Non permetterò al vento
di disperdermi in briciole
per gli angoli del mondo
con un soffio di aria che vuole
i miei pensieri esiliare

Si lo lascerò entrare dentro
e che giochi con il corpo
librandomi leggero con lui per l'universo
sfiorando cime, abissi, con amore immenso
e ponendomi in mano il sapere

Questo mare avrà l'ardire di farsi desiderare
quando toccherò il suo brillare
i suoi colori più intesi andrò rubando
nel buio assoluto del suo profondo
e la vera luce vedrò emergendo

Non permetterò al vento
di distrarre il sentire
di quelle voci che mi donano aiuto
che mi guidano... eterne

e mi difendono quando sono inerme
e di vita in vita creano sculture
che alla vista degli occhi sembrano miniature
nel marmo lucido dello spirito alato in mio potere