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Perché la notte mi spinge a vivere?
Forse perché penso al domani,
Forse perché di notte scrivere
È come riscaldare del futuro le mani.
Non penso mai al domani col sole:
Il giorno dev'essere azzannato,
Spremuto, fin quando le parole
Nascano come un bimbo affezionato,
Naturalmente avvezzo al seno,
Attratto dalla vita come dallo scoprire,
Sugge latte vitale, così meno
Sarà l'attrito con l'avvenire.
La notte è il risultato del giorno
Anche se il giorno è meditato di notte,
Quando metto un piatto al forno
Attendo sempre pietanze cotte...
Perché alla notte consegue luce?
Forse per la solita natura
Che per la vita ci conduce
Dedicandoci gioia e paura.
La gioia di una piacevole conseguenza,
Il dolce risultato di un'operazione,
Quando la vita è senza clemenza
Mette paura la grande illusione.
Ma la notte parla sempre col tono
Di chi ha scelto una vita semplice,
Veloce fulmine e profondo tuono
Rossa come il vino nel calice.
Vive ed intensa prevede il domani
Detta le strade e i percorsi,
Per puntare obiettivi lontani,
Per non buttare gli anni trascorsi...
Perché l'illusione impaurisce?
Pensare che la tua vita è trascorsa
E trascorre come se non si capisce
Chi è il regista di questa corsa.
Impauriti per le strade e le vie
Per i modi e i costumi, i pensieri
Le conseguenze, le attese, le scie.
Da quello che non pensavamo ieri
Come se il destino avesse controllo
Sulla nostra vita, ed asserviti
Ci spaventassimo di un tracollo
Astruso, con termini impediti.
Abbiamo paura del cammino
Perciò abbiamo paura di noi stessi,
Siamo fatti per vivere vicino
Ad uno specchio senza riflessi...
Perché la notte porta consiglio?
Forse per i pigri è uno sbadiglio pensare
Forse per dare a tutti un appiglio
Al quale andare per un giorno cominciare.
Sono fatto di notte come di esistenza,
Di consigli e premure da dare
Senza pensarci di giorno, senza attinenza,
Perché i giorni finiscono con il calare
Del sole, che vivente incede,
Apparentemente ci accompagna fino a sera.
E noi che senza una sede
Seguiamo imperterriti con la camminata vera
Della vita e dell'essere qualcuna
Anima vagante, luminosa e candida
Come il sole della notte, la luna,
Che con le stelle rende una visione splendida... | |
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Fren |
21/06/2006 13:58| 998 |
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