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Le 51 poesie pubblicate il giorno 17/03/2017
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Sguarnito
spoglio
vuoto come un palloncino
mi affido al vento
che mi porterà nella terra di nessuno.
Senza ossa e senza carne
disperso
nel silenzio assenso
mi mordo il ventre;
liquido è il mio cervello.
In disparte
interro
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Angeli senza
centauri
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Voce del mare
onde piegate al vento
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Senti la brezza che gonfia il chiarore
dalle scarpe di gomma fin sopra la testa.
Sei qui, oh luce impietosa dell’ombra
che condividi ogni braccio schiaffeggiando di sole.
Lungo i muri tu sai, riaffiora il riflesso
raccontato dai mattoni sbiaditi
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E tu sotto al filare
muovi lanugini da lunghe cripte
arrivi, quale livido di marzo
scroscio pudico di un
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Toccherò le parole
per vestire i ricordi.
Non di lacrime non di ombre.
Donna silenziosa
bianca la strada che
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La mancanza di un bacio in un sogno sognato è come
l’arsura di una mente senza pensieri,
insieme entrano nel vestibolo che separò terra
e acqua,
passate le scene vaporose, i dialoghi di momenti
armoniosi,
nulla è rimasto di
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| Un foglio di respiri
nel bianco della stanza
tratteggia la mattina
sospirando nella luce delle labbra
il profumo
del tuo sguardo
Nota di poesia
che allegra canta
di una primavera che ritorna
stringendo nell'abbraccio di quest'alba
le
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| Da un po' di tempo attendo la sera
come compagnia o forse come madre
o forse come l'uomo che non spera
e che nel futuro
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| Ben ritrovato, Stefano!
Di Pesaro ti ricordi l'estate?
Eh, già, Stefano...
due notturne passeggiate!
Palme e
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| Vorrei un inno nazionale
suonato all'ukulele.
Non più trombe né fanfare,
non più tamburi e fiele.
Un inno che ricordi
a tutti il coro mattutino,
un inno che assomigli
al sorriso di un bambino.
Con la musica suonata
da
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Ti avevo sognata
desiderata e attesa,
un giorno sei giunta,
idillio gentile.
Come in un soffio
ti ho costruita e distrutta,
un'altra
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Rivolgo a Te lo sguardo
anche stanotte,
non è una preghiera,
non è una richiesta,
so già che tutto muta...
so già che ora tutto tace.
Ascolto il vento bisbigliarmi parole
e scruto le stelle
che si fondono con i miei pensieri.
Gli altri
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Molto ho pensato a te in questo giorno
quasi di primavera ormai danzante,
sognando avvenga presto il tuo ritorno
che ieri mi annunciasti assai festante.
Ed a raccomandarti adesso torno
le cose da portare, ed è importante,
è calda la
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Nemmeno il suo nome
vogliamo pronunciare,
al pensiero di "quella malattia"
tanto meno se è un nostro
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Se anche potessi non potrei!
Se anche fosse
non sarebbe dovuto essere.
Passione sbagliata
di un amore sbagliato
di
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Lasciami al sasso
dove l’acqua salta e fugge
libera e pura verso il suo destino.
Questo fu il mio pensiero
umile
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Il mare è azzurro,
la natura è verde,
il sole è giallo,
il cuore è rosso
ed io sono un poeta.
Un poeta banale del terzo
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| Il tiepido scirocco
ha sciolto il gelo dell’inverno
l’erba è cresciuta, la primavera
ha colorato i rami dei fiori.
Mi sveglio nel sorriso
con un angelo a fianco
e come fanno i bambini
con le bambole
ti accarezzo la fronte
somigli a un
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E sussurravano
e s' insinuavano
dentro le orecchie
mi molestavano.
Eran le dita
dell'Eggregora
sonde implacabili
mi
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| Se solo ci ricordassimo
l’odore di enfisema
che fatalmente respiravano
tant’italiani
nelle miniere belghe,
scavando anche a mille metri
negli inferi d’una terra ostile...
allora oggi vivendo in superficie
dovremmo tirar tutti
un sospiro di
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| In ogni piccolo gesto
ricordo un semplice me stesso
nella tranquillità del mio caos
non riesco a perdermi
In compagnia del mio io
viaggio negli ostacoli
mi nascondo tra le nuvole
Nei pomeriggi opachi
leggo i suoni dell'anima
fino a
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| La luce nuova
scende nella valle,
io e te soli sui sentieri
delle viole impazzite,
oltre le nuvole bianche
di una primavera esplosa,
io vado se tu non mi tieni
stretto stretto a te
ma i sentieri delle fioriti
incantano noi due
e mano nella
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| Lacrima sangue l’anima tradita
gocce mai estinte, muovono,
tra segni di profonde ferite.
Lacrima sangue l’anima incompresa
di solitudine cosparso il cammino
tenendo per mano un cuore spento.
Lacrima sangue l’anima abbandonata,
ha pesanti
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| Ancor prima d'iniziare
albergano acque statiche
tra le sacche d'immoto
ci sarà bisogno di stimoli
di cinetiche interazioni
fino che la mente traduca
avvertendo i sentori
delle indelebili interazioni
palco di rigattiere
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Oltre il lauroceraso impolverato
dai tossici fumi della strada
oltre la siepe recinto della villa
di ritrosa bellezza al
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Il cielo ha colore di perle
scintilla di luce dell’alba,
lo sguardo pietoso diffonde
scolpito dai segni del gelo
la
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Manchi
nelle tenere pause delle foglie nuove
quando ogni germoglio è al suo posto
e il mondo si aspetta i colori
Di questi stand by amo la lunga preparazione
Un vuoto secolare risolto in una notte
nel crepitare di un seme che si
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Perché io esisto in un'esistenza non mia
in questo inesorabile tempo, io non esisto.
La vanità del mio sogno,
è una tela senza luce.
Anche
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Da qui
t'immagino,
come leggiadra figura
in nuvole d'incensi
che placano
quell'arsura di volerti vedere...
e ti penso
con gli occhi immersi
in liquidi pensieri
quando serpeggiano veloci
fra le incertezze
che inquinano il nostro
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51 poesie pubblicate nel giorno 17/03/2017. In questa pagina dal n° 16 al n° 45.
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