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Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 361’069Autori attivi: 7’474
Gli ultimi 5 iscritti: Paolo Luxor - Concita Russo - Filicheto - Gianluca Battini - PostScriptum |
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Grazie al Padre Nostro,
della Tua gioia ora la mia,
Grazie del cibo che ogni giorno ci offri,
Grazie mio Dio e Dio di tutti noi
Grazie delle nuove vite salvate da tanti aborti
Grazie a te, che Tu solo puoi,
che ogni giorno riporti una vita
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I colori di giugno
mescolano gli umori
scivolano liquidi
dentro miasmi di nubi
quando la notte
sta per cadere
sulla terra.
Ti penso laggiù
in una dimensione inaccessibile
svuotata di tramonti
e di voci
e di risa.
Ti guardo
con l’occhio
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| Si è fatta viva la morte, mi ha ricordato che il suo braccio non è d’appoggio.
Si è fatta viva la morte, mi ha detto che le
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Melanconico momento
preghiera senza tempo
Tu unica al mondo
irripetibile avvento.
"Papà ho bisogno di Te"
t’ascolto sussurrare
tra sciabordio d’onde
e vento maestrale!
Sempre ci sarà
t’ama dall’eternità
ancor prima che nascessi
tua aura a lui
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Aspettiamoci
come suoni distorti
in attesa di eco,
come rombi di tuono
che tagliano le nuvole,
come saette distorte
acerbe e insidiose.
Aspettiamoci
come un temporale
emozionale su linee d’ombra
protese e nude.
Aspettiamoci
come la terra
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Mi fido di questo sole
e delle nuvole che gli danzano intorno
di certi sguardi lontani
oltre la terra e il cielo
quando il cuore
non ha posto più per pensare
e tornare nello stesso luogo
rivela particolari che prima
non si riuscivano a vedere.
Mi
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Fili di matida corda
aggrovigliano i sentori intorno
Che sia luce
Terra
Fuoco
Acqua
Aria
Un turbinio infinito
fluttua trasportandoti dove?
Non sai
Il tempo scorre e tu vai
Nulla più t’appartiene
È libero il domani
bisogna allentare
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La voce del sole, nessuno l’ascolta,
le stelle parlano sottovoce,
quasi zitte davanti ai fiumi
urlanti di fango,
statue di rame,
rane di ghiaccio,
nello stagno dorato...
Rivoli di memorie,
flash e quadri sfocati,
opere senza nome,
artisti dalle
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Quando le nuvole
saranno andate
via da questi sogni
non avrò che polvere
Da accarezzare
e resterò nel silenzio
senza nessun colore
dentro allo sguardo
Quando il vento
avrà spazzato via
anche il deserto
mancherà solo il gelo
Di qualche
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Quando la penna si solleva, la porta dell’anima si schiude,
un lacero abito d’orgoglio abbandono
mentre, il cuore s’apre a pensieri sopiti,
a sentimenti che vivo come un dono.
Angosciante è una pagina bianca,
sono in cerca di parole,
che scivolano
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Afferro giorni di sale
con occhi avidi di vento
seduto sulla terrazza in riva al mare.
Bacio quelle sponde di corallo
con tanta passione da graffiarmi il cuore
che sanguinante muore
mentre il tramonto mi sovrasta il fiato
e mette a nudo tutti i
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Tra nubi e nubi lo squarcio appare ameno
e forse tornerà presto l’ambito sereno,
grava ancor nell’aria l’umido sentore
con tra i rami stillicidio che dura da ore.
Eppur mi allieta quel vibrante canto,
che sublima il giorno, la luce e il vento
e
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Vivì |
05/06/2020 16:34 | 604 |
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Due mesi, una vita?
Non bastano poche righe
scritte cosi, nel tempo
per raccontare tutto questo cielo.
Il tempo scivola da queste mani
come acqua, fiume
come neve si trasforma.
Dove sei? Dove sono?
Dove stiamo andando?
Ti seguo in questo
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Mi chiamavi per nome,
il nome mai pronunciato,
da nessuno, incluso me,
dorme quel nome da te evocato
e sogno, come mai ho sognato
ogni sfumatura del tuo viso
che rincorre gli occhi del passato,
or son certo che abbiamo condiviso...
Una marea di
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Gioiosa brilla al cuor fremente
l’esistenza al di lei l’apparir
tutto così bello, così gaudente
nell’incanto d’amor, il fiorir.
Con lei la luce, l’arcobaleno
uno sprigionar di vivi colori
il momento vola in un baleno
è un delizioso che
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Avemmo tutti noi dei paradisi
in quelle nostre infanzie sì lontane:
ci affezionammo a certi corpi, ai visi
che davano letizie sovrumane.
Ancora rammentiamo quei sorrisi
rivolti a noi ogni tanto e le non vane
cacce a dei godimenti sempre
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Lungo l’ombra del tuo ciglio
m’incammino in minimi dettagli,
mi attraversa il tuo sguardo
percorre tutta la mia
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Penetra miei occhi
sovrumana luce
ermetica magia
che parole adduce.
Notte di luna piena
non riuscirò a dormire
Ella dà suoi versi
io li vorrò finire.
Ebrezza gioviale
diverrà così poesia
ciclo vitale
autentica energia!
Impartendo
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Si fa rosa l’azzurro del cielo,
nuvole d’organza s’adornano di cirri rosati .
In questo respiro da favola
mi vesto da sposa
danzando tra veli di sogni.
...
Dolce chimera
tra le braccia mi stringi
mi parli d’amore
con colorate conchiglie
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Adesso ogni volto
è tornato in battaglia
e anche se è ferito
è più agguerrito,
non ha paura
di chi lo bavaglia
ma ha solo voglia
di coglier l’invito...
.
e di andar libero
per ogni paese
per respirare
un po’ di aria nuova,
lasciando
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Guardo il bianco del foglio
ma nulla scrivo di quel che voglio.
Non trovo parole che vestano
le emozioni del mio sentire,
solo silenzio è il mio dire.
La tastiera sgrana lettere,
alla rinfusa,
come un gatto fa le fusa
al tuo cuore e al mio,
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meraviglia, la luce che filtra tra le propaggini verdi,
ognuna danza e conta novelle, felici lassù,
saranno loro ad accarezzare il refolo che le accompagna?
donano versi di leggera natura;
In basso ronza un bombo, s’accoppia felice nel gineceo,
è
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Il domani arriverà sotto un’altra stella
non devi essere pessimista
guai
sarebbe come legarsi al dito ogni problema
senza voler lasciare alcuna possibilità
a quanto s’impone ad oltranza
guai
pensarci due volte è conveniente
affinché ti
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Scende la sera
Il vespero suona
Una preghiera
Alto in cielo
E alla luna guardo
Pensando a te
E a lei dico
Portale un
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Distante nello spazio
ma vicino al mio cuore.
Emozioni volano piano piano
dal cielo piovono scie d’amicizia
incontrano nuvole di sorrisi
e percorrono sentieri alberati
tu sei lontano ma sempre presente.
L’amore finisce, l’amico resta
è
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Non ho bisogno di stipar lingotti
per atteggiarmi a mitico signore,
mi sono accontentato del lavoro
per vivere la pace
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Nell’antro d’un stantio
erotico pudore
sotto le vesti
da un ferro passate
di stiro a vapore
come fosse un modello ottocentesco
e freddi corridoi
nell’ antro di casa
Nelle strade taglienti atmosfere
e labbra
cucite con fil di ferro
...non
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Distorce la luce
frammenta la realtà
la solitudine delle parole .
Le stelle timide dimore d’amore
vivono nel silenzio del vento
e tu con il tuo sguardo
laceri nel dolore
il silenzio delle mie parole .
Respira solitudine
noi eravamo vive
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Non le cerchi
le senti
Bussano al cuore alla mente
ti fermi per coglierle così come si fa con i fiori
Mazzi di parole
che specchiano i sentimenti che animano l’anima
ora adesso
Se attendi
cambiano e come pezzi di puzzle
non ti parlano più
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Madonna sola
dei divini ardenti
che recitavi preghiere
su un letto di spine
Bambola dorata
nel segreto dell’ombra
nuda come le parole
che sussurravi sospesa
Signora addolorata
morta da giorni
eppure risorta
dopo tre albe spente
Dalle
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"Spesso il male di vivere ho incontrato ",
nel vento del dolor che forte spira
e mi travolge e lascia scoraggiato!
Mi sento ribollire e la mia ira
al ciel crudele grido con gran fiato,
ma cupa l’eco torna e il cuor sospira;
così la rabbia in
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Ho sorvejato li quattro cantoni
che segneno er cortile der palazzo,
dormito su un cuscino de bottoni
cor vento, er freddo
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Voglio essere felice
come la vita che ricomincia
come il silenzio che urla
quando hai voltato le spalle al dolore
e voglio sentire ogni poro della pelle
riempirsi d’ossigeno
e rigenerare la gioia
come quando il tramonto
mi entra negli occhi
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Tu sei per me,
la radice quadrata
di un sentire costante,
la magia della vita
nel suo unico istante...
Tu sei per me,
la matrice del giorno
di un intimo sole,
riluce un contorno
di luce sottile...
Tu sei per me,
il moto perpetuo
di sfere
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| Cosparsa l’aurora di petali
si dissolve in accesa luce
e giù le corolle
tra rinsecchita erba
e giù in apnea
verso profonde
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| Non mi reggono più
quelle non parole che empiono la testa
i pensieri
ma mute risuonano
nello scrosciare
o nel tichettare leggero di lacrime di cielo
Attendo un sole
che non è solo calore
luce
ma è quella carezza,
quella mano che s’apre
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Come una vela
sospinta dal vento
il cuore vola e l’anima mia.
Nel blu di quel cielo
che vivo,
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Nuvole d’aria fluiscon dolcemente
sboccian da bocca
come petali di fiori,
s’ apron al sol del mattino.
Soffi leggeri
piume di sogno,
volan nel ciel sereno.
Sbuffi si susseguon ansiosi
voglia esplode,
fuggir da routin tediosa.
Ansimi
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Ella è pur troppo bella
sinfonia diva stella
carillon firmamento
note sentimento.
Fata alta bassa marea
d’ogni Donna Dea
femminile complicità
mestruale "Sua Maestà"!
Zodiaco etereo regno
apogeo perigeo disegno,
"nuova" divina in nero
"piena"
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Talor per una donna il cor sospira
il corpo e l’anima benedetta
del suo più imponente infinito.
Combatter con ogni mio
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Certe mattine la tua voce
entra nella lezione,
dico molecola - e l’entropia
la tocco sommerge gli occhi
il foglio
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Un mese, una vita?
Scorre il filo sottile
cammino lento
tutto illumina le speranze.
Paura, timore
immobile percorro passi
su questa sottile speranza di cristallo
come un bambino
come un folle
come un eroe.
Articolando meglio
sintassi e
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Mi ride l’alba
salutando maggio
che se ne va
adagio adagio
consegnandomi
il tuo sorriso
il tuo luminoso sì.
Dobbiamo solo
scegliere il rosetto
cercare il prato,
aspettare il sole
e poi andare oltre
alle nostre solite
pazzie dell’amore
e
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Ogni giorno il mio paese
s’inebria nello splendore del suo mare
che lambisce le sponde da ponente a levante.
La bellezza
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Di foglia in foglia il vento le scompiglia, l’investe in
cumuli di pattume, di foglia in foglia ogni vita giace,
sbiadendo i colori dell’estate.
Di foglia in foglia la vita rianima l’essenza,
gemme sbocciate a vita nuova.
Verdi foglie, gialle,
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Eccoti giugno
L’estate arriva
Messi nei campi
Voli d’uccelli
In alto in cielo
Campi sicuri
Scende la sera
Il vespero
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A volte basta poco onde ritrovare la fiducia
guai a gettare le briglie
sempre arriverà il momento per risorgere
crederci sino all’ultimo
non può che essere positivo
in particolare quando
devi coinvolgere affetti più cari
vero buon esempio ove
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| Mi amigo optimista ve la vida
del color verde esperanza,
a todos les otorga la confianza
sin preocuparle la maldad
Siempre busca la verdad,
lleno de grande fortaleza,
y ni le pasa por la cabeza
estar triste o deprimido
Es el mejor amigo
que
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| Brindiamo alle donne
eterno splendore
che sono da sempre
la gioia del cuore.
Brindiamo alla vita
grandiosa avventura
seppure ogni giorno
è sempre più dura.
Brindiamo all’amore
divino e stizzoso,
però lo sappiamo
ch’è
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| Pallida è l’alba
ora che le membra della morte
si disperdono nel muto parlare del volto amato.
Sposami giorno che la notte già è nel cuore.
Chiunque ama bacia le labbra della sposa
dove mai precipiti anima
se il soffio della vita è un gelido
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Non ti ho detto
che avevo paura
di non trovarti sola
quando era sera
E che la mia pelle
rimaneva offesa
appena guardavo
i tuoi occhi chiusi
Non ti ho detto
dei sogni morti
appena sei andata
via da quei giorni
E che le nuvole
hanno
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| Tornerà il tempo dei sorrisi
schiarirà il nero
dei giorni silenziosi.
Si sfalderanno muri
sotto colori sfavillanti
abbagliati di luce
i cuori scoppieranno di gioia.
Intrecceremo le dita
sveleremo le bocche
in sapidi baci.
Freschi
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Vulesse ave’ na pazza primmavera
c‘o sango ca se sbatte fin’a sera
c‘o core ca me canta notte e juorno
afora a sta fenesta senza scuorno.
Vulesse ave’ na smania pe’ mugliera
‘a voglia ‘e fa sbucca’ na cafettera
na chiorma ‘e piccerelle pe’
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Davanti alla fiamma di un caminetto
sulla sedia dondola un caro nonnetto,
lo sguardo fisso su un ciocco e sul fuoco
occorre al più presto inventarsi un bel gioco.
Pensa il nonnetto al suo nipotino,
sarà tosta intrattenerlo dopo il riposino,
perché
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Vivì |
03/06/2020 19:08 | 876 |
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| Già giugno
i papaveri ai bordi
le fragole maturate-
si continua ad andare in bici
ad ascoltare musica
a pregare
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È poca l’aria che si respira
in questo buco scavato nella dura pietra,
il freddo però non arriva
e nemmeno il vento qui dimora...
è una difficoltà che pesa non poco
per i miei vecchi mantici
nel petto li sento bruciare
come fossero spille alla
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Nell’antro
di un’Emisfero Animico
volano gabbiani
inseguendo tramonti di "azzurro"
Cirri nell’osservare il Cielo
appaion volti di Dei
o barlumi di
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Risorger ora non si può
ma rinascer sì, certo so,
senza final funesto
ove ti sembrerà presto.
Rinasci qualunque momento
guardando mare faccia vento
consapevole d’esser umano
con dignità tendendo la mano.
"Sono uomo ed ho paura!"
scrivi con Anima
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Succede cosi,
attendi, ascolti, osservi.
Le mani, la pelle, lo sguardo
respirano l’attimo improvviso
tutto trema, vibra, si scuote.
Non è una scelta, succede
tutta l’anima respira la speranza
il sogno che violento illumina
tutto il buio che ha
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334225 poesie trovate. In questa pagina dal n° 17281 al n° 17340.
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