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Considerazione dell'autore
«Dopo ogni partenza, malgrado il ritorno, si assottiglia il bagaglio dei ricordi e si logora il filo che ci teneva stretti, pur nell'assenza.»
Inserita il 17/04/2013
Il filo
Introspezione
Partire
e ritornare.
Sempre più leggero
il bagaglio del cuore
con un ricordo in meno
logorato da albe e tramonti
che paiono gli stessi
ma non sono più
quelli del tempo dell'amore.
E' logoro anche quel filo invisibile
che ci legava l'anima
pur nell'assenza.
Ne resta solo un capo
nelle mie mani.
Opera pubblicata ai sensi della Legge 22 aprile 1941 n. 633, Capo IV, Sezione II, e sue modificazioni. Ne è vietata qualsiasi riproduzione, totale o parziale, nonché qualsiasi utilizzazione in qualunque forma, senza l'autorizzazione dell'Autore.
La riproduzione, anche parziale, senza l'autorizzazione dell'Autore è punita con le sanzioni previste dagli art. 171 e 171-ter della suddetta Legge.
«Partire tornando con qualcosa in meno... Forse perché non si ha più voglia di arricchire l'anima? Qualcosa resta e lo si trova in questi versi particolarmente tristi e belli!»
«Partire e ritornare sempre più leggeri come se nel tornare si fosse abbandonata o persa una parte di sè. Ricordi che non si possono rianimare perché quel filo che li legava, non può più tendersi. Versi ricolmi di sentimento espresso in toni malinconici e disincantati.»
«...quel filo che si assoglia sempre di più...consumato... ormai prossimo a spezzarsi nel suo essere sempre teso... Tanta è la tristezza che traspare... ma è di una grande bellezza ...»