Visitatori in 24 ore: 5’412
279 persone sono online
Lettori online: 279
Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 361’168Autori attivi: 7’477
Gli ultimi 5 iscritti: angelobello11 - Maurizio Cortese - Maria Grazia Cavini - Alessandro di Biasio - Paolo Luxor
♦ Marcella Usai | |
_
eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti.
I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.
Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi |
|
|
Le 238067 poesie pubblicate in esclusiva |
Credere di poter stare al passo
non sempre è indice di volontà
sotto sotto si nasconde qualcosa
che vorremmo poter celare
ma che invece seppur di soppiatto
instaura un desiderio difficile da realizzare
in particolare quando
lo scorrere dei
leggi
|
|
|
|
Lui vive dentro me... febbre e tormento
di anime e di corpi accentramento
amante dell’inganno ed i suoi flussi
son fiori del mio prato da curare
che brucia dentro il petto e rumoreggia
con saggia increspatura volitiva
e lo assomiglio a questa forza
leggi
|
|
|
|
Savoir souffler dans nos consciences,
Obscurcies par nos deuils ensevelis.
Préparer et réparer nos esprits meurtris,
Happés par les trains de la vie.
Identifier nos enchevêtrements quantiques,
En démêlant les fils symboliques.
Longer les sentiers
leggi
|
|
|
|
| L’ora è tarda, fa caldo,
la mente stanca
non macina pensieri,
le membra ... inerti.
Vuoto e voglia di non fare,
niente ispirazione
nessuna emozione
che svegli dal torpore.
Andrò presto al mare,
forse starò meglio ... più serena,
guarderò
leggi
|
|
|
|
| Sono l’eroe dell’ellenica terra
che mise fine all’orribile guerra
anteponendo alla forza l’ingegno
escogitando il cavallo di legno.
Vagai per anni preda dell’onda,
sognando d’Itaca la sacra sponda,
ma la mia sorte struggere piacque
a Poseidone
leggi
|
|
|
|
Scrivo per gioco
scrivo per non annegare.
Scrivo per sentirmi meno solo
e scrivo per rinascere...
una penna in mano è la mia arma
una penna sincera, stonata
e sicuramente ingenua.
E poi, c’è lei
la mia fedele compagna... l’utopia
utopia che
leggi
|
|
|
|
Semplicità correttezza
dovrebbero invadere la terra ovunque
spaccando le pietre onde far sentire
la forza che sprigionano
quando la volontà ed il coraggio
si pongono sullo stesso piano
un bouquet per il quale
dobbiamo sempre
leggi
|
|
|
|
Tra le pagine di storia il menziono
antiche scritture sul desco a leggere,
tra agglomerati in fila ordinati
nei silenzi raccolti del tempo, l’emoziono.
Lo sfoglio nel cielo cattura l’immenso
mentre nuvole sbarazzine accompagnano
di casupole la
leggi
|
|
|
|
L’ultima volta
eri morta in primavera
quando i fiori
stanno per sbocciare
e non sanno ancora
che il vento
porterà il buio dal mare
fra i colori del cielo.
L’ultima sera
sorridevi fra le ombre
e non sapevi
che le stelle
piangevano per
leggi
|
|
|
|
| Avvolge la notte
ogni mio sognare
schiude nuove rotte
a chi vuol poetare.
L’ansia svanisce
tra indefinite stelle ...
paura affievolisce
ove vibra pur pelle!
Tu starai dormendo
io veglio per Te ...
le chiederò al tramonto:
"Gli parlerai di
leggi
|
|
|
|
Colore è
dei tuoi occhi
nello sfavillio
del tuo sguardo
così come sfumature
di ancestrali note
nel suono di una viola...
Colore è
transizione d’amore
che di passione
si fece rossa
nell’ incanto di un cuore
così innamorato
mentre nel blu
leggi
|
|
|
|
| Aborro imperativi,
folate di aggettivi,
oracoli ridicoli
e metrici ammennicoli,
cataloghi anaforici,
dialoghi disforici,
metafore
leggi
|
|
|
|
E l’uomo continua a trattenere
la maschera sul volto,
ripetendo per secoli
la medesima liturgia di gesti
nell’inganno perpetuo
di promesse senza certezze.
Un deserto d’anima che è pena d’ansia
e tace il canto della libertà.
Vorrei s’alzasse il
leggi
|
|
|
|
Nei passi consunti dal tempo
al terzo miglio sulle onde del grembo
riposa sulla roccia il miracolo della vita
MARIA non temere
il lungo viaggio verso Betlemme
la natività è gioia di semina
fondamento nei popoli
amore che alla cisterna sgorga
leggi
|
|
|
|
Tre quarti di secolo
sembrano prendersi gioco del momento
ovunque lasciano il segno
ma non sanno con chi devono combattere
incredibile forza continua a meravigliare
in un battibecco che sorprende
porgendo i numeri
suscitando perplessità in chi
leggi
|
|
|
|
|
Vienimi a trovare
di notte
quando i pensieri
sono spenti
e il buio sembra
un velo nero
che copre i respiri
e le paure.
Entra nel mondo
dove il silenzio
è solo il sudario
dei sogni
già spezzati
dal tempo dei morti
e dal dolore
scritto
leggi
|
|
|
|
E viene chianu chiano a me sceta’
passanno ‘nnante ‘a senga d’a perziana
dicenno a core a core ca mo ‘o sole
s’è miso ‘e bona lena a fatica’
pe dà cchiù luce e appriesso cchiù calore
mente ca ‘a vocca sape ancora ‘e ammore.
E guardo ma nun veco tu
leggi
|
|
|
|
Regina della notte, Artemide
al suo colmo, una lampada tonda
colora il cielo di luce argentata
come se fosse una fata.
Nella solennità notturna irraggia
la città sopita, come un fiume.
La tua anima gioconda
come un’arpa mattutina,
gioiosa come
leggi
|
|
|
|
Ho attraversato ampi campi incolti,
ho camminato su lunghi viali
circondati di fiori dai mille colori
Ho respirato vento gelido e nebbioso,
ho abbracciato brezze calde e profumate
e faticato su salite impervie e dolorose.
Poi,
ho incontrato
leggi
|
|
|
|
| Ma è ancora un giorno il tuo ricordo.
Il dilavarsi dell’ombra sopra i muri
questo tornare
nel desiderio di un pensiero.
E potevi accadere
in un giorno di pioggia, una sola goccia
una nota gentile
per la mia destinazione.
Ti lascio
questa
leggi
|
|
|
|
| Perfidia della sorte
nel trovarsi una mattina
che iniziava in lei piccina
l’avventura cara e forte
della vita in carrozzina.
Percorrendo gli anni in festa
pian piano s’avvicina
con stupore la novella
ad una svolta che detesta,
il finire in
leggi
|
|
|
|
| Dove mi trovo nonna perché ho tanto
freddo? Scaldami come sempre i miei
piedini, qui c’è tanto buio lo sai che
ho paura presto accendi come sempre
una candela è duro stretto questo letto
mi prende un sonno strano prendimi
la mano per farmi
leggi
|
|
|
|
Puoi chiamarmi come vuoi
oggi che cammino come ieri
Quei gioielli sono i tuoi
e non avrò più pensieri
L’orgoglio è solo arroganza
occhi diversi dai tuoi
Dentro abiti e stravaganza
pretendi quello che vuoi
Ti comprerai forse il
leggi
|
|
|
|
Manca sì quel tanto per completare il cerchio
in quel voler essere pronti a tutto
anche se difficoltà s’intromettono e non poco
cercare di risolvere situazioni da soli sarebbe la manna
non sempre però ci riusciamo
chiedere aiuto non abita nel
leggi
|
|
|
|
M’hai sfiorato
luce sorriso
riflesso orato
costellante viso!
Lampioni centro
attenderanno Te
giacché sei già dentro
s’una panca con me.
Sarà senza coltre
al chiaro lunare
cielo drappo d’oltre
cui farmi innamorare?
Scriverò sui muri
o ovunque
leggi
|
|
|
|
E prendo le stelle
quasi fossero sogni
da respirare nel buio
mentre la luna
sospira di noi
e prega un’ultima luce
prima che la notte
compia il suo destino.
E prego le albe
perché non portino via
le ombre e la loro magia
d’amore
leggi
|
|
|
|
"Ieri tardo pomeriggio, seduto al bar, con le tovaglie cascanti, pensavo a te accanto . Immaginandoti"
Ho bisogno di te più del silenzio, più del pane, più di mi piace e non mi piace. Di te, seduta a quel tavolo, con la mano nella mano, mentre mi parli.
leggi
|
|
|
|
Il vecchio ritorna dopo anni
a rivedere i luoghi del passato
suo tutto ora è cambiato ma
nella mente ogni cosa è lì presente
come allora ecco il fienile la stalla
con i buoi il pollaio e l’aia dove
si seccava il grano il fossato
la ruota del
leggi
|
|
|
|
Onde come cavalli galoppanti,
s’ infrangono spruzzi freddi
sugli scogli.
S’affaccia timidamente il sole,
nascondendosi sotto una grigia coltre.
Solo uno schivo spicchio
riscalda sconsolati pensieri ed emozioni.
Il tempo, non pronuncia
leggi
|
|
|
|
| Sai, io non potevo
fermarmi a guardare,
anche se non ci credevo
lo dovevo toccare
quel cielo tutto adorno,
con quel brillare accecante
che se guardi attorno
ha una sola stella tra tante.
Volevo affondare le mie dita
dentro al tuo sole
leggi
|
|
|
|
| Seduti sui gradini di portoni,
chiusi,
ai nostri rientri estivi,
il tempo sembra essersi fermato
nell’ascolto del tuo agito e vissuto.
Conservi sempre l’entusiasmo e il sognare:
tu guardi sempre oltre la monotonia del quotidiano.
La noia non ti
leggi
|
|
|
|
|
238067 poesie pubblicate su questo argomento. In questa pagina dal n° 5161 al n° 5190.
|
|