Immersi in questo inverno gelido
camminiamo tra dieci, cento, mille luci
che feriscono il buio dell'anima,
scaldano l'aria umida
ma non il freddo di cuori spenti

ascoltiamo attoniti
dieci, cento, mille voci
rincorrendo parole che scaldino il cuore

dieci, cento mille immagini
riflettono su vetrine illuminate
bagliori di uno stanco esistere,
di riti ripetuti,
di desideri fatui,
di speranze fugaci,
di sogni effimeri

in queste vuote notti cerchiamo, la LUCE,
come roccia, come ancora a cui aggrapparsi
per non scivolare negli abissi,
alla ricerca di senso,
alla ricerca di TE
che sei
la vera LUCE...

ma Tu che ci conosci tutti, uno ad uno...
non stancarti mai di venirci a cercare,
ogni anno,
tra dieci, cento, mille luci,
tra mille voci fredde,
per ricordarci che siamo nulla,
che siamo come sabbia al vento...
ogni granello un volto...
a cui ricordare,
ogni anno,
che Tu ci sei