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Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 360’962Autori attivi: 7’475
Gli ultimi 5 iscritti: Filicheto - Gianluca Battini - PostScriptum - Daniele Alimonda - Gaetano J |
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Verranno odi e canti ad espander nel cielo,
fiori di mandorli ad aprir corolle,
grilli a cantar d’amore e formiche con le ali.
Saranno giorni e giorni ed avranno l’aureola a profumar di primavera.
Verranno ad asciugar nenia di pianto e tristezza a
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Capita spesso che quando sgombro di pensieri
e immerso sei in piena pace e tranquillità
serena ecco all’improvviso il cuore forte
palpitare e l’animo sentirsi come lacerare
che la mente scuotendosi cerca di dimenticare
qui si sta affacciando un
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Bastano pochi secondi onde buttare giù il telo
quell’indumento pronto a soddisfare aspirazioni
anche quando avversità promuovono ogni loro iniziativa
affinché duplicità possano essere d’impatto
in un mondo sempre più imprevedibile
dove organizzarsi
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Non dormire sotto il letto
perché il pavimento è duro,
sali sopra al materasso
è più comodo e sicuro!
E dormire sotto
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Ricordami di respirare
appena sarà mattina
e saprò che non sei
più sotto questo cielo.
Ricordami di alzarmi
e mettere un passo
dopo l’altro per vivere
ancora un altro giorno.
Ma non avrò paura
di pensarti dopo le stelle
quando la tua luna
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Ferma alla sorgente
uno spruzzo d’ acqua
accarezzò il tuo corpo,
provasti la stessa sensazione
di quel giorno
che prese il suo viso tra le mani,
incuriosito,
ti parlava con lo sguardo
in un silenzio dal sapore antico,
col gorgoglio
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Tappeto di velluto nero,
Sprizzano diamanti,
Coriandoli argentati
Riflessi colline sinuose,
Vento le muove,
Cespugli ventagliati,
Onde e Vele su profondo Mare!
Istanti!
Palcoscenico Estemporaneo!
Incantata sono!
Fotografo tutto!
Sogno o
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Il bambino che c’è in me
Vuole svegliarsi
Voglio svegliarti!
Scrivere Poesia...
Amore, dolcezza
Parlare...
Soffio leggero di gentilezza!
Leggere...
Nei tuoi occhi,
Il sorriso di una carezza!
Abbracciare il Mondo
Con calore!
Dipingere,
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Nella penombra accartocciata
di un tempo invisibile
sussurro il tuo nome
con trepidazione
mentre guardo il tuo posto a tavola
- vuoto -
Non cedo al dolore
lo conservo per le ore eterne
della sera
quando guardo il tuo lato del letto
mai
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| Forse sarà nuova l’estate,
un inizio, un cominciamento,
il principio, forse.
I merli come nelle estati già
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| La terra del sole
è tra quattro mura
ed ha un vulcano attivo
ma non fa paura,
ha un mare bagnato
di sangue e valori
che tanti hanno amato
avventurieri e disertori.
Qualcuno canta
che è terra di fuoco,
ma ciò non incanta
è tutto un strano
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| Compagna fedele sempre all’erta
mi destavi puntuale nel cuore delle notti brevi;
mi sussurravi dapprima cinguettii soavi,
e dopo fanfare sempre piu’ assordanti.
Con gli occhi ancora chiusi,
balzavo barcolante in piedi
e un altro giorno s’apriva ai
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per sentirsi
il cuore ovunque
bisogna vivere
la vita ogni secondo
e stringere mani forti
che portano
dove non esiste paura
dove il domani é ieri
dove il desiderio
resta acceso
e i giorni sorridono
pieni di vento
ad asciugare lacrime
a
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Sono le tue mani
a dipingere i giorni
dei colori dell’arcobaleno,
quando nell’amarti
mi spogli di tutte le paure...
Quando i tuoi occhi
sanno essere
un sottofondo perfetto
dinanzi a un camino acceso,
al calare della notte.
Non c’è
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Tu del vivere
sei tempo di rugiada
sulle labbra del cielo
Unico pensiero
in
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Nel silenzio di una luna
appesa alla notte
navigo nel
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ebbro di pollini di rugiada
mi librai all’ombra della luce
arginata dagli odori di lilla in fiore
spalancai gli occhi verde smeraldo
respirando la quiete malinconia
addensata tra le fronde odorose d’ aurora
ti immaginai vestita dall’ autunno
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Seduto nel vento guardo il passato
tremare di luce, e rivivo i miei giorni
così lontani ma ancora vicini.
Non è tristezza scrivere anni
di un tempo che non lascia orme,
ricordare la mia giovinezza
che scioglieva desideri di ali spiegate
tra aurore
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Fluorescenze di parole sottese
in un’improvvisa attrazione
di un fervente flagrante desio
acceso da un sorriso egemone
che inconsapevole galoppa
scavalcando l’incosciente tintinnio
di un brivido che ruggisce in gola...
e, nella vana attesa,
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Nel mio giardino ogni stagione
i profumi e i colori si rinnovano.
Nel mio giardino
il mio vivere quotidiano
trova ristoro.
Nel mio giardino assaporo
quanto la natura mi offre,
le mie forze ritempro.
Quando la stanchezza
il mio corpo
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Questa è la storia davvero un poco strana di un buffo oggetto che si fa chiamar corona.
Dai tempi antichi, prima dei lombrichi, lei rotolando sempre in giro se ne va cha- cha- cha!
E’ curiosona, a volte un po’ impicciona, è l’instancabile corona
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S’alza a soffiare il vento
della quercia del tiglio
dondolare ecco le foglie
che l’aria smossa accarezzare
pare spesso così talvolta
un alito nell’animo sorge
ad alitare e ricordi antichi
tornano sollevati tornano
alle mente foglie ancor
vive
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| La gioia di una nascita
è rimasta strozzata dal vuoto che intorno incombe
piccole ali salutano
sotto la guida di chi con amore
sino ad oggi ha custodito
vispi occhietti collaborano nell’assicurarsi sicurezza
creando un alone di mistero
un mese
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| Donne, donne, donne,
sorgenti della vita,
stupende, affascinanti
dall’anima pulita.
Luce, luce, luce
di questo nostro
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| Trine di smeraldi
sull’onda sfiorata da schiume coinvolgenti.
Mormorano sulla gestualità
d’occhi sognanti sete
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| Del poeta il piacere non è tanto
saper che sua poesia è stata letta
un elevato numero di volte,
pur se magari un po’ distrattamente.
E’ del poeta vero e proprio vanto
pensar che sua poesia, pur se imperfetta,
benefiche ai lettori delle
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Il Pensiero profano diventa sfuggente
non trovo i perché, sono quello che sono,
m’adatto al bisogno, sono solo un piccolo
scoglio battuto dall’onda.
Cosa ricordo? Ricordo ogni cosa passata,
l’amore, il bene e il male ma non trovo
i perché, solo
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| Un piccolo raggio di luce
vuol passare attraverso
quel velo azzurro mare
e come in un sogno irreale
scalda il cuor e da te mi conduce.
Come potrei non vedere
quelle stelle brillare lassù
che scintillano come diamanti
aspettandoti con ansia
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Sono morto
qualche anno fa
quando la notte
mi ha tradito
fra qualche luna
e un bacio falso
dato alle stelle
per errore del cielo.
Il mio cuore
si è fermato
e non ha più segnato
le ore nere
col suo battito
di vento maledetto
da qualche
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| Mi fremi nell’anima
nel sale di una lacrima
nel sospiro del cuore
Sei un
bisogno prepotente
esplodi dolce e selvaggia
con i colori del mondo
con i profumi del vento
m’ inebri
sono tua
Ah, dolce poesia
tu
acqua fresca mi zampilli
mi
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| Guarda le sue nudità del corpo
il vecchio che spente sono
le voluttà dei sensi e al passato
pensa alle tante battaglie vinte
e a quelle pur tante tanto perse
e non si sa dire se in questo conto
maggiori le sconfitte o le vittorie
infin si dice solo
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| Parlo nei miei sguardi di te, del mio amore
chiuso in mille parole scritte,
su fogli di un diario segreto, nascosto in un cassetto,
nessuna chiave potrà mai aprire.
Ho raccontato di te, di me, di noi
del nostro incontro,
di ragazzi giovani e
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| Nella notte m’incammino
Con passo cadenzato
E, nel giorno confido.
Sono predatore del silenzio
Metto in gioco l’esistente
Per capire il mutamento
E, attraverso uno stretto marciapiede
L’incontro.
Non perdo l’orientamento,
Non mi
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| Una furia...
una rabbia atroce e unica
che nella consapevolezza s’infiamma
consapevolezza che scuote
che risveglia e non inganna.
Il tempo è passato...
capire è obbligatorio e necessario
rendersi conto dello sbaglio
arrendersi al destino e
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Il mio paese è talmente bello,
il Creatore lo ha voluto premiare,
un dono gli ha voluto donare!
Le pietre fa cantare!
Un suo messaggero le sa suonare!
Nella mia terra
suonano le pietre,
suonano col vento,
come uno strumento!
Sono orgogliosa,
ne
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Lo ascolto sempre
il dolce suono del silenzio
che lascia un ampio spazio
ai miei pensieri.
Così mi abbandono
e seguo ciò che il cuore
sa disegnare sulla pagina
senza confine
del mio immaginario,
magari confuso ma vivo.
Si espande
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Tornerò trionfante,
tra mille scintille di fuoco
mentre la sera di seta si veste
e in strapiombi malinconici danza.
Muta la scena con un nuovo palco
e di orgoglio ferito e brama
lampeggiano gli occhi
nella parte più buia dell’anima.
Tornerò,
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E brucia questa pioggia mista a vento
tiranna irriverente e dispettosa
e batte sopra i vetri della vita
titicchettando al buio fin dentro me
cullandomi la noia e il dolce niente
ma il cuore ormai lontano non la sente
e migra contro tutti i
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La lunghezza del tempo
s’avvolge nel pensiero,
ogni attimo ha un termine
d’attesa; rispondo al fragile
quesito della vita.
Sconfino nel passato
assaporando il presente,
disperdo il futuro.
Assomigliando ad un giorno di breve durata,
sprofondo
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A pensarci bene cosa resterà di tutto il nostro lavoro
quando un domani ci ritroveremo in un mondo
che non osiamo neanche immaginare
potremo ancora far valere
quanto abbiamo fatto ovvero
prenderemo solo atto
che niente sarà più come
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“Ascolta Kevin, m’hai portato a cena
in questo lussuoso ristorante,
ci conosciamo solo da tre giorni
e questa situazione è
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| Rivoli silenti
fluiscono parole
a nutrir momenti
in anime sole.
Lusingano luci
nella città eterna
sol frivole voci
per luna lanterna!
Nel Cuore graffiti
con note soavi
tuoi taciti inviti ...
ma ancor m’ami?
Consumate notti
nei cieli
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Stringi la mia
corona di spine
voglio sentire
il dolore morire
di qualche cielo
celato agli anni
ed ora coperto
dalle nubi malate.
Spingi le mie
pene nella pelle
il sangue scenderà
finché non cadrò
pensando ai baci
che non ti ho
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Forse un giorno
leggerai queste parole
e chiuderai
gli occhi ricordandomi.
Abbiamo camminato
su strade inesplorate
amando l’insolito
e le piacevoli debolezze
senza l’esempio
di codici o rossori.
Dicono che l’amore
muore per
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Se’l navigar m’è incerto
allor ai Lari penso,
ché da lassù una man posino
sul mio mesto destino
Ché tribolazione m’invade
ed è alquanto perspicace
nell’operar a mio danno
che tutto manda in affanno
Nulla a mio favor vedo
e pur la vita
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Se hai voglia
di consolare un cuore
disperso nel vento del deserto,
avvicinati a passi lenti .
Cerca l’oasi,
la palma e l’acqua dove specchiarci .
Noi lì riflessi
saremo altri.
Nuovi.
Prendimi in braccio
sono leggera con te .
Poggiami
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Tu mi dai un bacio,
io ti regalo un fiore,
tu mi sorridi
e io ti abbraccio il cuore.
Poi, con lo sguardo,
guardiamo
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La vita ci sceglie
e orienta i nostri passi
ci illudiamo di governarla
ma muove i nostri invisibili fili
su sentieri innominati.
La vita ci sceglie
fin dall’inizio
sceglie il luogo, il tempo
le persone e le voci
come perfetti tasselli
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Disavanzi d’aria malsana
nel sottoscala d’orme flagellate.
Il calpestio d’asfalto putrido
tratto ordito d’un’insana
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A volte nella vita dobbiamo proprio rimediare a tutto
.
pazienza perseveranza avranno la meglio
non lasciamoci influenzare
da quanto potrebbe sembrare
andiamo avanti con tutta la forza
senza seguire altrui tracce
che potrebbero soltanto essere
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Capelli biondi, seno prosperoso,
un fisico perfetto e seducente,
un fascino da far tremare il cuore
da muovere una brama
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Solo non esco
mi chiudo ogni giorno
nel mio guscio
di nuvola smarrita
con la pioggia che scivola
giù nella terra
fredda di qualche
altro cielo di cera nera.
Solo non chiudo
le porte al destino
e amo il silenzio dei giorni
caduti
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Ti cerco tra le stelle
nei riflessi dell’acqua
sui prati in fiore .
Quando nei campi di grano
il rosso del tramonto infiamma i papaveri
e la notte sospira nei sogni d’amore .
Ora che l’estate si dondola sulle onde del mare
tu danzami nel
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Pagliuzze di cristallo a posar lieve,
anima a soffocar d’acqua piovana
odor di fresca aria.
Colomba in estasi di pace.
Cuore a divider cuore,
sorriso a sfiorar pallido viso,
brandelli di seta e fervide emozioni
a sparpagliar pagliuzze d’oro.
Oh
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Inaudito il silenzio.
Aria sbiadita mentre il giorno
perde il suo chiarore
sconfitto dall’insofferenza dell’uomo.
Presta attenzione al vuoto che lo circonda
un bimbo in un tempo fatto di ombre
tra rumori di guerra e senso dell’abbandono.
Un
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La voce dirigeva le mani...
carezze sussurrate sulla pelle nuda
la voce sfiorava angoli e valli...
emozioni uniche per una mente non chiusa
una mente con le ali
per parole calde e penetranti
parole incastrate e libere
nel dipingere immagini
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Stormi di nuvole
e vociare di sottofondo,
quei giorni in cui ti alzi
con l’impressione di non poter cambiare,
il tempo
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Kak |
24/06/2021 12:00| 282 |
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La verità sconcerta: appare nuda
priva di vesti e veli,
punge la verità
e il popolo pertanto la disprezza;
di verità non ha mai fame il popolo
che anela l’illusorio.
Ed è questo il motivo per il quale
i tiranni conquistano il potere:
sanno vendere
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È passato il temporale
che per tutta la notte
ha fatto compagnia
ad un sonno sveglio.
Ora l’acqua lacustre è calma,
tocchi virgolati d’acqua
restituiscono impressioni diverse
all’animo del passante
preso da questi colori vivi.
Il ticchettio di
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L’amore
a farlo fiorire non è il sole,
basta uno sguardo,
un gesto una parola.
C’è chi lo coglie
e perde i suoi petali.
Tu sei il
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334122 poesie trovate. In questa pagina dal n° 10681 al n° 10740.
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