Visitatori in 24 ore: 3’670
160 persone sono online
Autori online: 3
Lettori online: 157
Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 360’957Autori attivi: 7’475
Gli ultimi 5 iscritti: Filicheto - Gianluca Battini - PostScriptum - Daniele Alimonda - Gaetano J |
_ |
|
Austu malandrinu,
cauru forti di primu matinu
squagghia a peddi:
muluni tagghiatu a feddi
nisciutu da ghiaccera
e misu na nsalatera
p’arrifriscari ‘mpocu
di st’arsura e di stu focu.
Austu assatanatu,
s’accupa e manca u ciatu,
nun si dormi e
leggi
|
|
|
|
Scolpito sulle labbra
il tuo sapore.,
profumo ai frutti di bosco
linfa vitale al mio cuore
Labbra socchiuse
implorano
baci, baci caldi,
appassionati,
per riscaldare l’animo
e spegnere la sete d’amore.
Tra le pieghe del tempo
il tuo sorriso
leggi
|
|
|
|
Volan miliardi di parole, volan nel cielo,
son palloncini colorati a dipinger un arcobaleno,
leggenda di un antica storia.
Nuvole a sfumar in volo
e trascriver lettere e
frasi a svolgimento tematico,
miriadi di aquiloni che
ondeggiano al vento
leggi
|
|
|
|
Innamorata della vita,
io donna, mi librerò
sulle ali del vento
e dondolerò all’infinito,
appesa sulla punta
di quella fettina
di luna crescente,
quella piccola parentesi
bianca nel blu del cielo
che fa sognare gli innamorati
e sospirare le
leggi
|
|
|
|
Perché mai mettersi subito in agitazione
aspettiamo che gli eventi volgano al contrario
inutile rovinarsi la giornata
facciamo continuare la fiducia
che sino a ieri era pane da sgranocchiare
ritorniamo a quando
la consapevolezza del futuro
era
leggi
|
|
|
|
“Son due mancanze, adesso è confermato
e, quindi, sono incinta di due mesi! ”.
Gli disse Diana al proprio fidanzato,
che
leggi
| |
|
|
Signorina di quel nostro tempo antico
son passati circa sessantanni di Gea
non so se ancora calpesti il suolo
oppure felice di aggiri ecco in quei
Campi Elisi ma d’Ovidio so che ben conoscevi
L’Ars Amatoria e di questa L’Ars Amandi
come di Saffo
leggi
|
|
|
|
Lunghe
erbe stellate
così
strettamente intrecciate
da trasmettere
all’intera valle
il mio tocco lieve
sfiorai
con le dita.
Allora
come un’amante
che
in me
desiderasse trasfondere
la verde
accogliente estasi
di quell’arcano mondo
leggi
|
|
|
|
Quando avrai dipinto
di nero queste ombre
allora avrai
due ali di nuvola
per non rimpiangere
mai il male
pronunciato nelle notti
e nelle sere vuote.
Quando avrai maledetto
anche il Dio
della luce
forse ti resterà la carne
da
leggi
|
|
|
|
Brillava così forte, il sole,
e il gentil vento
mi vestiva di fiori innamorati
e come sorridevano le ore
quando, il profumo dei tuoi baci
cullava il mio respiro ...
Ma,
ora
senza te,
tutto è così triste, vuoto.
Un angoscioso
leggi
|
|
|
|
Se sa che, l’itagliano, pe’ li gesti,
è er mago indiscusso, assoluto.
Li sfoggia, nun je servono pretesti,
vanta co’ boria
leggi
| |
|
|
Un volo oltre il filo spinato
ho lanciato il mio cuore
tra mani estranee
per sottrarlo a mani ostili.
Oltre il muro resto,
nascosta tra un velo nero
e nuovo silenzio che urla
di disperazione.
Dove correrà la mia anima
sottratta ai colori,
al
leggi
|
|
|
|
| La mia mente vola via, lasciando la ragione
lungo la via
Su zefiri di vento si lascia andare per
poterti ritrovare
Come infante corre senza meta, lo sguardo
fisso, mentre avanza la sera
La mia mente vola via, lungo sentieri bui di
malinconia
leggi
|
|
|
|
E dentro gli occhi miei chiodi e divieti
i sogni consegnati a un’altra notte
cullati dai pensieri di un domani
un verde giada intenso a piene mani.
Qui dentro gli occhi miei voli e speranze
quaranta primavere un solo inverno
e tu riposi al caldo
leggi
|
|
|
|
I miei occhi parlano...
gli occhi innamorati non mentono.
Quando ti guardo
e quando impauriti scappano
i miei occhi tremano, timidi ed indecisi
con il mio cuore che li trattiene...
sì, il mio cuore ha imparato ad ascoltare
ascolta il destino e
leggi
|
|
|
|
| Sin da ragazzino questa salita...
dove droga e alcol sono la vita.
Di chi la colpa? Più non importa!
Tanti i colpi bassi, i furti con scasso
i passi nell’abisso che portano al collasso,
gli spari nella schiena, un altro buco in vena
un altro viaggio
leggi
|
|
|
|
Eri spettacolo
nel tratteggiare ogni angolo
che t’aveva dipinto il sentimento,
raccontare del pane
che riempiva di fragranza
le mattine
da sottocasa.
Velo di candido tulle
sul tuo sorriso,
sottolinea tristezze
e giorni trasognati.
E uno
leggi
|
|
|
|
| En la penumbra de la iglesia
con Tu Hijo entre Tus brazos
Tu corazòn hecho pedazos...
Te lo mataron sin piedad
hombres de inmensa maldad
que se burlaron de El
Porque queria cambiar
del hombre su comportamiento
y respetar sus
leggi
|
|
|
|
Pensammo alla vita e fu giorno
mentre la notte nutriva di stelle brillarelle.
Pensammo al tempo e fummo distanti
fra arrivi e partenze non avemmo che sembianze da ricordare.
Fummo giorni e notti, minuti ed
ore a contar battiti di cuore,
cavalli
leggi
|
|
|
|
Squarciano colori sgargianti
e mosse provocatorie
quel vicolo prospero di vita acerba
che poco assai si fa gabbo
di
leggi
|
|
|
|
Sei triste sei solo a qualcuno vorresti
parlare raccontare le tue pene d’amore
guardi in cielo e ti si affaccia la Luna
che par dirti su dimmi ecco t’ascolto
ma mentre inizi sappi Selene che degli
amanti le pene conosci una stella cadente
si
leggi
|
|
|
|
Perché mai capitano momenti di desiderio
nei quali è difficile poter abdicare
certe volte la vita è proprio imprevedibile
lasciandoti esterrefatta da come si propone
riuscire a prendere atto di verità
non è facile quando il tempo
ha cancellato
leggi
|
|
|
|
Io sono solamente un pensionato,
per oltre quarant’anni ho lavorato,
nessuno nella vita mi ha aiutato
e quel che ho me lo
leggi
| |
|
|
Se io avessi ali di farfalla
correrei incontro ai tuoi baci,
ebbra di sorrisi
rapiti al vento.
Colorerei di arcobaleni
i miei istanti fermi
nelle notti inghiottite dal nero.
Sfilerei via
i puntelli del mio cuore
smantellato e vivido
nelle
leggi
|
|
|
|
Daranno la colpa
al mare
che non sapeva
ma di queste parole
non resterà nulla
se non
i nostri sogni appesi
alle nuvole.
Diranno anche
che non era vero
e che tu
non mi amavi davvero
e alla fine
non eri con me
a contare i granelli
di
leggi
|
|
|
|
sapessi quante volte
pensiero
ti ho mandato via
e poi sono corso fino in cielo a riprenderti
sapessi quante volte
pensiero
come del mare l’onda
ti ho visto infrangerti
e poi tornare vivo
sapessi quante volte
pensiero
hai donato parole
leggi
|
|
|
|
Stelle nel cuore
accendono anime perdute,
luci che
navigano destini.
Sogni illusi,
come petali di rose,
cadono al primo soffio di parole,
sussurrate nella sera
dove riflessi di luna, scivolano in poesie.
Un urlare senza voce
di amori
che
leggi
|
|
|
|
| Tra le mille onde del mare
vaga quel tuo
leggi
|
|
|
|
| Annaspo tra straducole annebbiate
mancando di prestigio e di valore,
mancando di difese non più armate
senza un barlume di luce e chiarore,
umiliazione come un indumento
che cerca d’accasciarti in un fondale,
mi abbatto in rovinoso
leggi
|
|
|
|
| Non odierò nessuno
non amerò chiunque
non resterò immobile.
Ti proteggerò.
Nasconderò il tuo viso
nel pozzo dell’anima.
Lì, abiteremo la promessa.
Il cielo ci sarà amico.
E aspetteremo che il pianto
partorisca la tenerezza.
L’amore è un
leggi
|
|
|
|
|
Non importa come chiami questo pensiero-
mantienilo vivo,
custodisci il mondo che porti in te.
Lo diciamo noi
che
leggi
| |
|
|
Luna non più vivida in testa
adombra tutti i passati tramonti
e i colori opachi d’un cosmo in scacco.
Quest’amore a terra
che trovava appena ieri le giuste tinte
precede un inverno freddo e il pianto.
La fine inattesa di progetti e piani,
che
leggi
|
|
|
|
Qui nel mio giardino ogni anno
i pettirossi tornano a volare
dopo l’autunno e quando i primi
freddi si fanno un poco già sentire
poi dopo mesi quando dell’inverno
i rigori si sono allontanati loro
pure si allontanano e tornano a migrare,
stamani
leggi
|
|
|
|
“Vorrei sapere quel che stai pensando,
perché non corrisponde a ciò che dici,
le tue affermazioni sono vaghe,
presumo
leggi
| |
|
|
Rieccole
mai si stancano di tenerci compagnia
tutti i mesi sono pronte a rallegrare
il loro impegno è umile
delicato proprio come un bebè
approfittiamo per fantasticare
tornare alla realtà
siamo sempre a tempo
godiamoci questo dì
il domani
leggi
|
|
|
|
Nell’ oscurità
profonda
su cui
galleggiano i miei occhi
l’immanente
su se stesso
si riverbera.
E
di presenze
inaspettate
affolla
questa riva bruciata dal sole
questo
mare scintillante.
Come
un sogno
che alla veglia
la scena
leggi
|
|
|
|
Perché il mare è blu?
Perché il cielo è azzurro!
Altrimenti sarebbe bianco
come l’acqua cristallina e sottile
di un ruscello
L’acqua fonte della nostra vita,
ci purifica, ma può anche
annegarci.
Può darci la vita ma anche
la morte, che non
leggi
|
|
|
|
La Dea allo specchio della laguna
per fievoli onde dal mar arrivava;
e l’ammaliante suo velo brillava
all’impronta raggiante della luna.
Sibilava un’accoppiata di cigni:
«Se livrea ci sfiorerai con il manto
un sogno d’amor vivrà per tuo vanto,
se
leggi
|
|
|
|
Ci accarezza il sole
oltre le siepi del bene,
oltre le dune della notte,
ed io sono al settimo cielo
per quel tuo celestiale:
"Ti amo pazzamente."
Stelle impazzite scendono,
lenzuola di vento si stendono,
i frutti dell’amore
li hai fatti
leggi
|
|
|
|
Giorno meraviglioso,
l’aria fresca accarezza il viso
che finalmente si espone
con gioia all’ambito sollievo.
Con le braccia aperte
come volendo spiccare il volo
il mio corpo si sente leggero
come una piuma, che arriverà
al terminale della
leggi
|
|
|
|
La nostra strada si è divisa
come il mare
è scollato dalla sabbia
incuneata tra rocce e conchiglie
ora si perde
senza nessi e senza approdi.
Nè più io voglio scrutare
la direzione persa
il giusto andare
la mèta lontana.
Resto qui
dove
leggi
|
|
|
|
Le ombre non muoiono
sono qui
che vagano nel tempo
come un respiro
leggero e velato di nero
come il buio
che di notte
accarezza le nuvole.
I morti non se ne vanno
restano nei sogni
fra le pagine del silenzio
a sussurrare ricordi
e
leggi
|
|
|
|
Lo ascolto sempre il dolce suono del silenzio
che lascia un ampio spazio ai miei pensieri.
Così mi abbandono e seguo ciò che il cuore
sa disegnare sulla pagina senza confine
del mio immaginario, magari confuso ma vivo.
Si espande l’anima,
leggi
|
|
|
|
Sul cammino non trovi più sbocchi
le lacrime congelano il cuore
nella mente s’insinua il pensiero
di lottare per la libertà.
Per non cadere, liberi gli occhi
mentre s’accentua il tuo malumore
tu fuggi dall’angusto sentiero
che distrugge la tua
leggi
|
|
|
|
Silenzioso è il parlar del tempo
che inonda l’anima e vela gli occhi di tristezza
nei morti sogni di un oblio.
Un viaggio non disseta
le tante ombre della vita
poi improvvisamente un sorriso fiorisce su un volto
e l’insegui per dargli un nome
leggi
|
|
|
|
Tra le pause delle tue vanità
orfane dei deliri della voce:
musica, conversazione, gioco.
Nell’intermezzo il bacio.
Il rintocco, audace come il temporale
è scritto sullo spartito del tempo.
Il ricordo del dorato multicolore,
il pensiero che
leggi
|
|
|
|
Breve l’estate
con mille e calde voglie
fin sopra il petto
tra i sospiri accesi
all’improvviso
lasciati in questo letto naturale
passione pancromatica e bestiale.
Breve l’estate
con te che mi cavalchi
a sud del mare
su questa spiaggia
leggi
|
|
|
|
La storia della vita di ciascuno
rimane ben protetta con vigore,
nessuno ne può leggere i ricordi
che sono custoditi in
leggi
| |
|
|
Bisogna cominciare
a volgere lo sguardo da un’altra parte
altrimenti il cervello rattrappisce
dobbiamo farlo lavorare senza sosta
ne va del nostro
leggi
|
|
|
|
Non si è mai pronti
a lasciarlo andare,
fino all’ultimo respiro
lo tieni per mano,
sperando che ti porti con sé...
Se
leggi
| |
|
|
| Nuvole scure e pesanti
affollano i cieli afghani,
foschi uccellacci volano
armati fino all’ultimo artiglio.
Si spengono i sorrisi più belli,
si fermano i palpiti del cuore,
la libertà soffre, non muore.
Tornerà il sole a Kabul
e con esso la luna
leggi
|
|
|
|
Nel silenzioso azzurro cielo del mattino
Invano vado cercando il tuo sussurro,
il mio destino
Come mare in tempesta la vita,
incalza, danzando.
Tu sei la mia ispirazione,
sei bellezza, dolcezza inesauribile;
mi hai rubato l’anima e il cuore,
in
leggi
|
|
|
|
Davanti al Popolano
che bandiera non ripone,
ogni anno son corone...
per l’agosto partigiano.
La vendetta dei fascisti
al ferir il comandante,
con quel modo esaltante
rastrellaron attivisti
di brigata partigiana.
A Marmorta fu
leggi
|
|
|
|
la poesia si prese gioco di me quando
respirai il vento crepuscolare della sera
e la nostalgia si impregnò dei rimasti ricordi
affacciati nella stiva della mente rovvistai parole
per rapire il senso a questa vita
le onde stropicciate danzarono
leggi
|
|
|
|
Protagonista indiscusso dei battiti d’amore,
quanto è difficile mettere a tacere il cuore!
Con euforia indugia sulle gioie
pur racchiudendo in sé emozioni e noie.
Non si lascia governare
e cadenza ritmato le pulsioni,
occorrerebbe i suoi slanci
leggi
|
|
|
|
Emersero i delfini
custodi di un mondo perduto
dal profondo blu
a giocare con le onde.
Fu pullulare di gocce
di puri
leggi
| |
|
|
Il tempo mi divora a poco a poco,
non so quando di me, lui sarà sazio!
E vivere così non è un
leggi
|
|
|
|
Ed osservo il rumore del mare
con occhi miei chiusi
dietro un sorriso che
da voce ai miei pensieri.
Ho il sole che riscalda
la mia pelle,
dove l’età
ha lasciato qualche segno
rendendo più rotonde le forme ma,
non ancora perse.
Sento il
leggi
|
|
|
|
Ricerca del tempo perduto,
arretra le perizie al sole
anteponendo i sogni all’infinito
di un punto ignoto della mente
che ci si perde per il tutto rimestare
per poi ritrovarsi identico a se stesso
ma solo un po’ più lento a ricordare
che è quel
leggi
|
|
|
|
|
334117 poesie trovate. In questa pagina dal n° 9901 al n° 9960.
|
|