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«Novembre 2013: il Molise è sotto shock, a seguito della desecretazione delle dichiarazioni di un pentito. Grave, non solo e non tanto il contenuto delle dichiarazioni, quanto il fatto che magistrati, forze di polizia, istituzioni e politica sapevano e hanno taciuto. Era il 1997, infatti, quando il pentito dei Casalesi, Carmine Schiavone, fece quelle dichiarazioni shock alla Commissione Parlamentare d’Inchiesta sui rifiuti. Sui contenuti di quell’audizione, solo il 31 ottobre 2013, dopo 16 anni, è stato tolto il segreto. Dal verbale emerge che il Molise, negli anni ‘90, era un anello del ciclo illegale dello smaltimento dei rifiuti gestito dal clan. “Fino al 1992 – si legge nel verbale – noi arrivavamo nella zona del Molise - Isernia e zone vicine. Non so cosa è accaduto dopo”. In un passaggio precedente fa riferimento anche all’area del Matese. Le persone continuano ad ammalarsi nell’area del venafrano, vittime non tanto di una criminalità disumana, quanto dell’aberrazione di un sistema statale che avalla, di fatto, la criminalità; di quanti, negli anni, hanno finto di non vedere e non sapere. Anche l’Ordine dei Geologi del Molise manifestò con forza preoccupazione chiedendo azioni di campionamento su suoli e acque. “Un segreto istruttorio – commentarono – che seppellisce un danno generazionale”. Chi farà luce sulla Commissione Parlamentare d’Inchiesta? Sono quelli che prendono vitalizi e se ne stanno al sicuro, senza sentire il peso della responsabilità sulle coscienze» |
Inserita il 16/02/2020 |
Una notizia di cronaca getta scompiglio in una intera regione. L'urlo di rabbia della gente si fa "rumore" che accompagna il ritmo quotidiano sconvolto per sempre. |
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Ribolle veleni
la terra del Molise
dalle montagne al mare
schiere di mostri
ripugnanti
a tonnellate,
nauseabondi
neri, fumanti.
Veleni che esalano
dalle vestigia sannite
appioppano cancri
alla moltitudine ignara.
Silenzio!...è un segreto
non s'ha da dire...
e intanto la gente
continua a morire.
Stato maledetto
non hai avuto pietà
di poveri figli
innocenti
grandi e piccini.
Sapevi
e hai taciuto.
Si sveglia il Molise
attonito e agreste
il sogno è finito
violato da fila
di camion di morte.
Tumore al cervello:
diagnosi amara
semplice gente
avvezza a subire.
Dalla Terra dei Fuochi
il destino del Sud.
Urla Molise,
fatti sentire
squarcia il segreto
torna a lottare.
C’è un mondo migliore
per chi sa sperare |
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Opera pubblicata ai sensi della Legge 22 aprile 1941 n. 633, Capo IV, Sezione II, e sue modificazioni. Ne è vietata qualsiasi riproduzione, totale o parziale, nonché qualsiasi utilizzazione in qualunque forma, senza l'autorizzazione dell'Autore.
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