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Le 23195 poesie in esclusiva dell'argomento "Impressioni"
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| L’odore del Natale
si sta già spampanando
come i petali d’un fiore
eppure, sino a ieri
era così netto e forte quell’odore,
così suadente, buono di Panettone
e dolcemente promettente...
Mi manca il segreto
per tornare
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Marial |
28/12/2015 14:29 | 1248 |
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| E' nell'attimo
di un sorriso sospeso
tra l'onda del mare
e il sospiro del vento, che...
il Tempo cessa d'esistere
perde qualsiasi valore.
Momenti
di piccoli scorci percepiti
che ti rendono immortale,
raggiungono ogni fibra
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La riluttanza del cigno
in quest'alba scura
bruna tempesta d'aria
irrespirabile: encefali
affumicati e furibonde
vomitate d'odio fatuo
ma è addio, il nostro
addio gente.
La frivolezza delle cicale
in questo tramonto lucente
che
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Qualche nuvola
era morta fra le ombre
prima che il profumo
fosse svanito per sempre
Petali di buio
che il vecchio legno
aveva conservato
nel ricordo di un vespro
Io non troverò più
quel soffio di perdono
lo sguardo
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Con il papillon e il frac...
la musica sale, i giochi nelle sale.
E tu, sei qui, col petto attaccato al mio.
La gioia dentro il cuore
la speranza fitta come nuvola che vola
senz a più malinconia.
E già, è un
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| Entrerò prorompente
tra botti e colori
che squarciano il cielo.
Mi accingeò a bussare
alla porta
d'una speranza svanita,
vestito da serie intenzioni
e veritiere promesse.
In questi ultimi giorni,
guarderò
a
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| E chiude il libro
di favole e avventure,
pronto è il sacco
pregno d’emozioni e paure,
aspetta il vecchio fatal momento,
varca la soglia solo...
...stanco.
Nasce nuovo anno in allegria,
botti, fuochi d’artificio
illuminaron il cielo a
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| Sei arrivato così
quegli ultimi giorni d'estate
come il vento sei entrato
col passato alle spalle
e tante cose da dire.
Loro stavano li
un po' titubanti
non sapendo chi eri
e da dove venivi.
Sei arrivato ed hai aperto la porta
senza
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Il vestito che mi metto è quello giusto
con perline incastonate e stelle argento
poi me n’esco per la strada assieme al vento
e saluto un vecchio amico ormai vetusto.
Viso allegro trionfante in alto il busto
busso certo di trovare
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Arrivo a casa tua
a mezzanotte
in punto
né un po’ prima
né un po’ dopo
con uno solo
nuovo
e vecchio scopo
di iniziare questa
mia scalata
senza fare
manco una bravata
e quando mi presento
per favore
non fare il fantomatico
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Quando la frenesia del giorno
corsa disperata
spesso vana
dentro una folla piena di nulla
finalmente scivola via
assaporo il vuoto calmo della notte
l'oblio d'ogni cosa esterna
con il suo dolce silenzio
pausa salvifica per l'anima
Mi ristora
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Sabyr |
27/12/2015 10:14 | 710 |
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Anche in te anno nuovo
morirà e nascerà la speranza,
io, a te mi accosto
e andiamo subito a cercarla
insieme, daremo a lei una casa,
che sarà anche nostra
la sua attesa dimora
e in mezzo a tanta luce
le troveremmo
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Modestamente amici son bisesto
con gli anni assai prestante
duemila sedicesimo imperante
col volto manifesto.
Un certo innominato can molesto
spocchioso e commediante
son tosco nel destino e governante
col piatto un po’ indigesto.
Di donne ne
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D'umore scuro lo stagno
oggi tristezza avvolge l'aria.
Scivola il silenzio
con la sua ombra lunga
s'addensano le nubi
riempiono il cielo
ferme,
minacciose.
Ali distese di gabbiani
si rincorrono.
Orde voraci
volano basse
e il tempo
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Or mi presento, son quello novo...
e con calor l'abbraccio a tutti voi rinnovo
a voi che siete il passato
a voi e al vostro tempo ormai andato
è con fiducia che mi faccio avanti
nel vorrei placar gli animi a tutti quanti,
ciò che
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Arriverò vestito d'Angelo
o forse da fata
con un mantello di rugiada
e gli occhi aperti alla speranza
Tu aprimi la porta
come si apre il cuore a uno straniero
accoglimi tra le braccia
come un bimbo appena nato
e abbandonato sul ciglio
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Non voglio più sentire il vento
gemere alla mia porta
o il gelo dell’anima
attraversare il nudo campo
del cuore,
impietosire il cielo
per rubare sogni e dolcezze.
Come un fanciullo
voglio ridestarmi felice
nella freschezza fiorita
di
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Tutti gli anni
da Natale a Capodanno
si ripete la stessa solfa.
Tutti buoni sotto l’albero
bei propositi fino a fine anno.
Tutti in festa
belle frasi sul bambinello
e promesse sciorinate
tra tanti auguri e baci e baci.
È sempre la
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Ora che al vecchio briccone
viene concessa la fuga
continuo di- speratamente
a sperare nel nuovo corso
e in nuove vigorie per i quanti perché
ridotti ormai ad un pugno di polvere...
eredità di vita fottuta
da scontarne solo le rate
e
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Pretendo un benvenuto
con i fiocchi
con roba vecchia
giù dal tuo balcone
con spari bianche stelle
e panettone
lenticchie cotechino
e un buon moscato.
Pretendo il tuo saluto
travolgente
da te che sei a volte
indifferente
e credi che
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E’ certo
sarò femmina
un’altra mia scoperta
giorno per giorno ancora
dal primo di gennaio
all’ultimo trentuno
più forte e più decisa
avrò la mia divisa.
Camilla o Messalina
guerriera in copertina
fervida con
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Vengo da lontano
e mi avvicino piano piano,
sono l'Anno dei Sorrisi...
Le ombre ed i fardelli
vorrei sgombrare in fretta
dei mostri del passato,
vorrei portare al mondo
sorrisi e dolci attese
in rinnovate imprese
Vorrei veder felici gli
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| Armonioso universo
è il libro d'oro
che apre il mondo alle stelle in piedi.
Sono il nuovo anno di sole,
pace, speranze e di vento magistrale
e cammino desideri ovattati
come la bianca sposa
di grande icona.
Nei tormentati
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| Non è mai la fine,
mai, e poi mai sarà la fine
sempre si continuerà.
A pugni chiusi,
con il cuore palpitante
l’anima in tumulto
chiusa in un rifugio.
fino a quando ci sarà
il respiro
fino a quando ci
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Eccomi nudo
sopra il calendario
né giorni niente feste
nel mio blu
e ancora né ricordi
con tanto sole
e solo quattro accordi
e la canzone
che piaceva a te
un po’ datata
ma perfetta e giusta
che ti riporta indietro
a
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Eccomi qua
scrollate di dosso
ragnatele e muffe
sembro nuovo.
Già il nuovo...
Così almeno mi chiamano
illusi uomini
aggrappati a sogni e chimere.
Ebbene son sempre io
mascherato da lustrini luccicanti
botti, coriandoli e
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| Ed eccomi arrivato come sempre
e come ogn’ anno sempre arriverò.
Baci ed abbracci e auguri tutti fanno
solito appuntamento a Capodanno.
Nulla mi aspetto può accader di tutto
anche se spero d’essere sereno
e un po’ migliore
di quello
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Il mio specchio è una parete
forgiata ad arte per sognare
i miei occhi che mirano dritto al fondo
incontro ai tuoi benché tu mi sia assente
ha storie dell’anima che di colori riempie
e se non basta il silenzio della sera
mi regala
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A chiave sedarono
il mio potere...
fasci di luce
lampi di terrore
ora avanza quadra l'onda
scarico il comando
in pacchetti deflagranti
cingono d'assedio
nel colore...
stonato il mondo
quindi fugge improvviso
in mezzo la ragione
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L'attesa delle notti
non vale la speranza
e la pelle invecchia
nel segno delle lune
Nessuna goccia scura
rifletterà l'alba
e se avrò il mio respiro
forse pregherò la luce
O il buio che muore
e poi ritorna
per restare
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Del Natale
non me ne frega niente,
con le sue strade grigie
di un non luogo impertinente
e le sue porte cieche senza spasmi
per le vie striate
da ondivaghi fantasmi,
umbratile biancore lasso
per ombre anoressiche
dal cuore basso,
venti asciutti
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23195 poesie pubblicate su questo argomento. In questa pagina dal n° 6031 al n° 6060.
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