuna distrazione
nessun brusco movimento
un circospetto muoversi lento
restringe lo spazio d'azione.
Scintillano le scaglie
dopo la muta del tempo
la lingua saggia le vibrazioni
mentre l'adrenalina scorre
come un fiume in piena.
Non teme la solitudine
non teme il silenzio né l'abisso
oro colato di saggezza eterna
di seduzione prolisso.