Incorpora a sé,
lentamente al suo calar,
la notte color pece.
Simbiosi perfetta!

Celate nell'oscurità,
ritornar sogni,
dell'inconscio ardente,
desideri assopiti.

Irrazionale sensazione,
attanaglia l'anima,
liberando fantasie represse,
dal razionale giorno.

Giorno d'incontri,
di genti stabili,
nel curar ogni etichetta,
fuori dal mondo.

Restando in esso,
per non esser estranei,
ad ogni convenzione,
nell'universo.

Di li a poco,
tirar in pochi istanti,
amore ed odio inconfessati
pensieri mai manifesti.

E quando arranca,
vecchia è stanca la notte,
colora luci del mattino,
tutto fugge.

Svaniscono!
Lasciando traccia seppur lieve,
è nel ricordo troviamo,
beneficio o turbamento.