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Le 43 poesie pubblicate il giorno 25/04/2014
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Finestre spalancate
pronte ad accogliere
il primo raggio di sole.
Anima in attesa,
scruto il cielo
sperando sia
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A brillar tra tante stelle
- Noi -
diversa essenza
stessa luce
Astri dinamici
disconosciamo Est e Ovest
fondendo alba e tramonto
in unico abbraccio
Libero, abbagliante
scambio di energia
- parallele unite -
scintillìo nel
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| Tu che hai rovesciato quella pietra
e sull’infame morte hai trionfato
con la pesante croce e ci hai salvato;
Tu che assiso
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onda
di un mare che non esce
chiusa tra la terra e l'orizzonte
onda
che inciampa sul cielo
cade e si rialza
onda
(bambina)
che si diverte
giocando con l'infinito
onda
che soffia sulle stelle
e sparge lacrime
perché non le
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Midesa |
25/04/2014 12:46 | 3139 |
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Attendi il consuntivo. Sei cresciuto
nei raggi del sole, nei riflessi della
luna, nel cielo stellato. Piccoli
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Come ti vedo
allegra, immersa
nei tuoi anni
sul filo di cera
di certi inganni.
Come ti vedo
amore bastardo
di
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Grappoli di pensieri
hanno varcato l'incanto dei sogni
in uno spiraglio di vento,
distesi su una coltre di seta.
Vedo sgretolarsi la notte
in mille frammenti di pianto,
guardo il tuo viso adornato di luce
fra le mie mani impotenti.
Cerco di
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Cosa non devo offrirti
per ottenere il tuo balsamo
Quale giorno non devo frequentare
per non incontrare il tuo rifiuto
Quale giaciglio non devo allestire
per non addormentarmi senza sognarti
In quale scrigno insicuro non devo depositare
tutti i
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| Un altro luogo
un altro nulla
E così
sanguisughe di tramonti
si son riempite le viscere
Neverland è
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Caos riecheggia
nel sonno inquieto.
Lo alimenta il sogno.
Espansione, equilibrio precario?
O, attese soprascritte sulle
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Il nostro mondo
una piccola stanza
fatta di tempo.
Ricordi di noi scritti sulle pareti,
le nostre speranze luci
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| Ogni tanto chiudo gli occhi
Vorrei immaginare le sensazioni
Aria che cambia al tuo arrivo
Profumo di sorrisi e sguardi
Morbidi e soffici
Ti coccolano in brevi istanti
Appuntamenti non richiesti.
Pensi sarà quel che sarà
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| non salutai nessuno
la mosca la formica il ragno
e il rovo e la rosa nascosta
contavo le incertezze dell'erba
e le pieghe dell'occhio lucernaio
da dove ti guardai
piccola nave
come si guarda scomparire un punto nell'azzurro
provai ad
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| Questa è la mia anima
naviglio pronto a salpare
attraccato alle rive dell’aria
stecca di ventaglio tra pieghe di colori
luna assopita su ambigui profili di monti
filo d’acqua nell’orto disseccato
dolore che cade dal cuore e si disperde
al
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| E' stato una resurrezione il 25 aprile
di quell'ultimo anno di guerra
con il vento del nord a soffiare
spazzando via
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| Di vita mia traggo vita e suggo
linfa d’universo sì immerso
da compiere il volere non voluto
al fine di piacere a chi non piacqui
ma la misura colma e stracolma
incide l’anima e l’urlo recide
a voce tenue di verità ingenue
vergine il
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| il mio destino è una pastiglia Valda
è l'angolo sinistro sotto il lavandino
è l'anno della capra
il mio destino fuori, balbetta, banalità
- poco raccomandabile il tipo, indossa ancora la camicia
autoimmune mi punta
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L’anima inquieta inventa
un’isola senza tempo, va alla ricerca
delle verità come petali al vento.
Storie già vissute irrompono nella mente...
Non trovo più il sogno originale
costretta per inerzia ad una inevitabile deriva.
Esiste ancora una
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| Passato
il lungo tempo
i sensori del cuore
posano la mano sul petto
un sogno rimasto lì
avverte il vento
trascina la mente.
Rianimare un sorriso
richiede una carezza sul viso
piena è la certezza dell'amore
e non è
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Pi st’estati mi nni vogghiu jiri a mmari,
vogghiu arricriarimmi ccu la mè famigghia
roppu tanta fatica ri travagghiari,
sacrifici ed aviri liccatu scorza e canigghia.
Pi st’estati vogghiu partiri ccu tutti’i sanareddi
e navigari in una
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| Perso in un viaggio
sotto il cielo
che segna il tempo,
apro il cuore e volo
dove tutto sembra
un giorno eterno
un giorno di luce.
Oggi vivo in pace
tra il mare
ed il sole
ma nulla potrà
portare via
quello che sono,
anima
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Fil78 |
25/04/2014 02:34| 988 |
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| Tegole
ognuna per ogni dente
che morse un desiderio
e qua e là pietre muschiate
a piombare il vento
a fermare
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| Qualche volta riemergono i ricordi
tenendo fra le mani vecchi appunti,
e stringo tra le mie quelli che scrissi
quando seguivo le particolari
lezioni sui poeti brasiliani
fatte da un professore che nessuno
per sudamericano avrebbe preso.
Alto,
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| Alieni: “ Grigi come la sabbia, verdi come i rospi “
Fuga dalla realtà ...
Invenzioni non umane.
Salvarsi ...
Perenne elezioni.
Eleggere ...
Chi, cosa ...
Cambia.
Il nuovo che non conosciamo.
I popoli del Messia ...
Critici
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| Tace la notte ch'ogni cosa avvolge
nel velo nero d'una dea bendata
mentre nell'aria pallida di vetro
sonnecchia e origlia la pallida luna.
S'eleva nelle crepe del mio cuore
il ricordo antico di te, mia madre,
che qual onda invisibile del
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| e venne il tempo dei ricordi
lastre appesantite di malachite
scura linea dei tuoi occhi
pulviscolo di luna sulla pelle
venne la notte
a rincorrere le ore di mezzo
incurante del buio tra le
pieghe delle tenebre
il mascara sulle ciglia
bella come
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43 poesie pubblicate nel giorno 25/04/2014. In questa pagina dal n° 18 al n° 43.
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