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Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 361’085Autori attivi: 7’474
Gli ultimi 5 iscritti: Paolo Luxor - Concita Russo - Filicheto - Gianluca Battini - PostScriptum |
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Ed ora che il tempo ha chiarito visioni,
mi accorgo che ho costruito
una felicità che non c’era,
ho visto con occhi indulgenti
ciò che davvero non volevo vedere
inventando solo ciò che mi faceva piacere.
Sensazioni di felicità artificiale
che ogni
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Stravolgo pensieri e desideri
quando in strada ti vedo,
mi canta una canzone
il mio cuore innamorato,
salgo dietro di te
la strada dei giardini esplosi.
è primavera, tutto si apre,
alla vita... che aspetta
non cerco parole conosciute,
perché,
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| All’ombra d’un eucalipto
dove il sole muore
stremata cade
l’ultima foglia,
lacrima velata
non scalfisce suolo
ove fiamma dilaga
alitando cenere.
Venti malevoli
non han perso tempo
divampando feroci
in men che non si dica,
qualcuno ha
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| Il senso delle cose
è nascosto nelle cose
la notte è lunga
per chi non dorme
e le rondini non hanno vertigini
come le nuvole nel cielo
ma se soffia il
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È questo il modo in cui finisce il mondo,
con uno schianto oppur con un lamento?
Con l’ assordante tuono o in un momento
in cui si crolla in panico più fondo
per un distratto colpo della tosse?
Il killer invisibile s’espande
a macchia d’olio per
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Nel tempo che una foglia cade e muore
dall’albero che a lungo l’ha nutrita,
nell’attimo che Zéfiro l’odore
di quella foglia, che oramai appassita,
mischiandolo confonde al petricóre,
nel battito di ciglia in cui la vita
che è frutto e
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La semplicità unisce i giorni,
la naturalezza ne è il richiamo,
lo strato interiore
si rigenera a novello vigore
Dove si pronuncia il paesaggio
il valore aggiunto del cuore
arreda l’intimo
con genuino istinto.
Intinto di consapevolezza
dona alla
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Non correre dietro un pensiero...
lui arriverà presto.
Non piangere per un ricordo...
lui ti vive dentro.
Non ascoltare la ragione
lei ti allontanerà dal sogno...
e non cercar scuse la sera
il miglior amico è il silenzio
avvolge e
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Solo la chiesa e il cimitero
fan qui memoria del passato,
le cascine cancellate al suolo
rase, quella fatica nei
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La notte era immersa nel silenzio
si sentiva un mondo da scoprire
verità che si notano al buio
lontane dal caos del giorno.
La notte era piena d’emozioni
si ascoltava la vera musica
la luna danzava con le stelle
l’armonia raggiungeva il
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Basta un verbo onde entrare in subbuglio
tremolio alle mani prende il sopravvento
batticuore toglie il respiro
un vero dilemma quando in solitudine
i fantasmi fanno la loro parte
frenando quel fuggi fuggi
che nelle vene cercano una via
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L’Italia sta vivendo nell’angoscia,
il virus s’è infiltrato dappertutto,
aumentano ogni giorno i contagiati
e, mentre
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Di queste
ombre sottili
che
come mani delicate
nella valle
lentamente s’allungano
dell’ultimo sole
che
tra le lacrime
nei miei occhi divampa
del profumo
di questa terra
che
la pioggia
appena caduta
scorrendo tra le foglie
trascina
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Questa luce
non tornerà più
tu non mi ricorderai
quando sarò lontano
E le stelle di mare
avranno perduto
i loro sogni
fra le nuvole del cielo
Questa musica
un giorno
farà male al cuore
e non potrò ascoltare
Le note di seta
senza
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Ti ho cullato in grembo
hai danzato sui miei sogni
quando hai bussato alle porte del costato
e dei miei fianchi
ho aperte le ali
pronta ad accoglierti sul petto.
Non sei stata una sorpresa
sapevo che il bozzolo che pulsava in me
sarebbe
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Si scioglierà la neve
sulle zolle impazzite,
porterà a valle
gomitoli di affanni
greti macilenti
arbusti senza vita
foglie macerate.
Si scioglierà
arresa e crudele
di fiotti sudici
nelle paure recondite.
Non basterà
il sole di marzo
a
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Pensi non ci sia nulla da seguire
dopo aver smarrito i passi
nei silenzi musicati dal cuore
al chiaror luminoso dei sensi
appagati con fulgido ardore!
Ma sarà nuova aurora nel destino
offuscato da ombre della notte
fugate sfatando la sorte
di
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Buongiorno Dio
tepore della mia anima
sollievo alle mie apprensioni.
Illuminami come il sole del mattino
dammi respiro
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Un’intermittenza di colori,
come la vita
periodi di stasi,
percorso rallentato.
poi parti veloce come un treno.
Questo è
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Sorridere anche se c’è dolore nel tuo cuore,
se il tuo viso è sorridente
genera allegria alla gente.
In questo mondo ove il buio è profondo
un sorriso è una luce di paradiso
una carezza sul cuore,
un lieve bacio d’amore.
Nasce sulle tue labbra
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El tempo l’é come un buteleto
no’l gh’à creansa, no’l gh’à rispeto
e quel che drento passa a la so’ testa
lo cose con el sol, con l’acqua lo tempesta.
A volte, de sera, cheto, el se indormenta
la luna resta accesa nel cielo a luce spenta
ma se la
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E’ l’alba di un giorno sacro,
né vento, né sole, né pioggia,
solo un velo lassù nel cielo
adagia l’anima alla preghiera.
Lenta e lontana la campana
mi dà l’inizio e batte il tempo,
l’orazione che esce dal cuore
si fa dono di pace nel
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E marzo s’appresenta suspettuso
c’o diciannove ‘nzisto e ‘ncapunito
cu na curona ‘ncapo fatto ‘e vrito
c’a faccia ‘e vecchiariello temmeruso.
E ‘a gente mo’ se sente pronta all’uso
c’o sole ca me pare rimbambito
cu l’acqua ca nun scorre senza
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i bianchi anemoni sbocciati
in un giorno di solstizio di primavera
additano la passione come rondini
che si affacciano al di là dell’oceano
nell’ iride di bellezza soffusa
e nell’ indugiar di tremuli firmamenti
m’ accolse l ‘ardita avvenenza
di
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Vivo con te questo febbraio
oggi sembra primavera
è così limpido il cielo
tu sei la mia felicità
esultante
ti lasci baciare
gongolante nel cuore
splendida più del sole.
Vivo con te questo febbraio
tu sei nel mio cuore
sei il faro che illumina il
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Se la luce fosse stata polarizzata su piani diversi
ed il riflesso dei nostri sguardi
avesse avuto lunghezze d’ onda sul blu,
saremmo stati onda e conchiglia,
- tu delfino sulle chiglie del mare, io falco pellegrino -
felici
di misurare il
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Per te
era solo uno stupido gioco,
un sadico divertimento,
per il tuo immaturo
piacere.
Non hai
mai accettato
il divino del tuo dono,
la tua graziosa mano
disegnava anime,
anonimi stilizzati volti
con ambigui sentimenti,
mi domandavo
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Il tempo che passa è ladro,
ruba pezzi dell’anima.
Vestito di nulla, piano avanza
facendosi largo tra le stagioni.
Sembra ieri invece è già domani,
corre il ladro con la refurtiva degli anni
rubati in tasca, va per il grosso,
non preferisce
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| Vorrei essere fiore
perché tu mi raccogliessi,
Vorrei essere acqua
perché tu mi bevessi,
Vorrei essere un’ave
per
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| E adesso basta
di paura che avanza,
di abbracci e psicosi
in piazza e in chiesa,
e di tenerci
a un metro di distanza
per paura
che il virus fa presa.
Avevo ragione
quel dì che ho scritto:
" la famiglia
più aumenta più stenta "
e in questi
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| Sono delfini liberi
nell’infinito
questi abbracci di mare.
Saltano giocando
sulla prua di una vela
come se sapessero già
la direzione
e la meta del viaggio.
Quella che cerchiamo
navigando in tempestosi mari
senza luna né stelle
nelle bonacce
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| Mi cade addosso il cielo
e sono cielo, senza nuvole
mi attraversano le tue ali
sempre più silenziose
ho correnti invisibili nel cuore
e venti furiosi di maestrale
e se guardi il mare, io sono mare
io sono silenzio da non spiegare
io sono le labbra
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| Rifrangono le tue sembianze nello specchio
soffermandomi su quei vialetti che invitano alla riflessione
sono loro che incitano
che trovano un motivo
onde vivere elaborando quel passato lontano
quando la nostra carnina si fondeva
creando un alone
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| Cara Signora Chiara come se in Binasco
tu piede mai mettesti eppur per vent’anni
se il ricordo non tradisce tra i
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| “Son già tre mesi che ci frequentiamo,
ma solamente come veri amici,
ci rispettiamo in modo naturale,
in questo modo ci
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| Chi m’inquieta l’anima
e fa delle mie ore un ruscello di fonte.
Nel mio sguardo il vento
s’infrange tra le onde del mare .
Cosa cerco nel respiro eterno del cielo
la trasparenza dei miei passi .
Sentire la solitudine nel suo parlare
tra le
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L’unica cosa importante
era che tu mi avessi pensato
e che la sera fosse troppo breve
per perdersi in parole
Prima che la luna tramontasse
dietro a un mare di nuvole
abbastanza spesse per nascondere
le nostre carezze rubate al buio
L’unica
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Febbre di neve,
in bufere di giorni mai avuti
siamo condensa al vetro opaco
predestinato inverno
siamo odore di tracce
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Vorrei poter rubare tempo al tempo,
in questo suo correre veloce
per sostenere la quotidiana vita,
sazia dei molti doverosi impegni
e di fugaci fantasie affamata,
compagne d’un volontario affanno
che non concede spazio
ad un respiro che si muove
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Negli occhi del cielo
c’è disegnato il viaggio dei gabbiani,
piccole virgole alla deriva di un tramonto,
arcobaleni di solitudine
in rotta verso isole ignote.
Respirano il vento,
nei polmoni polvere di luna
e vele ripiegate sopra un
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Tuo sorriso accende
tutto ciò che di bello sente
"mi Corazón" nell’istante
più emozionante!
Tutta la notte a danzare
sulla pista vicino al mare
complice mio silente
d’una passione crescente.
E la luna evocava
miei versi che effondeva
con
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Nulla è più sincero del silenzio,
non tradisce mai!
Ti parla con i tuoi pensieri,
con i battiti del tuo cuore,
con quel respiro di ricordi
che abbracciano l’anima.
Ti culla tra le braccia e
come un amante appassionato
ti porta nel paese della
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| C’è voglia di cielo
in tutto il creato,
attrae e attira
il suo esser beato.
C’è nell’aquilone
che spinto dal vento
il sole saluta,
poi torna contento.
C’è in chi alza lo sguardo
cercando la Luce
che l’anima illumina
e alla pace
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| quanto è vasta l’immensità
che gira in mezzo a noi
a ricantare i versi perduti
nella coltre degli infiniti astrali
sentendosi soli in mezzo alle stelle
tra gli stormi di cielo
ti vengo a cercare
virgulto estinto d’amore
le stille di rugiada si
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I sogni dei poeti
hanno le ali
volano i desideri
con muti canti
e segreti amori,
dei sogni non resterà
neanche l’ombra
svestono
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Amo la tua presenza nella mia vita,
tutto quello che mi mandi
i tuoi messaggi
i tuoi desideri
i tuoi sogni
i tuoi
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Rimane a macerare...
un infuso amaro
con il retrogusto
di perduto...
il ricordo di te.
Sono abile ad annegare sogni
nel mare dell’oblio.
Incapace di costruire lapidi
a quelle emozioni trapassate
in agonia dentro il cuore.
Mi è di
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Sui tuoi capelli
nuvole bianche e diamanti
che amanti del bello
cercavano solo te.
Raggi di leggera luce
filtravano le tue trecce,
che frecce non erano,
ma tira baci sì.
Solo, davanti a te, sola
mi volavano parole,
parole ricche di
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Appena appena, sotto il pelo dell’acqua
ti vedo a bordo della barca
con la canna in mano
mentre lentamente tiri su la tua preda
non posso porre freno
a questo moto ondoso che smuove la sua coda,
allora prego in una tua rinuncia
quando infine
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Sbocciano i sogni nel paradiso della fantasia.
Sono fiori di vari colori,
appena svegliati, sbocciati,
sono belli a vederli, quasi a toccarli,
profumati di
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Vivere il Qi Gong
è prendere l’energia dalla terra,
è rilassare mente e corpo,
energia che scorre lungo i meridiani,
un potente esercizio meditativo.
Or che abbraccio l’albero,
ne sento la sua rugosità
e il profumo della corteccia,
poi divento
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e mi ritrovo qui
dopo aver sceso la scala dei giorni
senza saper risalire
acceso da miliardi di pensieri in fiore
nati dalla cenere di un ricordo
e mi ritrovo qui
incapace di volare tra le stelle
ammirando un cielo troppo grande
e mi ritrovo
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Midesa |
03/03/2020 08:19 | 3164 |
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Gemma guarda oggi il calendario
sorride e si conta gli anni
rivede nel tempo le passate
primavere tanti i suoi
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Ecco che ci sei di nuovo
anche stasera non ti periti a contare le stelle
in ognuna vive l’amore di chi un tempo ha invaso la vita
pelose e non si affacciano esplorando
sanno bene cosa cercare
quella presenza che ogni istante vive
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La mia maestra, quando andavo a scuola,
urlava sempre: “Il compito è sbagliato!
Non hai imbroccato manco una parola!
Ti metto zero, ... è un voto regalato! ”.
...... ... ...
Trent’anni dopo, con la mia consorte,
guardando della merce, giù, al
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Mai cor fu altrove
da beltà d’ogni sua nota
e passioni di contatti stretti.
Toccar le grazie
ogn’ora smuove,
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| Gradito piacere
di fumo tutte le sere,
un accenno di sorriso
d’inquieta dolcezza
e di nuovo io fumo
con spire leggere.
Qualche minuto
tutte le sere
dal tuo balcone,
dalla mia finestra,
spire leggere,
sbocciar di sorriso,
e non sai la mia
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Mi pesa il cuore
di scelte improvvide
come passi grevi
sulla china impervia.
Mi stanca il senso
delle cose assenti
come le partenze
da pareti amiche.
Mi lusinga certa illusione
di fermare il corso
con pensieri fragili,
movenze
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La testa sul cuscino
la mente nella buca della posta.
Giace la lettera con la data
con quel nome e cognome sulla busta
dorrebbe andare lontano.
Fuori piove e s’è alzato il vento:
partirà la lettera
entrerà nel buio dei sacchi postali
troverà
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Nell’aria olezzante
spettrale squallore
odor pungente sale al naso,
voglia di correre lontano.
Quanta lurida sporcizia
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334241 poesie trovate. In questa pagina dal n° 19501 al n° 19560.
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