Visitatori in 24 ore: 8’419
1023 persone sono online
Lettori online: 1023
Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 361’347Autori attivi: 7’477
Gli ultimi 5 iscritti: ac autore - Valeria Viva - GiuseppeGiannotti - Marta Paolantonio - Antonio Ivor Boatti |
_
eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti.
I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.
Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi |
|
«Poveruomo che credi di essere buono curando le bestie con cui sei pronto a dividere ogni bene getti addosso al tuo simile il disprezzo della tua noncuranza. Sta tutta in questa strofa il senso di questa denuncia. Oggi l'uomo veste perfino il proprio amore a quattro zampe e chiude gli occhi di fronte alla nuda povertà di un cucciolo della razza umana. Al primo concede ogni suo avere, all'altro nega perfino una carezza. E' la grande contraddizione- meschinità dell'epoca postmoderna.» |
Inserita il 19/03/2014 |
Un piccolo fiore abbandonato
in strada con la miseria addosso
e la madre a fianco
Non si dispera
umilia tutti il suo sorriso sulle labbra
Guardiano compagno fedele un semaforo
semprerosso di vergogna
Unico ristoro un muretto li aiuta
a sopportare il peso della strada
Sta sempre là e il suo piccolo cuore
d'inverno scivola spesso sulla strada bagnata
dal pianto del cielo
E d'estate rischia di scoppiare
per i forti raggi di soli arrabbiati
Per le sue pene
Piccolo fiore venuto da chissà dove
vale meno di un cagnolino superbo e viziato
che le abbaiò contro e il padrone la rimproverò
per aver spaventato il suo amore
Poveruomo che credi di essere buono
curando le bestie con cui sei pronto a dividere ogni bene
getti addosso al tuo simile il disprezzo della tua noncuranza
Per Torrebianca
ci passò un prete
ci passò un insegnante
ci passò un deputato
ci passò un sindaco
ci passò un poeta
ci passò un costruttore di teorie
ci passò un assistente sociale
ci passò un poliziotto
ci passò un giudice
ci passai io ed altre mille
persone con gli occhi
e il cuore chiusi. |
|
|
|
Opera pubblicata ai sensi della Legge 22 aprile 1941 n. 633, Capo IV, Sezione II, e sue modificazioni. Ne è vietata qualsiasi riproduzione, totale o parziale, nonché qualsiasi utilizzazione in qualunque forma, senza l'autorizzazione dell'Autore.
La riproduzione, anche parziale, senza l'autorizzazione dell'Autore è punita con le sanzioni previste dagli art. 171 e 171-ter della suddetta Legge.
|
|
Non ci sono messaggi in bacheca. |
|
|
|