Visitatori in 24 ore: 4’608
233 persone sono online
Autori online: 2
Lettori online: 231
Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 361’127Autori attivi: 7’474
Gli ultimi 5 iscritti: Alessandro di Biasio - Paolo Luxor - Concita Russo - Filicheto - Gianluca Battini |
_
|
Ottobre 2024 |
|
do |
lu |
ma |
me |
gi |
ve |
sa |
| | 1 |
2 |
3 |
4 |
5 |
6 |
7 |
8 |
9 |
10 |
11 |
12 |
13 |
14 |
15 |
16 |
17 |
18 |
19 |
20 |
21 |
22 |
23 |
24 |
25 |
26 |
27 |
28 |
29 |
30 |
31 |
eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti.
I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.
Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi |
|
|
Le 37236 poesie in esclusiva dell'argomento "Riflessioni"
|
Bussa questo silenzio
come una pioggia
bagna le sue foglie.
Ha battiti di dolore
questo silenzio.
Corre negli occhi chiari
strappando lunghi ricordi.
Com’è strano questo silenzio
non ha tempo
non spiega
non cerca
m’ accarezza la pelle.
S
leggi
|
|
|
|
| Poeti, infiniti poeti
persi tra le foglie
i fiori appassiti dei giorni
poeti, solitudini stanche
nelle bocche di nessuno
respiri informi nelle nebbie
distinti corpi di suoni
poi di silenzi, i poeti
dimenticati, senza un nome
come spiagge
leggi
|
|
|
|
| Vorrei esserti stata poesia
nell’apparire vestita di parole
e nello sparire sottratta alla musica
Nell’alternarsi del desiderio
che affiora prepotente sulla pelle
tradotto con enfasi nelle strofe
Il pulsare assonante delle vene
nel ritmo
leggi
|
|
|
|
| Un uomo non può mai sentirsi solo,
ha l’ìndole di star sul piedistallo
per dominare, conscio del suo ruolo,
...da imperatore in sella al suo cavallo!
La donna a fianco stimola il suo orgoglio,
lo fa sentir felice e favorito,
ma se si scopre
leggi
|
|
|
|
Perdo le staffe per la menzogna e la disonestà.
Per la leggerezza di un sentimento, per la cattiveria regressa.
Perdo le staffe per non essermi adeguata alla vita,
alle cose contrarie, forse, avrebbero raddrizzato il mio cammino.
Perdo le staffe per
leggi
|
|
|
|
La lapide
può lasciare parole
ma la verità
è scritta in cielo
dimmi cosa si prova
ad esser niente
nell’ultima ora...
Puoi cancellare i misfatti
adesso che l’ultimo tuo respiro
s’è infranto
ma non più giudicare
senza che tu venga
giudicata.
leggi
|
|
|
|
Accendi per un attimo la luce
voglio vedere
i contorni e la forma
delle parole in ombra
E poi scegliere se volare via
o decompormi lentamente
mentre la sera
svanisce con il vento di fiume
L’estate è già antica
in questo coro di polvere
che
leggi
|
|
|
|
Più lungo di campagna i fossi
Dove l’acqua era limpida
Ed il suo bel correre veloce
Più non vedi curve le donne
Allegre e tra lor al canto far
Bucato nessuna mano alla
Violacea saponaria tende
L’odoroso sambuco invano
Come quell’erba verde
leggi
|
|
|
|
Nuda...
la tela ti chiama
reclamando
nostalgici colori
mentre la mano
ancor non s’appresta
ad accarezzar
quel bianco corpo
con pennellate variopinte.
L’estro
inizia a svegliarsi
al suono
di incantevoli parole
dall’anima fuggite
che in
leggi
|
|
|
|
Fai un po’ l’esame di coscienza
non ti fermi mai
è da stamani che frulli e rifrulli
non ti gira la testa
un po’ di relax non farebbe certo male
facci un pensierino
domani e dopo domani sono vicini
riprenderai il tempo perso
se così si può
leggi
|
|
|
|
Sta nelle sabbie mobili da un pezzo ...,
però nessuno tende mai la mano!
Eppure basterebbe un solo attrezzo
per riportarlo in salvo piano piano!
... Un ferro, un po’ di corda, oppure un legno,
per afferrarlo e riportarlo fuori,
invece, non ha
leggi
|
|
|
|
La solitudine dei pensieri
le sue umide labbra
più carnose,
com’è lontano il mondo
appesi al filo di una luce
dietro un vetro sempre più opaco
si formano nuvole e silenzi
questa deriva fragile,
delle tue mani
a sfiorare i vetri,
i petali dei
leggi
|
|
|
|
Come sabbia tra le pietre
senza acqua per i vetri
pioggia ferma
nel vento che corre via
Automobili impazzite senza cuore
autostrade immerse nell’orizzonte
sempre lì
carichi di sogni e fantasia
Ultimo quadro di un impressionismo
porte bloccate
leggi
|
|
|
|
Assale del bene
il timore...
ritenuto
fragile e inutile
da chi vendetta
adula con fervore.
Dall’anonimato
il vigliacco
è celato...
un forte desio
di farla pagare
ad ogni costo
al nemico
tanto invidiato.
La convinzione
che tutti gli
leggi
| |
|
|
|
| La signora diffidenza
è fra i mali della nostra esistenza
Ogni cosa vede nero,
davvero arduo
che si apra al mondo intero.
Un vita vissuta tra le mura
di un castello forse dorato,
ma dalla vera luce defraudato.
Muovi i primi passi a nuovo
leggi
|
|
|
|
|
Migra il sogno, il desiderio del domani
poggiati sulle ali di una farfalla
svolazzano alla ricerca di quel tempo
prigionieri tra i miraggi
tra le ombre d’un passato.
Accarezzati d’autunnale brezza
e appoggiati su dorate foglie
scivolano i
leggi
|
|
|
|
Arrivi di corsa
non puoi perdere l’ultima sillaba
altrimenti si mette male
questo quanto inculcano
quando ancora hai i pantaloni corti
o la sottanina pieghettata
che tanto fa chic
non pensano invece
che nella vita occorre ben altro
per andare
leggi
|
|
|
|
Quasi più nulla è rimasto di te
se non un vagheggiare della tua mente
parole senza senso
discorsi inesistenti
eppure sei tu...
mamma!
Non distingui il giorno dalla notte...
i tuoi figli dagli sconosciuti
nulla sai di te
se non vaghi
leggi
|
|
|
|
Una grave discrepanza sottende ai miei umori
discendendo verso il basso.
Cado in semi- suono,
carpendo il tonfo che segue il districarsi di stanchi movimenti.
Resto uguale nell’alternarsi di maree indistinte
guardando il vuoto che si dipana
dentro
leggi
|
|
|
|
nel momento del distacco dirai
forse impropriamente
"è mancato" - invece d’ un accorato
"ci abbracceremo nell’ altra dimensione"
mancato sì alla scena
del
leggi
|
|
|
|
Sembra una corda tesa la calura,
a volte una minaccia silenziosa,
un’ attesa spasmodica o qualcosa
che somigli finanche alla paura.
Io l’ ascolto, ma temo, finché dura,
che invada l’ombra dove si riposa
ogni pensiero amabile e la pura
volontà di
leggi
|
|
|
|
Chimera di sorriso crèmisi,
scendi dal trono
d’inverni polari,
con velata incuranza.
Diradi luci e ardori
e rinserri gli affetti
in brumosi scrigni di cinismo.
Compulso impaziente
nell’antro del tuo cuore,
ove pregiudizi e superbie
s’alternano
leggi
|
|
|
|
Essere vivi
esistere nel respiro
aria, dolce vento
muovi le foglie appassite
son ali di farfalla
disperse nel fumo
di un amore perduto
brividi volano
leggi
|
|
|
|
quando t’amavo
nutriva Erato
con miele e ambrosia
la mente
un vento caldo, piacevole
quieto
animava lo spirito
e fluida poesia sgorgava
come limpida acqua dal cuore
alimentando il fiume della passione.
Di me, di te, di noi
del nostro
leggi
|
|
|
|
Che strana è questa vita
così sventata e audace
in preda degli eventi...
sta fuori dagli schemi.
Rocambolesca e
leggi
|
|
|
|
Ne ho viste tante
di facce
o di corpi felici
quando scendeva la sera
e si rimaneva soli
dietro alla luna
che disegnava carezze
brevi di nuvola
Poi scorrevano
le lacrime vicino
alle stelle
e ai sogni della terra
Ne ho sentite tante
di
leggi
|
|
|
|
Preferivo loro,
i bambini,
che rapiscono il presente
in un turbine
di idee scomposte
affrescando i giorni dei loro desideri
Come verdi campi
straripano
del verde che brilla al sole
in loro s’acquatta un fiore
dal colore sospeso
Preferivo
leggi
| |
|
|
|
Hai a lungo camminato senza mai voltarti
su questo sentiero che ti porterà poi chissà dove
anche se non sarà questa meta
ad essere il tuo vero arrivo...
Hai percorso vie in cui spesso non credevi
lasciando al cuore la scelta dell’obiettivo
che ogni
leggi
|
|
|
|
Se la vergogna non avesse il sopravvento
avrei avuto un altro atteggiamento
e senza ritegno avrei sfidato anche il vento.
E invece nella gola ho scaglie di cemento
braccia pesanti come fossero di marmo
e nello stomaco pugni dilanianti
che
leggi
|
|
|
|
Forse eran nubi bianche
laggiù, perdute tra cieli
d’opaco azzurro celestiale ...
...forse stavan navigando
verso sponde di coralli,
i pensieri sdolcinati e lievi.
Orsù! Venite pargoli sperduti
tra gli arbusti e i virgulti.
Giammai foste tanto
leggi
|
|
|
|
| Scandisce il tempo
quel suono ritmato
di onda del mare
che nasce e poi muore.
S’infrange su spiagge
portando profumi
d’intensi umori marini
da profondi fondali.
Cadenzata è l’onda
che torna alla riva
dall’alba alla sera.
leggi
|
|
|
|
|
37236 poesie pubblicate su questo argomento. In questa pagina dal n° 4351 al n° 4380.
|
|