Visitatori in 24 ore: 4’754
237 persone sono online
Autori online: 3
Lettori online: 234
Ieri pubblicate 23 poesie e scritti 35 commenti.
Poesie pubblicate: 361’124Autori attivi: 7’474
Gli ultimi 5 iscritti: Alessandro di Biasio - Paolo Luxor - Concita Russo - Filicheto - Gianluca Battini |
_
|
Ottobre 2024 |
|
do |
lu |
ma |
me |
gi |
ve |
sa |
| | 1 |
2 |
3 |
4 |
5 |
6 |
7 |
8 |
9 |
10 |
11 |
12 |
13 |
14 |
15 |
16 |
17 |
18 |
19 |
20 |
21 |
22 |
23 |
24 |
25 |
26 |
27 |
28 |
29 |
30 |
31 |
eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti.
I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.
Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi |
|
|
Le 37236 poesie in esclusiva dell'argomento "Riflessioni"
|
Refolo di vento
carezzi quel fuoco
ormai spento.
Non ravvivi la fiamma
su cinenerei pensieri.
L’odore dei camini
si spande nell’aria,
già pregna d’inverno.
La sera firma
il suo verso.
Su quella pagina bianca
dove cangiante
rimane impressa
la
leggi
|
|
|
|
Stamattina, appena alzato,
sono andato sul balcone
ed ho visto un uccellino
che volava verso il cielo.
Volteggiava assai felice
con dei gesti improvvisati,
poi tornava verso il basso
in un vortice di giri.
Lo vedevo soddisfatto
di godere
leggi
|
|
|
|
Un soffio lieve muove il melograno
e dondola le nuove rose gialle,
un silenzio vien su, dal fondo valle,
si spande con il sole, mano a mano
che cade e lascia il mondo alle sue spalle.
Settembre si accomiata e non rinnova
promesse di speranze e di
leggi
|
|
|
|
| Sembra un tram lento e solitario
lo guardo con decisione
e ...penso
Fermarsi prima di salire
forse lascio che tutto vada
che tutto cada nel burrone della vita!
Ho sperato in un dono d’amore
ho lasciato anni di dolore immane
ho lacerato me
leggi
|
|
|
|
| una trave traballante che trasborda all’ altra riva
superar fa il mare mosso i problemi e incomprensioni
riappacifica le parti
leggi
|
|
|
|
| Le lacrime di pietra scendon copiose
sulla terra riarsa
che attende linfa benigna e pura.
Le lacrime di pietra si avvolgon di luce
e ridiventan stille del cuore
che sussurra al suo cielo
sillabe in amore.
Le lacrime di pietra si perdon nel
leggi
|
|
|
|
| amore vagabondo dicevi
di smemorate carezze
nei primi versi giovanili
perché poi vagabondo
oggi non te lo spieghi
tempo
uggioso diresti uguale
mestizia
a ottenebrare il cuore
ripensi con nostalgia
alle corse tra sciabolate di sole
nella
leggi
|
|
|
|
| Ci sono giorni lieti e giorni tristi
nel corso d’una tacita esistenza.
La vita è un saliscendi d’imprevisti,
ci servono per fare l’esperienza!
Non siamo noi che gestiam le cose,
si svolgon per volere del destino
che le dirige fitte e
leggi
|
|
|
|
| Mi soffermai sull’orlo del dirupo
e guardando oltre, ti vidi risalire con grinfie aperte
quasi a volermi inghiottire con le fauci ferine,
ma non ebbi paura...
rimasi fermo, immobile nella mia decisa calma
già sapevo d’essere il più forte.
Ti
leggi
|
|
|
|
Il segno del cuore
era una vaga speranza
tornava nelle sere inutili
come una danza opaca
Non dava certezze
si spegneva lentamente
come un fiore reciso
da una lama affilata
Il colore del cielo
batteva a ritroso
senza il riposo dei
leggi
|
|
|
|
Declina la sera nel lento zittire
del vento che zufola sempre più
lemme in un letto di petali e fronde.
Rincasa un gabbiano, graziato da un
volo splendente, baciato da luci e dal mar.
E mentre i bagliori del borgo
diradano lenti nel fioco lenire
leggi
|
|
|
|
li morti tra li vivi s’assecondano:
si toccano le schiene stanno muti
ne li occchi rimestano paura
e paura li mangia
per fame, poco a poco:
ma i morti sono morti di luce, ché luce acceca l’occhi e sfibra
e parola s’accampa
legittima resa;
e
leggi
|
|
|
|
Incarnato in catafilli di dimore:
l’atomo, la ragione, la casa,
il mondo, la galassia,
l’universo.
Rifulge la liberazione
oltre gli orizzonti.
Acque
leggi
|
|
|
|
E’ viva l’innocenza?
Nell’io che segue il canto
che traccerà d’amor.
Sei come il mar che origlia
di sale e di virtù.
Ti porterò con me là
dove tremano le rondini
in viatico di zefiro.
L’immenso del tuo labbro
non sfiorerà le rughe nel
mio
leggi
|
|
|
|
Muore l’estate e tu non ci sarai
a scandire la brevità dell’ ora
che consuma il meriggio ed accalora
la vena del poetare più che mai.
Non vedrai tu le ruggini apparire
lentamente sui pioppi ed il fogliame
volare come il sogno e le sue squame
di
leggi
|
|
|
|
|
Indaco è il cosmo per occhi sognanti...
lo puntellano di stelle, di diamanti,
o mendicano, diafani,
tributi di un giorno
che già medita al domani.
Le speranze, or fumose,
sbuffano dai tetti delle case!
Cosa rimane del tempo,
della briosa
leggi
|
|
|
|
La pelle
è l’unico vestito dell’anima.
La preziosità del fremito tattile
l’ascolto di un sussurro emozionale,
queste mani vive, ascoltano
sfiorano l’eterno indugio di piacere.
C’è una tenera follia
una gioia, vulcanica passione
sconfinata
leggi
|
|
|
|
A volte penso
a quanto schifo, c’è in questa vita
a quante persone, muoiono improvvisamente o s’ammalano
ancor giovani, con tanto da vivere.
A volte penso
a quelle persone fortunate
che senza aver fatto alcunché
si trovano nella ricchezza e nella
leggi
|
|
|
|
Piange la terra
e più il ramo ferito
per non poter dar luce
al giusto frutto
dal dì che dall’abisso
hanno estirpato
quell’oro nero che vola
e brucia tutto.
Brucia... e non si vede
al balcon nessuno
né a stendere i panni
e né ad
leggi
|
|
|
|
Con l’anima inaridita dal vento.
Rabbioso... sferzante,
asciugando dagli occhi
anche l’ultimo pianto.
Mi rifugio nei sogni
che come raggi di sole
m’accarezzan le membra.
Poi arrugginito dal tempo
m’inabisso lentamente nella vita.
Stordito dal suo
leggi
|
|
|
|
Sussurro ai Poeti di questo bel Sito
che quando si scrive il nome di Luna
la lettera maiuscola io vi invito
così è lo stesso col nome del Sole
nel frattempo vi auguro buona fortuna
e vi invio un virtuale mazzo di viole...
mi raccomando col nome dei
leggi
|
|
|
|
Il poeta rincorre il vento
e il vento, che lo sa
da lui si lascia catturare
il poeta visita i fiori
li guarda ma non li coglie
il poeta si perde nei pensieri
nelle cose effimere del tempo
sogna il poeta, quando il sole è alto
si rinchiude in gusci
leggi
|
|
|
|
Cullati, dondolano al vento
del tuberoso elianto gli alti
steli, e quei giallo splendente
fiori son come occhi aperti
che al ciel guardano curiosi,
e il sole cercano a cui sono
figli cari, ma nuvole bianche,
dispettose, quello lì
leggi
|
|
|
|
Riflessi di me
nel tuo sguardo adolescente
inafferrabile e profondo
come la tua anima
Mi fermi sulla soglia
dei tuoi pensieri
crei distanze inconsuete
che mi confondono
Ed io ti osservo
scivolare via dal nido
celare segreti
che non
leggi
|
|
|
|
Ho cercato
amore sotto le mura di Troia
ho trovato solo mosche asfittiche
bianche larve come molliche
lasciate là solo per gli uccelli.
Ho cercato
amore sui campi innevati
ho trovato solo sussurri di vento
che l’acre olezzo mi
leggi
|
|
|
|
| E io, nelle mie notti
dipingevo da solo
il tuo viso -
di pioggia e di stelle
di baci silenziosi -
di lunghissimi addii.
-
Poi lei chiuse gli occhi
e recitò una preghiera -
come l’inizio di una poesia
la fine di un discorso
il ripetersi di un
leggi
|
|
|
|
| Lo dicevo io che bisogna aver paura
quando tutto scorre liscio senza problemi
il diavolo è sempre pronto a fare lo sgambetto
geloso del nostro vivere non si perita
ad intralciare il traffico
una camicia di forza non gli starebbe certo male
anzi
leggi
|
|
|
|
| Libere e leggere sorelle
a rincorrere sospiri di lievi foglie colorate
da messer autunno.
Calma invade ogni cellula
e di linee armoniose diventan danza
passi ed ali.
Brevi respiri in mani intrecciate
ricercano amore tra silenzi ed ombre
al sorger
leggi
|
|
|
|
Infinità ad ampiezza universale
sublimi pennellate di colore,
astratta figura ad ampliare la vita,
ovale di sorriso gioviale.
Ombre e riverberi in
spensierata meditazione,
nubi a diradare nel cielo.
Ove la mente spazia di cultura vibra,
son
leggi
|
|
|
|
Al giunger della sera alla fine
del mese di settembre ad aprirsi
tardano delle belle di notte le
boccucce rosse a sussusar all’aria
parole profumate e il debole diurno
sole a farle in questo lor odoroso dir
quasi mute alle api dolce
leggi
|
|
|
|
A volte senti
che ti manca un spalla
a cui poterti appoggiare
con la tua mano stanca
qualcuno che ti parli per ore
e ti faccia sentire
che ancor non è ora
di fermarsi a guardare
o di lasciarsi andare
Che quando ti svegli al mattino
ti dia una
leggi
|
|
|
|
|
37236 poesie pubblicate su questo argomento. In questa pagina dal n° 4111 al n° 4140.
|
|