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Questa è una poesia erotica: se può turbare la tua sensibilita o se non hai più di 18 anni dovresti evitare di leggerla.
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Ti vedo,
e un lieve calore dà il fremito in pancia.
Che sia indifferenza patita dal contatto che manca?...
La mente ritorna, rapida, indietro nel tempo,
ributtandomi addosso lo stesso fermento.
Inseguo i tuoi occhi, che sorridono ancora,
li vedo cercare nei miei la dimora.
Dimmi che è vero, dimmi che brami la pace dei sensi
esplosa quel giorno nel muover dei fianchi
in mosse che unirono i corpi ansimanti.
Apri le braccia, accoglimi ora,
stringimi al petto, concedimi, cara,
l'ambire di cedere alle tue gesta,
ai piaceri febbrili di ciò che non resta
se non nella testa e nel cuore delle anime in festa
per il tripudio d'ardore
che solo gli amanti posson sentire. | 

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