Tu... il mio Mondo di Stefania Bucari (Introspezione)

Specchio di ombre fugaci...
di Sogni e sospiri
di baci educati, mai dati...
la tua creatura
ti spia, ti bisbiglia
nella luce sottile
d'un bagliore lunare... lei t'osserva...
ti scrive pochi versi
è il Cuore che ti parla...
su un diario celato
nasconde nel crepuscolar amanti e affamati ricordi
nelle mani profumano ancor gli aromi conservati in conchiglie di Sogni
sulle rive raccolti, nei fiumi dolci, affluenti che ritrovo negli occhi tuoi...
ma non vuole piangere doni in lacrime avvolti...
non questa volta... lascerà quei doni in nastri rubati al Cielo...
nei paesagggi mai visti, mai ridipinti da pittori morenti...
tra scrosci di pioggie... neve sciolta in fiocchi di speranze invane...
campi distesi nel giorno, tra papaveri accesi
e la sera in rossi tramonti rispenti...
attraverso fondali ricoperti
da pianure infinite di corolle nei Mari...
ti sussurra solo rare parole d'Amore
comandate ancora dagli inverni
mai scongelati nel suo triste Cuore...

Per anni mi hai tenuta in una nuvola
mi hai insegnato i primi passi...
mi hai raccolta ai bordi di marciapiedi rotti...
hai corretto la mia voce... deviato i miei pensieri su rette sicure...
illuminato strade... sentieri che non mettevo a fuoco nelle lacrime...
mi hai amata nel calore del tuo Mondo di favole...
vite capovolte... in soli di ghiaccio e lune di fuoco...
le scrivesti per me... per una bimba piccola e sola...
che credeva in te e nella tua favola Buona...
sì, quelle fiabe che mi raccontavi tu, che prendevano vita in ogni riflesso
in quella magia sottile... azzurra come quel Mare...
dove i miei occhi si perdevano fino a non cercarti più...
e si smarrivano le ore di dolore nella pace... e quelle presenze divenivano sempre più lontane...
il tempo rallentava... era sereno... era disinvolto, era felice...
ricordi?
anche lui era meravigliato dai tuoi occhi...
quelle magie che solo tu riuscivi a fare...
senza incantesimi, formule o nessuna parola che io ora ricordi...
solo tu... nelle mie mani e nei miei occhi, mi facevi scivolare...
mio unico grande amico...
solo noi...
tu la mia Anima, io... il tuo Cuore...
voleremo ancora tra quei Mondi, quando tu lì mi condurrai...
ma non oggi...
non adesso...
forse Domani... se vorrai...
forse quando vedrai quella bambina asciugarsi tutte le sue lacrime
e una ad una, riscrivere la sua storia...
sarai fiero di lei
e ti stupirai della splendida sua forma...
che di lei, tu leggerai...
la accompagnerai nell'alba di fluidi pensieri...
in luce nuova sfoglierai corrente pura di pagine riscritte...
che riaffiorano... nei suoi presenti
non invecchiati, di lei, mai più assenti...
che ora guardano e sorridono, in quello specchio
insieme a lei...
e tu le mostri il tuo Amore che le parla
in quel riflesso di un tempo lontano
ancor di Noi...
in cui vorrebbe poter tornare...
tra le tue favole...
negli occhi di quella creatura bambina...
mai dimenticata...
in una fotoricordo... di pelle, di Sogni, di Voli, di Petali di stelle...
racchiusi in un istante
di meravigliosi sguardi
segreti...
mai di solitudini...
solo arrampicati sui nostri corpi...
mutati in cigni di carezze e baci ritrovati...
nei nostri abbracci di piume bianche ai piedi dell'aurora mai dissolta...
udita da voci sole, edificate nei dolori germogliati in vite nuove...
che non s'incontreranno mai nei Mondi che tu sai...
ma qui nel nostro Mondo...

per te...
per me... per Noi...

io ombra e tu mia luce
per attender la morte dei giorni
e risvegliarci nel tepor lieve della nostra sera

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