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Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 361’101Autori attivi: 7’473
Gli ultimi 5 iscritti: Paolo Luxor - Concita Russo - Filicheto - Gianluca Battini - PostScriptum |
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Non ho più ali per migrare
e come un gabbiano stanco
disegno parole al vento
ed il foglio
mi è nascita e destino.
Non
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Non so come appianare il tuo destino
il salto che rimane
tra il fosso ben profondo che ti resta
e il sole che riscalda cuore e testa
facendoti toccare un cielo blu
con queste mani che non senti più.
Non so cosa nascondi nelle vene
nel sangue
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Tornan soventi immagini che
immaginai e frasi che perdei,
occhi vitali e briosi
sorrisi a sorridere di me di noi,
spirito ad incanto soave.
Torna sovente la voce che ascoltai,
sussurro a battito di cuore,
riverbero di quel che un dì fui...
Or
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viaggio senza vento alcuno
solitaria sia l’anima vestita di ricordi
scorgo il tempo passare
fra i cipressi imbiancati di ruggine
le dimenticanze degli anni passati
odorano di abbracci desiderati
le ritrovo fra le pagine ingiallite
sprazzi di
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Sardina
anche se non mi parli più
io ti voglio bene lo stesso
hai svegliato con la tua presenza
qualcosa che si era assopito
pensavo di non averlo più
un Eros primordiale fermo
in mezzo al mare bloccato
dalle bottiglie di plastica
tu hai
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Spuntata ho la matita
finito l’inchiostro della biro
e quel che avevo in mente
rimane chiuso dentro.
Ma sento sale in
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I giorni sfumano come rugiada al sole
e la notte briosa gli ridona vita.
Come soldati marciano e scrutano...
In ordine le emozioni non fiatano
prendendosi
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| Ferma il tempo
e intrattiene la mente
fra due lampioni,
erta e corrusca,
così che si staglia
la mia betulla
di sera
nel cielo bruno d’inverno.
Ricamo fantasma i suoi rami
col vento ululante
tra foglie volanti
nell’aria frizzante.
Le case a
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| Quando il sole abbraccia l’orizzonte
tutto cambia e tutto tace
mentre il vento si porta via i ricordi.
Piove su un abbraccio di case
ed anche su i tigli in fiore
impregnando i vasi intorno
ed anche sulle tenere foglie.
La natura sembra
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| Ti amo...
e tu lo sai.
Ma questa notte voglio mettere il bianco sul nero
e voglio rivelarlo al mondo intero.
Tu sei il balsamo per le mie ferite.
Hai asciugato le mie lacrime
come fa il vento con le gocce di rugiada sui petali di rosa.
Ed ho
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| È un brusio oltre la solitudine
la notte e il suo silenzio
nel respiro comune
la verità e l’anima.
I sentieri della notte
luci di un passato
ritornano a
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| Ti ho vista uscire
dalla siepe grande
leggera come una farfalla
che accarezzava
forse sì o forse no
le margherite e i fiori tutti.
Ridevi, sì ridevi
davanti a la fontana
e l’ascoltavi, quasi a decifrar
le lente sue boccacce.
Avevi in una
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Se ho una meta non so,
vago in vortici bui
e mi ritrovo spesso
al punto di partenza.
Discendo abissi
e risalgo chine.
Non
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Non c’era nulla da dire
autunno inoltrato, sparso nel bosco
un albero caduto dal peso dei suoi anni
e non c’era proprio nulla da dire
l’erba dormiva sotto la rugiada
sognava la neve e un lungo sonno
ero solo coi miei passi, più lontani
e non c’era
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La mia coscienza entra nel cervello
con toni tenui
e, dagli occhi miei osserva i rami
che come braccia supplici si
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Ogni tanto torno lì
tra i filari sconsacrati
dei tuoi petali sfiorati
mendicando un altro sì
Se sapessi dove
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Mare d’inverno,
l’onda si
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Cresciamo
note di pietra
scolpite da un’angoscia
e abbracciamo
dolori in carne e ossa,
lacrime di ossidiana
dietro un vento
importuno.
Parole
scarnite
da voci fuori campo
avvolgono
sofferenze
e gesti
di proscenio,
annusando la
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Silenzio assoluto quest’oggi fa diventare pazzi
com’è possibile simile affronto
potrai mai venirne a capo
ritornello che nella testa non trova pace
nuove situazioni si pongono
in una routine che più non riconosci
ove è finito quel sentire che
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Questo mondo è ben diverso ...
e non gira al giusto verso,
perché ruota in senso inverso ...,
è per questo che s’è perso
proprio in mezzo all’universo!
Il mio mondo non è questo,
perch’è un mondo disonesto
ed è vero quel che attesto,
è
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Come canto d’allodola tu vieni
a riempire il mio cuore di dolcezza,
quando la notte tacita ritorna
col suo inesprimibile silenzio.
I miei pensieri rendi ognor sereni
col soffio lieve d’una tua carezza,
che in me s’espande e tutto poi m’adorna
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Giorno dopo giorno
ogni istante abbraccia il mondo,
ma che bello se coltivasse
meno arroganza
meno cattiverie, meno egoismo.
Gente che incontri di corsa
pensieri di chi non ha niente
di chi non comprende quanto
difficile è per loro andare
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All’undicesimo sole
non sarai lontano da me.
Su ali d’airone vagherò cieli
e cullata da venti sottili
sarà piccolo il
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Jim27 |
01/12/2019 21:28| 1710 |
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Prima della pioggia
non avevi mai pronunciato
quella parola morta
con un suono che sapeva di follia
Prima che il cielo si oscurasse
sembravi vera
una di quelle persone
che hanno lo sguardo fra le nubi
E non temono mai
di raccontare la verità
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Ti guardo
e
mi lascio rapire
dall’ universo infinito
che il tuo sorriso
sa scolpire
nei miei occhi...
Il sole di scie luminose
al tramonto
che unisce cielo e mare
come le mie labbra
alle tue.
L’azzurro dell’ onde
che di luce mi
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un’eco lontana
una campana roca
sembra piangere d’amore ...
Incerti passi,
ciottoli color neve
piangono malinconia
nella bruma di un cielo grigio
ripida è la salita
per arrivare lassù
dove ti bacia il cielo
come ala d’aquila
l’anima
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Eppur si fanno scelte,
ardue e sofferenti.
É un tiro alla fune.
Mani che cedono
e
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Sprazzi di luce,
perle incandescenti,
rivoli di sole
ad incendiare il mare.
Attraverso le nuvole
un riflesso d’oro
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Sei silenziosa
come una nave,
che attraversa il mare di notte
divide le onde e non fa male
vola sopra gli abissi
ne ascolta la
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Mi hanno lasciato il segno i tuoi anni
mi hanno invasa come una malattia.
E qualche volta colano dagli occhi
messi subito in fuga
da un lamento strano
rabbia, gatto o uccello, chissà...
Ogni attimo vissuto è un volo alternato
tra rimpianti e
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Il bisbiglio del cuore
è rimasto incastrato
tra quelle due lacrime
che ho messo in tasca
senza che tu vedessi,
senza che io pensassi.
In quel piccolo angolo di fazzoletto
ho imprigionato
la tua vita antica
gonfia di passi e battiti,
svuotata di
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Italia |
01/12/2019 11:25 | 1365 |
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Un velo bianco
sposa
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È appena nato il sole
per un giorno spero migliore
specchio della vita nei perché
se guardo ovunque vedo Te.
Scorribande distratte di persone
vicine invadono strade in fondo sole
da poco al capolinea nel sogno
prigioniero della notte d’un
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Mi sono smarrito
nelle rughe
della mia solitudine.
Ho respirato la Libertà
nella malinconia
dei miei versi d’amore.
Ho paura
che il mio respiro
sbricioli la metamorfosi
della mia inquietudine.
Aspetto che la vita
mi regali la
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C’è n’aria stamatina
ca trasi dintra o cori
è accussì frisca e fina
e ciaurusa di ciuri
ca mi riciala a vita
ca so energia infinita;
c’è n’suli spettacolari
ca l’anima cuaria assai
chistu è u veru amari
senza dumannari mai
iddu voli beni a
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Quel giorno
che ho incrociato i tuoi occhi
un lampo è balenato
tra noi.
Ho sentito su di me
quel tuo strano sguardo maliardo
che scioglieva anche le vesti.
Ho percepito
il tuo respiro
come un’onda
sulla mia pelle
e già assaporavo
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Non puoi no lasciar perdere
quanti sacrifici sino ad oggi
hanno camminato su strade impervie
prendersi una pausa
vorrebbe dire abdicare
ma neanche a parlarne
seguita a promuovere quello che più si addice
non essere titubante non lasciarti
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| I entertained
inside the distress
and despair
while the suffering brought me down.
Moving away from everything
I plummeted ...
I fell ...
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| “Mi chiudi sempre il cellulare in faccia,
mi tratti come fossi un criminale,
io cerco di parlarti e tu ti neghi,
perché mi
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| Magari di un buon jazz con un bel brano
che mi tiene parecchio compagnia,
e con la sigaretta che pian piano
con il suo fumo offusca un po’ la mia
tristezza, quella mente va lontano,
ai ricordi di quando la mia via
non era definita: allora
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| Porto solo cicatrici
da quel posto in cui son nato
dove ho posto le radici
ed il mio animo dannato,
lascio quel che mi rimane
dileguato nel mio mondo,
passo per le mie dogane
incostante e vagabondo...
scocco per la mia partenza,
perdo pezzi
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Cerca di non pensare
a quante stelle hai perduto
e a quanti cieli hai accarezzato
prima della pioggia
Stasera qualche luna
si sarà distratta al tuo passaggio
ed il vento si sarà chiesto
chi era quella bellissima ombra
Cerca di non
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Dico che manchi,
come l’aria,
come il sole
in pieno inverno.
Dai vetri osservo
la vita che scorre lenta,
ti sfioro di sfuggenti sguardi
e mille baci che non dono.
Manchi negli abbracci vuoti,
nelle mani che nulla stringono.
Sospiri gonfi di
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Un altro giorno da inventare
osservando un sole che stamane
inane colora l’aurora ...
mentre nel profondo tremo ora.
Forse non potrai mai perdonare,
- lo so - ma spero almeno riuscirò,
se ti vedrò, a sorriderti ancora ...
immaginando il tuo viso
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Un albero fiorito,
ha lasciato profumi nel vento,
ha spinto parole e suoni
oltre ogni infinito.
Foglie e rami piegati
al destino deciso,
emozioni
ritrovate, giorno dopo giorno,
mesi, anni,
nei sogni di ogni notte
e, nel sorriso di ogni
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Chiaro
e profondo
era il pensiero
ma
non aveva parole
o sintassi
da rispettare.
Molti
i significati
racchiusi
in frazioni infinitesimali di tempo
nell’esiguità
d’un sospiro.
Come
lampi ripetuti
che
rischiarino la
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L’aria è scossa da tremiti
ulula il vento un canto discorde
dal suono della pioggia che insiste sui vetri.
E’ scesa la notte sui miei pensieri
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I nuovi inizi
entrano in silenzio
nella pelle
nella profondità degli occhi
nell’abbraccio
delle ore che avanzano
velate di nebbia
non c’è freddo che fermi
né ragione che logichi...
apriamo la porta
a questa luce
che chiama
alla vita
ad
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Devo arrendermi all’amore
come dama che si arrende
ad un membro stupratore
Come uomo mi difendo
ma soltanto a
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Si specchiano le stelle
nel silenzioso stagno,
pensi chi ami
osservando la luna,
al tramonto
le tue
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La voglia non manca
di giacere insieme,
nell’alcova calda del piacere.
Sotto le lenzuola di seta rosa
bocche vogliose
sesso sfrenato
cercano
godono guardare
corpi nudi d’amanti,
tremanti ansimanti.
Nell’alcova
coppie tramano
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Hai vissuto desideri e sentimenti
ed hai sempre stretto forte i denti.
Non è stato certamente
per una malattia
se ogni tanto ti è saltata addosso
un po’ di malinconia.
Quante volte cerchi di fare i conti
col passato,
ma i conti non ritornano mai
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Un frullar d’ali,
uno scroscio di pioggia,
una goccia di tempo
caduta
nei miei riflessi spenti.
Un
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danza con le limpide nuvole
appaiate accanto agli sguardi
trasognati di tristezza
apri i palmi delle mani
che ti baciai nella notte
solleva lo spirito in levare
fai in modo che il cuore
sobbalzi in divenire
odoroso di primule
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Raggio riscalda
il gregge che
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E corre l’immaginazione
sulle ali della mente,
senza mai fermarsi
perché ... non ha tempo per dimenticarti.
Corre e rincorre sogni o sensazioni,
si impossessa coraggiosa delle convinzioni,
come fosse perennemente alla ricerca
dì qualcosa
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Non fermarti mio cuor,
sul palcoscenico del petto,
a plaudir il suo profumo
e tutto quel che hai.
E canta, quel che ancora senti,
sul
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Le vette dello spirito
infrangono la materia
mentre si espande nell’infinito
che confini non ha,
ed io vivo nell’azzurro
che mi fa da letto
mentre si versa lentamente
nella mia allargata mente.
Vivo con chi mi dà,
ma vivo anche con chi mi
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Più volte fu tesa la mano,
ad ancorar destini, a Te distratto.
Nulla v’è al mondo, ch’il Disegno, ignori,
a giustificar captatio
e s’appresta chi ad Egli s’affida.
Ora, l’ora è tarda ed a nulla varrà l’incedere,
di ciò, ch’in’ante, per dotta
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| Filigrane di betulle, simposi
di delicati passeri ciarlieri
che prediligono il tepore urbano
a fitte nebbie gelide e
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334257 poesie trovate. In questa pagina dal n° 21241 al n° 21300.
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