Visitatori in 24 ore: 3’733
164 persone sono online
Autori online: 2
Lettori online: 162
Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 360’956Autori attivi: 7’476
Gli ultimi 5 iscritti: Filicheto - Gianluca Battini - PostScriptum - Daniele Alimonda - Gaetano J |
_ |
|
Amata cara se più da me parol d’amore senti
e perché il vero amore sappi è imperituro
che arde nel tempo sempre né bisogna di altro
dire dopo quei primi versi un giorno a te dettati
non come fuoco è amore che se non ciocco nuovo
aggiungi e poi non
leggi
|
|
|
|
E adesso?
Non si può di certo tornare indietro...
chiaro fu il destino quando l’incontrai
mi spiegò i rischi e le scorciatoie
ma io, testardo e sordo, non ascoltai...
avrei respirato anche io
e non le gioie, ma serenità e pace
- la sicurezza
leggi
|
|
|
|
Basta un silenzio di settembre
mentre un eco
scivola alle spalle
a bagnare gli occhi non più belli
nella linfa
delle foglie gialle.
Perché qui
si ritrovano i pensieri
caldi, forti, raggianti di vento
come un velo
che schiude sulla
leggi
|
|
|
|
Un vagito pronto ad esporsi risuona nell’aria
battiti di mano danno il benvenuto
giorni mesi anni a fatica si rincorrono
un via vai che diventa sempre più imponderabile
parlano capelli argentei
senza niente celare
veridicità da accettare prive
leggi
|
|
|
|
Abbiam le chiese e non andiamo a messa,
abbiam la fede e non preghiamo mai,
abbiam la moglie e andiamo con
leggi
| |
|
|
"Ve giuro, Vostro Onore, er mio cliente,
nun è gnentartro che un generoso,
filantropo, de core, impenitente,
forze pe’
leggi
| |
|
|
Sarà l’ultima notte
che apre le sue rive
e un fiume svanito
fra i lembi del deserto.
Sarà un respiro solo
e un attimo d’amore
percorso dalle stelle
di un cielo già finito
a fare da contorno
ad uno strano incontro
di anime e di corpi
sfiniti
leggi
|
|
|
|
Così il giorno si scioglie
fra passi affrettati e umide botteghe
nel graduale sfaldarsi dei visi
nell’ora in cui tutto è sospeso
e più intenso il piacere sottile
di forzarsi ancora per poco
nella recita seducente della vita.
Mentre la città
leggi
|
|
|
|
Le ali di una gru nel fiume tinto di blu
il salto di una rana sulla nuvola lassù
dalle mani nasce un dolce fior di
leggi
| |
|
|
Consumerò l’ultimo respiro
dirimpetto al sole morente
spengendomi nella castità
di una fiammella votiva,
spingendo nei polmoni aria
di sincero e intimo piacere
senza desiderio avanzare,
respirerò l’amara dolcezza
con la calda freschezza
ed
leggi
|
|
|
|
“Sono andati tutti al mare,
vuoi venire a casa mia?
Appaghiamo il desiderio,
ma poi devi scappar via!
Sono sola dentro
leggi
| |
|
|
Ognuna è pronta a salpare
ove desiderio impone un minimo di sapienza
stipati ben bene
libri quaderni lapis scodinzolano
piacere d’imparare ogni giorno più forte
quella matita rossa
sempre pronta ad aiutare
piacevolmente scorre su
leggi
|
|
|
|
| Forse illogica
e impensabile
l’idea del non essere più.
Oltre il furore della vita
si sopisce ogni languido
leggi
|
|
|
|
Solo flagranti afflati armonizzavano
il mattino, alle morbide
occhiate si arricciava
la pelle e dalla volta vellutata
sbirciavano occhieggiando mille stelle
per, tremule, sfumare in luce aurata
che irraggiava il giardino.
Oggi non v’è sentore
leggi
|
|
|
|
I riflessi
del Sole sulle onde
all’infinito
si moltiplicavano
come se
ogni luce
dalla Luce
a raccolta
fosse chiamata.
Ai miei occhi
non era
più
l’eterna Sorgente
a tuffarsi
tra le onde della vita
piuttosto
l’anelito cosciente
delle
leggi
|
|
|
|
Sento la tua voce
dappertutto
gocce d’amore
nello spazio di vita
spumeggia la bontà,
mai persa
nel
leggi
|
|
|
|
C’è oggi qualcosa di nuovo,
vola leggera, volteggia,
diffonde luminosità,
effonde aromi floreali.
Rosee nubi in ciel,
leggi
| |
|
|
Poesia
Profumo di Poesia
chi sarà il poeta,...
il cuore
provò la sensazione
di quando il vento
ruba il profumo ad una
leggi
|
|
|
|
Innumerevoli son le parole
leggere e potenti più del tuono
spietate, ridicole e pungenti
figlie ingrate della Luna e del Sole
strisciano emettendo un suono
aggrediscono istanti e momenti
nascono spesso da un insano rumore
e dentro la mente si
leggi
|
|
|
|
Non mi sono dimenticato
delle nostre parole
e l’ombra che sento
qui vicino
non è che una carezza
data per gioco
mentre sento dentro
la tenebra che piange.
Non mi sono preoccupato
delle mie cancrene
e neanche del mondo
che sembra
leggi
|
|
|
|
La storia non ha eroi
né santi ma volponi
e pure a quanto sembra
coi finti tempi buoni
si accinge a far da vate
per vendere giornali
a Pietro Micca il fabbro
perduto negli annali
quando l’Enrico Toti
fornito di stampelle
ha perso sopra il
leggi
|
|
|
|
Ancora e più l’età dei ricordi.
Stagioni, colori, profumi, musiche
e ciò che resta nel fondo confuso
di attimi in vortici schiumosi.
Transiti brevi di sguardi e richiami,
ma non sembrano così remoti
quei sentimenti forse evanescenti
ma capaci di
leggi
|
|
|
|
Vuoi venir con me?
E dove andiamo?
Torniamo ad essere bambini.
E conosci la strada?
No, ma se lo vogliamo di sicuro la troveremo.
Ma è lontano?
No, è solo una notte di viaggio.
Ho paura!
Chiudi gli occhi quando saremo nel labirinto del sogno.
Lo
leggi
|
|
|
|
Settembre non è morto
son morte le foglie
sono cadute una ad una
sembravano parole sbiadite
è morto il vento, si è fermato
negli angoli più silenziosi
ha taciuto
come un’oda lunga l’Estate
mi ha afferrato, sedie vuote
nei bar, tavoli a
leggi
|
|
|
|
Quando un poeta muore un poeta vero
Calliope Euterpe ed Erato le muse
che da questo ebbero onore e fama
vanno a pianger prima poi a bussare
a cuori nuovi e a lor dettare nuove
rime onde si perpetui il canto loro
ma quando io morrò che versi
leggi
|
|
|
|
Ebbrezza! Si, si chiama ebbrezza
quell’equilibrio
tra follia e leggerezza,
é un dolce stato di semincoscienza:
sei consapevole dei rischi che ci
leggi
|
|
|
|
Ma come è difficile essere all’altezza
non basta buona volontà
tornare indietro nel tempo sfogliando pagine
è quanto più possiamo consigliare
tomi hanno collaborato
a far diventare grandi
su quei banchi mai dimenticati
ritornano con forza a
leggi
|
|
|
|
“Sabrina, son tornato stanco morto,
il viaggio è stato lungo e faticoso,
...mancava quel problema all’aeroporto
per farmi
leggi
| |
|
|
E tutti noi
Ignari o consapevoli
Corriamo verso l’abisso
Dell’anime nostre!
Non distinguiamo piu’
Quel che e’ il bene
Da cio’ che e’ il male
E crediamo
D’esser tutti
Invincibili
Ed immortali!
Ravvedetevi ci dice
Da sempre
La Mamma Celeste
Ma
leggi
|
|
|
|
Hai detto poche parole
e in questo
cuore malato
è sbocciata la tenebra
scura come il mare
mentre il vento tace
e il cielo
sembra una terra vuota
di ogni dolore.
Hai tremato qualche stella
e in ogni silenzio
ora c’è una traccia
di te che
leggi
|
|
|
|
|
| Les brumes d’été,
se répandent sur la tête,
des reptiles cendrés,
qui aspirent d’une traite,
les rayons du soleil.
Tandis que l’âme
déploie ses ailes,
au- dessous du poison vivipaire,
niché sous le sable du desert.
Le cœur meurtri
leggi
|
|
|
|
E poi si apre il sipario e tu siedi
al mio fianco, senza parlare mi fissi,
io che armeggio con il bavero e
studio le mosse.
Poi ti parlo come se ti conoscessi
da sempre e tu ascolti come se
il concetto interessasse la tua vita.
Poi accavalli le
leggi
|
|
|
|
Fra il carcere e l’aria libera,
tra i pugni e le carezze,
fra una petraia e un ciclamino
vi son diversità più ammalianti
che tra la pioggia e il vento,
l’uomo e la donna.
Mio elemento primario
cespuglio di metamorfosi
il tetto delle stelle si
leggi
|
|
|
|
Una volta ero un’anima perduta,
e tu hai trovato me.
E mi sono persa nel tuo sorriso.
Finché non sono entrata dentro
il
leggi
| |
|
|
Ho voglia di dare
e mi ritrovo a pensare!
Chiusa nel guscio
non posso più stare;
ho bisogno d’illuminare,
di luce mi voglio circondare!
Vorrei volare...
Perché i miei sentimenti
non posso manifestare?
Non chiedo niente,
ho bisogno di
leggi
|
|
|
|
Sognami nelle tue notti senza stelle,
Sognami quando una pioggia di stelle
come fiammelle, illuminerà il tuo viso.
Sognami, sognami, sognami!
Tu protagonista dei miei pensieri,
non guardarmi in quel modo,
sai che basta quello sguardo
per abbassare
leggi
|
|
|
|
Celebro la tua bellezza
sin da quando entrasti nei miei versi
come se fossi terra sorgiva,
ebbra di profumo di glicini.
Sei la mia bella
sia nella sgargiante veste turchese
sia ignuda
con le palpebre da cui si schiudono,
due nuvole sconfinate
leggi
|
|
|
|
Dormi amore dormi
in un sonno che ti porterà pace
sebbene sia avverso
al nostro volere...
dormi amore dormi
in un
leggi
| |
|
|
Amo la volta del sole
che a luglio mi bionda i capelli,
non amo le notti stellate
che tornano ad argentarli,
adoro le tue mani rosa
che a carezze delicate
ridanno a loro il brio
dei miei lontani vent’anni.
Amo le notti accaldate
perché tu mi
leggi
|
|
|
|
Meravigliosa sei Donna
opera divina più bella ...
profumi di seno e gonna
con occhi luce- stella!
Eternando versi a pennello
valicherò universo
leggi
|
|
|
|
| Giorni d’estate
ai monti e ai mari,
storie infinite
che
si rinnovano sempre
ogni anno fedeli
e
scopre una nube
la bianca luna piena
fra
leggi
|
|
|
|
| Dovrei nutrirmi di te
nel respiro che ama il mistero
le tue labbra petali di un sorriso
in un soffuso desiderio d’amore.
Labbra su labbra
non è così
che fa la notte con il giorno
bagnando di brina
l’umida attesa di un raggio di sole.
leggi
|
|
|
|
Creste leggiadre di vento
volatili
su pelle assetata di labbra accese
lasciano trafelare
un azzardo emotivo quasi
leggi
| |
|
|
|
Quindici anni mamma da quando
hai lasciato il sentiero della vita
per prender altra strada quella
della vita eterna: é questa di chi
crede la speranza ma nel ricordo
oggi una tua fotografia guardo
lì fatta sulla porta che sul giardin
di casa mia
leggi
| |
|
|
|
Pensavo fosse vergine all’inizio,
perché sembrava timida, impacciata,
al punto d’orientare il mio giudizio
con quel
leggi
| | |
|
|
Quel vuoto che riempie il giorno
catapultando pensieri laggiù
dove un tempo il sorriso regnava
facendo scorpacciata di crostini
uno dietro l’altro riuscivano
a far dimenticare quanto all’improvviso
era entrato a far parte di un’anta
impossibile a
leggi
| |
|
|
|
E tu
Stella tra le stelle
Brillerai
E sarai la piu’ bella
La piu’ amata
E desiderata
Da una luna
Che in te
Si rispecchia!
E tu
Rosa tra le rose
D’un profumo intenso
Inonderai l’aria
Cosi’ che
Chi da sempre t’ama
Ti vedra’ passare!
E’ solo
leggi
| |
|
|
|
La morte
ci coglierà giovani
con le stesse parole
che io ti dicevo
sussurrando piano
nelle ore del buio
quando la sera
era solo un’ombra.
La fine
arriverà dolcemente
come un soffio
di vento leggero
portato dal mare
e non avremo
leggi
|
|
|
|
| Sfiora la spiaggia
con una dolce carezza,
poi con il vento fa imbrogli
urta gli scogli,
sulla riva imperversa
lasciando un’impronta diversa.
Copre senza cuore
quella sabbia dove
non manca il dolore,
su scogli e spiagge dorate
cosparge quel
leggi
|
|
|
|
| Tenera, piccola mano di bimba.
Nella distesa del giorno e della luce
mi sfiora, e io mi sorprendo, e nel cuore
mi rallegro.
Una fresca gioia mi esplode
nel petto, come da una cascata
giunge solleticarmi e mi rinnova.
E sento le vene aprirsi
leggi
|
|
|
|
Ho aperto la valigia dei ricordi
con quella chiave che mi offristi tu
colma dei giorni vivi e in più balordi
del nostro inverno ricamato in blu.
Beata e ritrovata gioventù
fresca e imbiancata sopra il colle alto
tra gli alberi innevati e poi
leggi
|
|
|
|
Tra poche ore da quando questo scrivo
passati sono gli anni tanti da questo
oggi giorno ma il ricordo sempre vivo
tornerà nella mia mente il rintocco
della lenta lenta funebre campana
l’istante in cui due angeli in terra
scesi eran per portarti
leggi
|
|
|
|
Mi son svegliato male stamattina,
mi prude dappertutto e sono nero,
inoltre fuori piove da stanotte ...
ed ho un
leggi
| |
|
|
| Frangibilità d’un tocco emotivo
sulle sillabe dal sapore vago
precipitate
a mezza bocca
fuori dall’incantesimo.
Sguardi
leggi
|
|
|
|
| In tutte le sue sfaccettature la vita è bella
con nulla non si arriva a niente
dobbiamo rendercene conto
piccolezze diventano grandi
quando difficoltà incombono
prendere le cose con la dovuta cautela
è il modo più sensato
onde arrivare dove
leggi
|
|
|
|
| Oggi mi affaccio a finestre sul mondo
con meraviglia
con lo sguardo più lucido dell’anima
e spunto assenze.
Poi penso sia un prodigio respirare
festeggio l’oggi e d’oggi ogni presenza.
Conosco i prati:
che i profumi svaniscano accade talvolta
io
leggi
|
|
|
|
L’uomo, servo del tempo,
si ferma
lungo la strada
tra ciottoli, l’erba
margheritina
e piante
all’ombra dove riposa
pensa e inventa,
ma l’esperienza non basta,
la sola speranza
è che tutto migliori.
Da che mondo è mondo,
l’unica cosa
leggi
|
|
|
|
Le parole, chiedi? Palpitano randagie
nel cielo settembrino e nell’avere un dove.
Custodirle o gustarle come un tè nel salottino
o farle uscire a disagio di sandali di cuoio, nuove.
E sapere, vuoi, la lentezza dell’ebbrezza
breve nel finito del
leggi
|
|
|
Lia |
03/09/2021 21:17 | 934 |
|
| Aldilà d’ogni promessa
del tempo meschino
svanita ogni certezza
già cedo al destino.
E mi
leggi
|
|
|
|
Lei arriva
mentre viene la sera
con le ombre
fra i capelli neri.
Lei non parla
e respira il buio
quasi fosse un ricordo
da non piangere
nemmeno quando
i giorni sembrano morire
di nostalgia
per le cose passate.
Lei sussurra
parole
leggi
|
|
|
|
|
334117 poesie trovate. In questa pagina dal n° 9721 al n° 9780.
|
|